La Questione Francescana" inserita nel contesto culturale, storico e biografico di Francesco d'Assisi attraverso uno studio delle Fonti medievali. "
Conosciuta fin dall'antichita, la musicoterapia si e sviluppata a partire dagli anni '70. Il volume e un utile strumento per studenti, professionisti e pazienti.
L'Autrice tenta di descrivere i movimenti che animano i gruppi, le strutture e le rappresentazioni di cui essi sono oggetto, in un contesto che favorisce la libera associazione sonora e l'improvvisazione. La proposta di un'esperienza clinica che prevede al suo interno l'impiego di un mediator e sonoro-musicale ci consente di trovare coniugate tre dimensioni dell'esperienza gruppal e: il lavoro psicoanalitico in gruppo, l'esperienza legata all'improvvisazione musicale in gruppo (nelle varie forme che assume nelle diverse culture) e la musicoterapia attiva di gruppo (nelle sue applicazioni in francia e all'estero). L'analisi di gruppo concerne le tracce sonore del gruppo, le successive fasi di strutturazione di questo materiale sensoriale, la loro elaborazione musicale e verbale. Tale contesto e`utilizzato in ambito formativo (formazione all'analisi di gruppo o alla mus icoterapia) come anche in musicoterapia. Da questo p unto di vista tale riflessione rappresenta un progresso nella definizione di una procedura clinica che abbia a suo fondamento una teorizzazione del rapporto col sonoro - rumore, parola, musica - nell esperienza gruppale.
E' la storia dell'impossibile desiderio di felicità amorosa di un agricoltore delle foreste del Massachusetts che, nel gelo di un insolito inverno, si innamora perdutamente di una giovane donna venuta per curare la moglie, una inacidita malata immaginaria. Il confronto tra i tre personaggi si compie con un'analisi del vivere comune: il triangolo, la quotidiana miseranda fatica del "sopportarsi", l'inattesa pulsione amorosa. Onnipresente è la sensazione di imprigionamento, di infelicità e, infine, di assoluta autodistruttività.
Pubblicato per la prima volta nel 1980, il saggio di Massimo Cacciari viene ora riproposto in una nuova edizione riveduta. Il titolo prende spunto dalla chiesa dello Steinhof, capolavoro jugendstil di Otto Wagner, che sorge sulla sommità di una collina e che sovrasta un paesaggio di "pellegrinaggi infiniti" e "follie interminabili": Vienna. Ed è proprio a questa città e a quegli "uomini postumi" che vi abitarono nei primi anni del Novecento è dedicato il libro. Uomini come Musil, Hofmannsthal, e i loro personaggi, gli eterni nomadi di Joseph Roth, lo "straniero" Trakl, o Wittgenstein. Nomi che rimandano tutti a un centro comune, un centro però vuoto, dove non risiede una Verità da trasmettere, tutt'al più un'assenza.
La storia dell'editoria è la storia dell'emancipazione di un mestiere da un altro. O meglio da altri due: quello del tipografo e quello del libraio. L'editore non è chi stampa un libro né chi lo vende, scriveva Niccolò Tommaseo, ma chi lo fa stampare per farne commercio. Ne discende che l'editoria non ha una data di nascita. È un'attività che si struttura in modo graduale, definendosi in corso d'opera. La sua affermazione si configura allora come un lento processo che, almeno nel caso italiano, inizia nella prima metà dell'Ottocento, si compie sul finire di quel secolo e perdura nella forma di un'interdipendenza fra i tre mestieri per tutto il Novecento. Questo volume delinea tale parabola, ponendo in rilievo la relazione che intercorre fra libri e società, industria editoriale e storia nazionale. Ripercorrendo le vicende di alcune case editrici - fra cui Zanichelli, Treves, Bemporad, Hoepli, Laterza, Mondadori, Einaudi, Feltrinelli, Adelphi, Sellerio - e concentrando l'attenzione su alcune questioni trasversali alla loro attività, traccia un quadro non solo dell'editoria italiana, ma anche dell'Italia dei libri dall'età liberale a quella repubblicana.
Quelli di Rudolf Steiner e dell'antroposofia, a lui legata, sono nomi che ricorrono con sempre maggiore frequenza, con riferimento ai più diversi aspetti della vita sociale e culturale: dall'agricoltura biologica alla pedagogia, dalla medicina all'arte, dalla farmaceutica all'architettura, oltre che naturalmente per quello che riguarda il grande campo della "scienza dello spirito". La sua antroposofia non è, sostanzialmente, una dottrina finita e conclusa, ma una via di conoscenza, attraverso la quale si può progredire a livello interiore e spirituale; non una ricetta pronta, ma un impulso che ognuno deve far proprio sperimentandola personalmente, come Steiner stesso fece. Dotato di veggenza naturale e spontanea e di una solida preparazione scientifica, Steiner volle indagare con precisione matematica e massima consapevolezza i campi spirituali di conoscenza ai quali dedicò tutta la sua opera, così che fu contemporaneamente mistico e scienziato.
I pilastri dell'informazione nelle democrazie più avanzate sono stati a lungo l'indipendenza dei giornali e la presenza di editori di professione, liberi dall'influenza di altre attività commerciali. Ma che cosa è rimasto oggi dei «guardiani della democrazia»? Esistono ancora stampa e media liberi, garanti di una corretta informazione? E, soprattutto, potranno ancora esistere in futuro, di fronte alla prorompente avanzata delle fonti digitali? In queste pagine Paolo Panerai offre uno spaccato di storia economica e sociale d'Italia attraverso il risiko dei gruppi di comunicazione, le vicende delle grandi testate giornalistiche e dei principali protagonisti del settore (dal «Corriere della Sera» a «La Repubblica», da Agnelli a De Benedetti), le loro diramazioni negli affari, nella politica, nello sport. Intanto, sullo sfondo, si staglia l'ombra gigantesca dell'oligopolio della comunicazione digitale, in mano ad aziende tecnologiche over the top che sottopongono il mercato editoriale a una pressione senza precedenti. Una ricostruzione ricca di retroscena inediti su direzioni giornalistiche, scalate imprenditoriali e nuovi equilibri finanziari, che si intreccia ai ricordi e alla testimonianza personale dell'autore: editore, giornalista e profondo conoscitore di un mondo ormai in crisi d'identità.
Il pacchetto di volumi offre una preparazione completa per quanti intendono prepararsi al test di accesso ai corsi di laurea in Medicina, Odontoiatria, Professioni sanitarie e Farmacia dell'Università Cattolica. Il Kit contiene i seguenti volumi: Manuale di Teoria & test che contiene tutte le nozioni teoriche e una serie di quiz svolti e commentati; Raccolta 2500 Quiz con le prove ufficiali dal 2014 a oggi risolte e commentate. I 2 volumi sono completati da software di simulazione accessibili dal sito edises mediante i codici contenuti nella prima pagina di ognuno. I software consentono di esercitarsi sulle prove ufficiali, effettuare simulazioni d'esame o esercitazioni per materia. Le simulazioni ricalcano la prova reale in termini di composizione, tempo a disposizione, attribuzione del punteggio.