In cammino per riconoscere il Signore nel gesto del Pane spezzato. 6 gg. di Campo con i discepoli di Emmaus.
L’incontro con il Cristo Risorto spalanca le porte della festa... per tutti! 5 gg. di Campo con i personaggi che hanno incontrato il Risorto.
Uno strumento per la meditazione quotidiana basato sulle letture del giorno, che si arricchisce dei ritratti dei santi del mese e delle testimonianze di chi vive e mette in pratica gli insegnamenti del testo evangelico, e da significative note esegetiche. Il sussidio quest'anno contiene alcuni elementi di novità rispetto alle edizioni passate: commenti spirituali ai brani evangelici "popolari", fatti prevalentemente da laici, non necessariamente specialisti; note esegetiche ai brani evangelici brevi e non tecniche, anch'esse accessibili ad un vasto pubblico; esperienze flash di Vangelo vissuto provenienti da tutto il mondo e tutti i contesti sociali e culturali; brevi ma succosi profili di "testimoni": santi del mese, ma anche semplici cristiani (cattolici o di altre confessioni) che con la loro vita coerente fino all'ultimo si possono definire esemplari. Non mancano "testimoni" di altre fedi, sì da offrire una gamma varia di persone che hanno arricchito l'umanità con la loro vita e il loro messaggio.
Assapora ogni giorno la gioia dell'amore attraverso i pensieri e le fotografie di questo piccolo, edificante volume. Una speciale collezione di 365 citazioni per scoprire le diverse forme dell'amore e arricchire la propria vita durante tutto l'anno.
"Custode del sogno di Dio", don Giuseppe non dice mai una parola, resta sempre in silenzio; custodisce nel suo cuore i dubbi e le promesse, dalla misteriosa nascita di un figlio che non è suo, all'esilio in Egitto. Uomo della tenerezza e della fiducia, dell'accoglienza e dell'attesa, della disponibilità e dell'apertura. L'uomo del Natale. Tra gli autori: Efrem il Siro; Ilario di Poitiers; Giovanni Crisostomo; Pietro Crisologo; Bernardo di Chiaravalle; Maria Cecilia Baij; Teresa di Lisieux; Rainer Maria Rilke; Paul Claudel; Jean-Paul Sartre; Paolo VI; Giovanni Paolo II; Don Tonino Bello; Benedetto XVI; Erri De Luca; Papa Francesco. Introduzione di Giuseppe Dell'Orto.
Due antipasti, due primi piatti, due secondi e due dessert: questa è la sfida degli Chef per un giorno, personaggi del mondo dello spettacolo che, alcuni per la prima volta nella loro vita, affrontano i fornelli e sfidano il giudizio del pubblico, non ultimo il "tavolo dei critici", dove colleghi chef e temibili critici gastronomici affilano - proprio come il cattivissimo Anton Ego del film Ratatouille - coltelli e forchette. Ora il verdetto passa ai lettori: a cavallo tra ricettario di cucina e racconto culinario, e attraverso la biografia gastronomica dei vari personaggi, il libro permette agli appassionati di cucina di costruire con creatività un menu sulla base della propria storia personale, o magari ispirato proprio dalle ricette dei vip coraggiosi che hanno raccolto la sfida del programma. Finalmente arrivano su carta lo "Stinco di Santo con Patate Carogne" di Carlo Lucarelli o la "Melunera" di Morgan! Inoltre le ricette di Lella Costa, Natasha Stefanenko, Nicole Grimaudo, Patrizio Roversi, Enrico Silvestrin, Amanda Sandrelli, Fiona May, Lucia Rizzi, Max Tortora e Marina Massironi.
La lingua è un elemento fondamentale della cultura e della società. Cinquantanni di ricerche sociolinguistiche hanno permesso di conoscere, in modo sempre più approfondito, le interazioni tra lingua e società: attraverso l'analisi del linguaggio è, infatti, possibile addentrarsi nella complessità della struttura sociale, nelle sue dinamiche e nei suoi conflitti. Una sociolinguistica orientata in senso antropologico, come quella proposta in questo libro fondamentale da Giorgio Cardona, ci permette di comprendere appieno gli aspetti sociali, culturali e ideologici dell'uso del linguaggio, di scoprire come, operando sottili azioni di rielaborazione del linguaggio, diventi addirittura possibile intervenire sui rapporti tra individui, e come ogni cambiamento culturale si rifletta direttamente sul linguaggio e lo trasformi. Introduzione alla sociolinguistica è, quindi, il punto di partenza necessario per comprendere come la lingua, specchio della società che la crea, agisca a sua volta tanto prepotentemente su di essa da arrivare ad essere la sua spina dorsale.
