Un'indagine tra fede, Bibbia e grandi domande esistenziali. Il testo esplora i grandi temi della fede e dell'esistenza con profondità e chiarezza. Dalle riflessioni sul male al significato della Bibbia, passando per questioni come il sacerdozio femminile, la teologia del corpo e il valore delle parabole, il libro propone una guida per chi cerca risposte autentiche e strumenti per comprendere meglio il proprio cammino spirituale. Arricchito da contenuti multimediali e testi accessibili anche ai non esperti, è un invito a interrogarsi e a scoprire nuove prospettive sulla vita e sulla fede.
Questo testo nasce come esperienza pastorale dell'Ufficio "Famiglia e Vita" della Diocesi di Avellino, con lo scopo di introdurre e accompagnare i formatori del cammino vocazionale al matrimonio in un percorso biblico-pedagogico, che potesse sensibilizzare il formatore non solo sui contenuti da proporre, ma su una "equilibrata" esperienza di educazione alla fede. [...] È un percorso di accompagnamento, in cui l'accompagnato non subisce queste pagine, ma vi passeggia dentro per scoprire i tesori nascosti che lui stesso (il lettore) custodisce.
Jacopa de' Settesoli, nobildonna romana del XIII secolo, emerge in queste pagine come figura chiave del primo francescanesimo e del Terz'Ordine, accanto a San Francesco d'Assisi. Sabrina Viti ne restituisce il profilo storico e lo spessore spirituale, mettendo in luce il suo ruolo attivo nella Chiesa, nella famiglia e nella società del tempo. Fu compagna nel cammino evangelico del santo, tanto da meritare l'appellativo di "Frate Jacopa". Questa amicizia e la sua appassionata partecipazione al momento della morte lo rendono un unicum nella storia: una testimonianza viva di fede, dedizione e spiritualità francescana (+ Domenico Sigalini).
L'attuale crisi internazionale ha messo in evidenza le criticità del mondo politico, in cui i cristiani possono ancora giocare un ruolo fondamentale nella ricostituzione di un nuovo ordine mondiale. L'antidoto a questa crisi, come è scritto in queste pagine, è proprio la fraternità, che se attuata in campo politico potrebbe trasformare l'arte del governare nel servizio verso il prossimo, in quanto fratello e figlio di Dio. Ed è ciò che Igino Giordani scrive ne Il Messaggio sociale del cristianesimo: «Il cristianesimo imparenta con Cristo e, per lui, con Dio, col primo grado di parentela, che è la fraternità». Perciò, ripercorrendo uno dei brani della Bibbia in cui si narra l'episodio di Caino e Abele, la nostra risposta non sarà più quella di Caino: «Sono forse io il custode di mio fratello?», ma finalmente sapremo prenderci cura l'uno degli altri.
L'Ave Maria accompagna da secoli la preghiera dei cristiani, semplice e profonda, quotidiana e solenne. Questo libro ne propone una riscoperta meditata e coinvolgente, guidando il lettore alla scoperta della sua ricchezza biblica, del suo significato teologico e della sua forza spirituale. In uno stile accessibile e intenso, l'autore intreccia riflessione e annuncio per mostrare come, nella preghiera a Maria, si possa toccare il cuore stesso del mistero cristiano. Un invito ad ascoltare con rinnovato stupore le parole più familiari, lasciandosi condurre da Maria verso suo Figlio.
Fenomeno estremamente complesso e, spesso, oggetto di notevoli fraintendimenti, la dipendenza affettiva tocca le profondità della nostra psiche e influenza profondamente lenostre relazioni interpersonali.Questo contributo si propone di esplorare la dipendenza affettiva, svelandone le radici psicologiche, le manifestazioni concrete e prospettando le vie per affrontarla e superarla.Attraverso un'analisi che combina psicologia, neuroscienze e teorie dell'attaccamento, vengono offerti una visione organica di questa condizione e strumenti pratici per il miglioramento del benessere emotivo e relazionale.L'Autore prospetta anche le linee portanti di alcune strategie terapeutiche che possano aiutare a superare il disagio, costruire una sana autostima e gestire abilità relazionali efficaci,compiendo quei passi cruciali per liberarsi dalle catene della dipendenza affettiva e costruire relazioni più sane e appaganti.
