"Chi si ricorderà degli uomini? Ci vuole cuore perché ci sia memoria". Il ricordo di Christian Bobin (1951-2022) resta vivo e parla nei suoi libri. Poeta, romanziere, narratore e uomo di contemplazione, silenzio e solitudine, Bobin ha raccolto con il suo sguardo le piccole cose che danno senso a ogni esistenza. Ha dato voce con la sua intensa scrittura a tutto ciò che vive. Ha narrato della vita e della morte, dell'assenza e dell'amore, della natura e della malattia, e di Dio. L'autore, raccogliendo il frutto di incontri, scambi epistolari e interviste, propone qui un percorso tra le pagine più belle dell'opera di Bobin, la cui parola non solo è fonte di gioia, ma getta anche luce sulle ombre dell'esistenza. Pagine sensibili e preziose che possono nutrire la preghiera e la meditazione sul mondo.
Ogni genere di teatro può interrogarci sul senso ultimo della vita. Quando si parla di "teatro sacro" si tratta non solo di porre domande, ma di dare risposte e proporre testimoni. Questo libro riprende lo spettacolo teatrale di Romeo Pizzol, tratto dagli scritti di Takashi Paolo Nagai. È stato un cristiano giapponese che, dopo lo scoppio della bomba atomica in cui ha perduto la moglie, rianima la nazione distrutta ricostruendo la propria vita e quella della città di Nagasaki. Nominato eroe del Giappone muore in odore di santità. Uno spettacolo per raccontare il dialogo tra due culture: quella millenaria shintoista fatta di saggezza, di ritualità e di cura per il creato e quella occidentale fatta di progresso e di un cristianesimo pieno di certezze e di amore verso il prossimo.
Il volume del cardinale Ravasi esplora il tema della preghiera nella Bibbia, focalizzandosi su due modalità tradizionali: la preghiera dei Salmi e quella alla Vergine. Nei Salmi, cuore orante delle Scritture, troviamo la radice della preghiera monastica (e non solo), che proprio sui Salmi fonda la Liturgia delle Ore. Le preghiere della tradizione mariana, che compongono la devozione cristiana spesso più immediata e semplice, sono fondate anch'esse sulla Bibbia, ed esprimono una devozione profonda. Ravasi guida il lettore alla scoperta di come queste preghiere rispondano ai bisogni spirituali più intimi.
Il titolo e la storia del libro trovano ispirazione nel 34° capitolo delle Avventure di Pinocchio: mangiato dal pescecane, Pinocchio ritrova il babbo Geppetto nel ventre del mostro marino. Lo porterà fuori da quel buio, salvandolo. Così l'autore scoprirà sé stesso come figlio, rigenerando il legame con il papà, diventando padre di suo padre in uno scambio di ruoli che salverà entrambi. Il ritrovamento del padre obbligherà il sacerdote a scelte ardite che cambieranno inesorabilmente il suo destino. La scrittura del racconto è autobiografica: il libro narra fatti realmente accaduti, declinati con leggerezza grazie ai continui riferimenti musicali e letterari. Da Pinocchio a Miguel Manara, dalla Divina Commedia ai Promessi Sposi fino alla narrativa contemporanea italiana e angloamericana, il rapporto padre-figlio si rivela in un racconto di grande intensità. È la storia di un cuore di pietra cambiato in un cuore di carne, la vicenda di un prete infecondo che in età adulta diventa padre di suo padre e di figli insperati.
In quanti modi si può leggere la Bibbia? Probabilmente un’infinità. Carlo Nesti, noto giornalista sportivo e tele- cronista con una lunga carriera in Rai, nonché scrittore e autore di molti bestseller e il cui canale Facebook, Ne- stiChannel, conta attualmente oltre 140.000 follower, ne propone con questo libro uno tutto suo.
Nato da una fede consolidata nella preghiera e nel rac- coglimento, Il mio psicologo si chiama Gesù, infatti, sembra quasi una “caccia al tesoro”: partendo da una lettura “da autodidatta” della Bibbia, l’autore ricrea un percorso fatto di numerose tappe che attraversa sia i Vangeli che l’Antico Testamento (quest’ultimo frutto di un successivo ampliamento del testo) per rispondere alle domande sulla vita, sulla fede, sui rapporti umani e su molto altro che da sempre e in ogni tempo si pongo- no credenti e non.
Le risposte sono lì, nelle parole di Gesù e nella sapienza
della Scrittura. Bisogna solo saperle trovare e accogliere. In questo bestseller da oltre 10.000 copie, già tradotto in portoghese, spagnolo e polacco e che si presen- ta qui in una nuova edizione, Carlo Nesti ci guida con la sua scrittura rapida e decisa in un viaggio metaforico e denso di dubbi che pian piano si disciolgono, in cui possiamo personalmente verificare l’universalità delle domande quanto la validità delle risposte e provare anche noi a trovare un modo nostro e personale di leggere la Scrittura.
