Età di lettura: da 7 anni.
Età di lettura: da 7 anni.
Il libro "Abbi cura di splendere" è una raccolta di meditazioni che riflette su temi di spiritualità, crescita personale e vita quotidiana. L'autore incoraggia il lettore a prendersi cura della propria anima e delle proprie relazioni, affrontando questioni come l'amore verso se stessi e gli altri, il superamento dei conflitti, la ricerca della speranza, e la costruzione di un'esistenza piena e significativa.
«Il titolo di questo volume, "La Bibbia che non c'è", non è peregrino. Mi ha fatto tornare in mente quanto scriveva circa 15 secoli fa Gregorio Magno, uno dei Padri della Chiesa d'Occidente che è stato tra i più attenti diffusori della lettura della Sacra Scrittura a cavallo tra VI e VII secolo. Egli amava dire che la Scrittura «cum legentibus crescit» (cresce con coloro che la leggono). La Bibbia è una parola che vive ancora. E parla a tutti, credenti e non credenti. Trovare un gruppo di letterati che racconta gli eventi narrati nella Bibbia con la propria sensibilità, con il proprio talento artistico, con il proprio bagaglio letterario è una gran bella notizia» (dalla prefazione di mons. Vincenzo Paglia)
A che serve la sofferenza? Come ripartire? In un contesto sociale caratterizzato da instabilità sempre più invasive, il libro vuole approfondire due punti fermi per chiunque voglia cimentarsi nell'arte di ricominciare: 'Sofferenza' e 'Riparazione', intesi come i due movimenti entro cui comprendere ogni vita, ma anche come percorso: dalla Sofferenza alla Riparazione, dalle tracce e modalità del soffrire umano - specialmente legato ad eventi tragici - alla riparazione interiore, vista come giustizia riparativa e ricostruzione di legami e persone. Il cammino attraversa le profondità dell'essere per una possibile nuova nascita, senza illusioni ma con la forza della consapevolezza e del sostegno di Dio.
In un'epoca di rapidi cambiamenti e incessanti stimoli, la capacità di gestire le proprie emozioni diventa essenziale per vivere con consapevolezza e orientare la propria vita verso il bene, il bello e il buono. Questo libro offre un percorso chiaro e approfondito per comprendere il mondo delle emozioni, esplorando le loro dinamiche e fornendo strumenti pratici per educare alla loro gestione. Dalla conoscenza delle emozioni primarie e secondarie, alla scoperta delle strategie più efficaci per affrontarle, fino al ruolo fondamentale degli educatori in questo processo, il testo guida il lettore attraverso un cammino di crescita personale e relazionale. Con un approccio pedagogico e ispirato al modello educativo di Gesù, il più grande Maestro delle emozioni, questa lettura si rivolge a genitori, insegnanti, formatori e a tutti coloro che desiderano acquisire maggiore padronanza del proprio mondo interiore e trasmettere questa competenza alle nuove generazioni. Prefazione di Roberta Vincini e Francesco Scoppola. Presentazione di Angela Lauretta.
Come trovare la gioia che si manifesta nella sua leggerezza a volte evanescente, nascosta dietro volti, paesaggi ed eventi? Come accoglierla quando non riusciamo a coglierla? Questa è la domanda che si pone François CassingenaTrévedy. In questo breve testo di alta qualità letteraria e profonda spiritualità, l'autore trasmette un messaggio universale: la gioia è gratuita. È un dono, il dono pieno della vita e del mondo che verrà. Il testo è seguito da altre tre meditazioni. La prima, sull'ecologia, non dimentica che il rapporto con la natura, al di là della sua protezione, è al centro dell'umanizzazione dell'uomo. Le altre due affrontano temi che agitano il cattolicesimo: quello del clericalismo, fonte di molti abusi, e quello della liturgia, che cristallizza posizioni inconciliabili.
Andiamo a conoscere il Simbolo della nostra fede e scopriremo Dio Creatore e Padre, suo Figlio Gesù, lo Spirito Santo; conosceremo la Chiesa e comprenderemo il dono del Battesimo e la promessa della risurrezione e della vita eterna
Le vie del Signore a volte sono veramente misteriose: Benedetto Giuseppe Labre (1748-1783) sentiva forte e attraente la vocazione alla vita consacrata e tra i 19 e i 23 anni provò in tutti i modi a diventare monaco bussando alla porta di vari conventi certosini, trappisti, cistercensi, ma senza fortuna. Capì allora di essere chiamato ad una vita da contemplativo della strada, facendosi pellegrino in Francia, Germania, Polonia, Svizzera, Spagna e Italia, e terminando la sua breve vita a Roma. Si calcola che in 14 anni abbia percorso circa 30.000 chilometri. Diventa così uno dei santi più straordinari dell'epoca moderna: pellegrino a vita, laico, senza casa e senza famiglia, vive per la strada e tra i più poveri per occuparsi solo della ricerca di Dio.
Giunto alla sua undicesima edizione, l'Atlante Geopolitico del Mediterraneo 2025 è il punto di riferimento essenziale per comprendere le trasformazioni politiche, economiche e sociali che plasmano la regione. Aggiornato nei contenuti e arricchito da una veste grafica rinnovata, questo volume offre un'analisi dettagliata e autorevole sugli equilibri di potere e sulle strategie degli attori globali e regionali. Il volume si articola in tre sezioni: nella prima i saggi di Gregory Alegi e di Stefano Pelaggi presentano un'analisi sugli interessi di Stati Uniti e Cina nel Mediterraneo; nella seconda sono raccolte undici schede storiche e geopolitiche dettagliate per ciascuno degli undici paesi della sponda sud del Mediterraneo, le quali restituiscono un quadro chiaro e aggiornato per comprendere le sfide e le opportunità di quest'area strategica. Chiude il volume la sezione Dialoghi Mediterranei, la quale ospita tre saggi che analizzano la caduta del regime di Assad e il suo impatto sugli interessi di Russia, Iran e Turchia. Un approfondimento cruciale per chi vuole comprendere le nuove dinamiche geopolitiche dell'area.
Un libro che è un invito a esplorare il significato profondo delle tre icone tradizionali della Vergine e del Bambino provenienti dall'Oriente cristiano: Odigitria, Eleousa, Orante.L'autore ne svela le trame d'amore che custodiscono, ne rintraccia i movimenti interni e le descrive alla maniera di una teologia che si manifesta "in linee e colori". L'amore della Madre di Dio è un amore che invita e abbraccia chi osserva a non rimanere spettatore, ma a farsi coinvolgere appieno nel dramma che dinanzi si dispiega.