Blocco-calendario a foglietti staccabili.Per ogni giorno dell'anno si può trovare: il santo; una preghiera o una riflessione sul tema dell'Eucaristia; le indicazioni delle letture della Messa; il ritornello del Salmo responsoriale.I testi proposti seguono questi temi: riflessione sul Vangelo, Catechismo Chiesa Cattolica, papa Francesco, san Pier Giuliano Eymard, Lettere Pastorali dei vescovi, pensieri sulla Passione e la Croce, Vergine Maria.
Sei adorazioni per vivere l'Avvento e il Natale come incontro col Signore che viene, alla luce di alcuni testi del Vangelo:1. Giovanni il Battista (Lc 3,1-18)2. Quando il Figlio dell'uomo verrà (Mt 25,31-46)3. Il Regno dei cieli è vicino (Mt 10,1-20)4. La parte migliore (Lc 10,38-42)5. È nato per voi un Salvatore (Lc 2,1-20)6. Abbiamo visto spuntare la sua stella (Mt 2,1-12)Uno strumento adatto per la preghiera personale e comunitaria davanti all'Eucaristia.
Questo volume raccoglie i commenti ai Vangeli festivi dell'anno A, tratti, per la maggior parte, dal Vangelo secondo Matteo.Nel confronto dialettico tra il popolo giudaico e Gesù, il "primo Vangelo" affronta in modo particolare il tema della Legge (Torah), lasciando emergere la novità della "Legge dell'amore", di cui Gesù Cristo è rivelatore. Il suo insegnamento nuovo non vuole «abolire» l'antica Legge ma si offre come il suo vero «compimento». I commenti ai Vangeli tracciano un percorso semplice con lo scopo di declinare la Parola del Maestro nella vita quotidiana.
In un saggio del 1960, Joseph Ratzinger affermava: «Il senso primario della Comunione non è l'incontro del singolo con il suo Dio - per questo ci sarebbero anche altre vie - ma proprio la fusione dei singoli tra loro per mezzo di Cristo. Per sua natura la Comunione è il sacramento della fraternità cristiana».Nel gesto con cui Gesù, dopo il segno dei pani in Giovanni 6, ordina ai discepoli di radunare i pezzi avanzati, riconosciamo il fondamento eucaristico di ogni autentica fraternità: il pane è spezzato per radunare in unità.Queste pagine desiderano approfondire quali siano le logiche eucaristiche della fraternità voluta da Gesù per i suoi discepoli e per l'umanità intera.
L'udito e la vista sono i due sensi più importanti dell'essere umano, Oggi rischiamo il loro ottundimento, perché siamo circondati senza sosta da rumori, immagini e informazioni che si rovesciano su di noi come una pioggia battente. C'è chi in casa tiene il televisore acceso tutto il giorno. C'è chi anche quando va a correre al parco o a passeggiare in centro ha le cuffie sulle orecchie e ascolta musica. Così, però, non sentiamo quello che avviene introno a noi. Qualcosa di simile avviene con l'atto di vedere. Prendendo lo spunto da alcuni episodi biblici, dalla Regola di san Benedetto, da illuminanti intuizioni filosofiche, Grün dimostra come l'ascolto e la visione - due pilastri della nostra vita di ogni giorno - si ripercuotano sulla nostra interiorità. Sono vie a una vita ricca e intensa. Ci aiutano a giudicare e ad agire in maniera diversa, più consapevole e più attenta: con le orecchie del cuore e gli occhi del cuore. Ci aprono al mistero di Dio: ci portano a sentire l'Inudibile e a vedere l'Invisibile. Senza clamori, dall'ascoltare e dal guardare passa dunque l'azione di Dio verso di noi - e passa la risposta che noi diamo a lui!
Breve storia del Concilio Vaticano II con i profili biografici di alcuni protagonisti fondamentali, in cui vengono delineati i punti-chiave dei vari documenti, ricordate le varie fasi delle assemblee e vengono presentate le diverse posizioni teologiche e sociali. La speranza non è solo quella di risvegliare curiosità ed interesse storico, ma di spronare ogni comunità e ogni cristiano a riprendere in mano almeno le quattro Costituzioni dogmatiche (Sacrosanctum Concilium, Lumen Gentium, Dei Verbum, Gaudium et Spes) in modo da assaporare la preziosa azione dello Spirito, che mai ricusa di suggerire alla Chiesa vie nuove ed efficaci per l'annuncio della Buona Notizia secondo i "segni dei tempi". Prefazione di mons. Luigi Bettazzi. Postfazione del card. Arrigo Miglio.