In occasione del 13° centenario del Primo Concilio di Nicea, un libro accessibile anche ai neofiti che racconta la storia dei concili ecumenici che hanno definito la dottrina cristiana e risolto controversie teologiche. Dal Concilio di Nicea I (325) alla definizione della divinità di Cristo, fino a quelli successivi come Costantinopoli I, Efeso, Calcedonia, Trento, Vaticano I e Vaticano II, il libro di Alberto Guasco esplora come la Chiesa abbia adattato la fede al contesto storico, mostrando il percorso che ha portato alla cristianità odierna.
Dalla Svezia a Roma passando per i luoghi di pellegrinaggio in Europa: sulla strada dei valori, della spiritualità, della ricerca delle radici cristiane in Europa, santa Brigida di Svezia appare come una figura significativa da proporre alle Chiese e ai popoli del Vecchio Continente quale compagna di cammino nella difficile transizione verso esperienze di nuova evangelizzazione e verso nuove configurazioni politico-culturali. Giovanni Paolo II sottolinea che la "Mistica del nord" ci "ricorda che, solo radicandosi nei valori permanenti del Vangelo, la società può costruire qualcosa di effettivamente valido per ogni epoca".
Questo libro esplora il significato profondo del lavoro, non solo come mezzo per guadagnarsi da vivere, ma anche come occasione per esprimere creatività e lasciare un segno nel mondo. Si distacca dai manuali di management, ponendo domande esistenziali: "Che senso ha il mio lavoro?", "Posso lasciare una traccia?". Il lavoro è visto come un'opportunità irrinunciabile per realizzare la propria vocazione e contribuire al bene comune. Ogni capitolo affronta temi attuali come precarietà, spirito di collaborazione, e il concetto di lavoro come "amore", richiamando la saggezza filosofica e cristiana per ispirare una visione più umana e libera del lavoro.
Questo volume è un contributo fondamentale nella promozione di una cultura della tutela e prevenzione degli abusi nella Chiesa, con un focus particolare sulla formazione di consacrati e sacerdoti. Il libro raccoglie riflessioni interdisciplinari, testimonianze e strumenti operativi offerti durante incontri organizzati da USMI, CISM e il Servizio Nazionale per la Tutela dei Minori della CEI. Attraverso temi come l'abuso di potere sessuale, spirituale e di coscienza, il volume invita a un approccio integrale che unisce ascolto, giustizia e prevenzione, promuovendo un ambiente formativo sicuro. Le esperienze raccolte offrono percorsi di guarigione, sensibilizzazione e conversione per costruire comunità più responsabili e rispettose della dignità di ogni persona.
Molti confondono i miracoli con le "grazie". Esperienze che nascono da invocazioni rivolte per chiedere aiuto in situazioni particolari. Tante sono le "grazie". Quando si parla di miracolo, invece, ci si trova dinanzi a qualcosa di immediato, unico e straordinario che è detto inspiegabile. Anche per il venerabile don Tonino Bello, le grazie concesse a chi lo ha invocato, hanno dei veri e propri ris-volti. Non sono "ex-voto" da appendere in qualche corridoio di santuario o in qualche stanza debitamente preparata per raccogliere immagini per la venerazione. Nel caso in oggetto si vuole far riflettere su quanto lo stesso Vescovo ha pronunziato invitando a vivere il cristianesimo da credenti che siano al tempo stesso credibili e creduti.
Nel XX secolo, dopo tante guerre e tante distruzioni, la vecchia Europa può rinascere. Può farlo nella forma embrionale di un nuovo ordine che alcuni grandi uomini seppero generare al tempo opportuno, al tempo delle alleanze. Tra questi uomini chiamati ad una paternità politica continentale si può menzionare con sicurezza Alcide De Gasperi (1881-1954). Nel 1925 era succeduto a don Luigi Sturzo, andato in esilio, alla segreteria del Partito Popolare Italiano; dopo il suo scioglimento, ad opera del regime fascista, nel 1926, De Gasperi era stato condannato per antifascismo e incarcerato per sedici mesi. All'indomani dell'armistizio De Gasperi fu eletto segretario politico del nuovo partito della Democrazia Cristiana. Dopo aver ricoperto importanti incarichi nei governi italiani provvisori, dopo il conflitto, il 10 dicembre 1945, diventò Presidente del Consiglio dei Ministri, carica che conserverà per otto governi successivi, sino al 1953. In questo periodo De Gasperi si adopererà intensivamente per realizzare l'idea dell'integrazione europea.
Anche i ragazzi di oggi, come gli amici di Gesù, sono chiamati ad essere "apostoli". Anche loro sono costruttori della Chiesa e proprio a loro è affidato il compito di annunciare la gioia del Vangelo in casa, a scuola, in oratorio, con gli amici. Ma come è possibile? Dove i ragazzi oggi possono sentire la voce di Gesù? Quali passi possiamo indicare loro per seguirlo? E chi può aiutarli a compiere questo cammino? Ecco un itinerario ad hoc, con splendide illustrazioni, provocazioni e attività pensate per piccoli e grandi, attraverso cui ripercorrere la grande avventura dei primi apostoli e permettere ai ragazzi di riscoprire nella propria vita la chiamata di Gesù. Età di lettura: da 8 anni.