«I santi qui ricordati sono persone storiche, secondo che per ognuno viene chiaramente affermato: è assicurata la serietà scientifica; quando si dà spazio a qualche aspetto leggendario, sempre presentato come tale, significativo e voluto dalla devozione, non è gratuito. Una volta assicurata la verità storica del santo, impossibile non cedere all'aneddotica o al colore locale, che ne perpetua la devozione. Impossibile non riflettere sul genere delle grandi cose che la fortuna storica di qualche santo gli ha dato l'incombenza di compiere, impossibile lasciar fuori la poesia che è con la fede tra le esperienze fondamentali della vita. È vero che la santità è una, ma è sempre diversa, non è mai la stessa e si realizza in forme e modi meravigliosamente molteplici. Non c'è santo che non somigli ad un altro e non c'è santo che sia uguale ad un altro. Non c'è uniformità nella santità ma creatività continua nella fedeltà.»
(dall'Introduzione dell'autore)
Drew si sente invisibile agli occhi dei suoi coetanei, eppure pensa di essere fortunata: ha mamma, che aiuta sempre alla bottega del formaggio, Hum, il ratto che vive dentro il suo zaino, e Nick, il surfista bello e gentile che lavora al negozio e le fa battere il cuore. Ma l'estate dei suoi tredici anni sta per portare un temporale nella vita di Drew: Emmett, un ragazzo misterioso che ruba gli avanzi nel retro bottega e che un giorno le riporta Hum, fuggito dalla gabbietta. Emmett è dolce, non ha fretta di riempire i silenzi e frequenta ragazzi più grandi che suonano la chitarra davanti all'oceano e sognano di viaggiare in paesi lontani. Drew pensa che nessuno correrà mai con lei sulla spiaggia tenendola per mano, perché lei sarà sempre il Passerotto, il nome con cui papà la chiamava prima di morire. Ma ben presto un evento drammatico la costringerà ad affrontare le ombre da cui l'infanzia non può più proteggerla, e le svelerà l'immenso segreto che Emmett porta nel cuore. Solo allora, per la prima volta nella sua vita, Drew dovrà scegliere se restare a riva o spiccare il volo. Età di lettura: da 12 anni.
Per la prima volta si propone una ricostruzione storica dell'immigrazione straniera in Italia, a partire dal 1945. Ingressi, flussi, leggi, generazioni, lavori, conflitti e speranze si intrecciano con un ritmo sempre più incalzante fino ad arrivare ai nostri giorni. Il volume traccia la dimensione quantitativa del fenomeno nel corso del tempo e la sua evoluzione, il radicamento sul territorio, le politiche adottate per governarlo, le polemiche che ne sono scaturite, l'impatto che ha avuto sulla società. Le fonti utilizzate sono numerose: dalle inchieste sociali al dibattito politico, dalle testimonianze dei protagonisti alle statistiche, dagli archivi istituzionali fino alle cronache dei giornali. Ne emerge il profilo sfaccettato di una grande trasformazione, indispensabile per capire l'Italia di oggi.
Uno strumento per la meditazione quotidiana basato sulle letture del giorno, che si arricchisce dei ritratti dei santi del mese e delle testimonianze di chi vive e mette in pratica gli insegnamenti del testo evangelico, e da significative note esegetiche. Il sussidio quest'anno contiene alcuni elementi di novità rispetto alle edizioni passate: commenti spirituali ai brani evangelici "popolari", fatti prevalentemente da laici, non necessariamente specialisti; note esegetiche ai brani evangelici brevi e non tecniche, anch'esse accessibili ad un vasto pubblico; esperienze flash di Vangelo vissuto provenienti da tutto il mondo e tutti i contesti sociali e culturali; brevi ma succosi profili di "testimoni": santi del mese, ma anche semplici cristiani (cattolici o di altre confessioni) che con la loro vita coerente fino all'ultimo si possono definire esemplari. Non mancano "testimoni" di altre fedi, sì da offrire una gamma varia di persone che hanno arricchito l'umanità con la loro vita e il loro messaggio.
«Io sono Nelly. Ho appena compiuto ventotto anni. Prima, non molto tempo fa, ero come voi. E lo sono tuttora. Eccetto il fatto che, a un certo momento, la fortuna si è voltata. Ha cambiato marciapiede. Ne ho elaborato il lutto, anche se so che, all’angolo di una strada, all’angolo di una mensa solidale, può risorgere. Non sono nata povera. Lo sono diventata. Ho fatto degli errori, ma sono anche stata vittima di banchieri predatori, dell’inadeguatezza dei servizi sociali che ti tengono sì con la testa fuori dall’acqua, ma senza mai insegnarti a nuotare. La povertà non è una fatalità. È semplicemente una cosa inaccettabile».
destinatari
Un libro per tutti.
Punti forti
Una storia vera per un argomento di grande attualità che non
mancherà di interessare il lettore.
L’autrice
Nelly Zin fa parte di coloro che oggi vengono detti «i nuovi poveri». Un giorno, la sua vita è crollata: e nulla faceva supporre a questa ragazza, con un diploma di segretaria d’azienda, che avrebbe dovuto presentarsi agli sportelli del Banco Alimentare, per poter nutrire la sua famiglia. Ma ecco: lasciata dal marito, perduto il lavoro, accumulati i debiti, Nelly si è trovata ad allevare da sola due bimbe piccole.