La tragedia di Sofocle continua a parlare alla modernità. E il conflitto che in essa va in scena attraversa le più drammatiche vicende contemporanee: il caso Moro, le necessità imposte dall'esigenza di salvare la società dal pericolo terrorista, il significato e i limiti della disobbedienza civile, il tema della tortura e del carcere e via seguitando. Sullo sfondo i dilemmi di sempre: autorità e libertà, diritti e potere. Su questi temi, a cavallo tra giustizia e politica, si confrontano - l'uno a sostegno delle ragioni di Antigone, l'altro di quelle di Creonte - due magistrati che hanno vissuto intensamente le vicende degli ultimi decenni del Paese in settori diversi della giurisdizione e nell'impegno in Magistratura democratica.
Quando Tobias aveva sei anni rimase nascosto per cinquanta giorni in una soffitta per sfuggire ai nazisti. Per il suo compleanno Livia ricevette una bicicletta rossa che aveva tanto desiderato. L'anno dopo venne stabilito che gli ebrei non potevano possedere mezzi di trasporto, e Livia fu costretta a consegnarla alle autorità. Di due famiglie numerose Selma e sua sorella furono le sole a sopravvivere all'Olocausto. Quando il campo di Bergen-Belsen fu liberato Susanna era così debole che dovette essere trasportata in braccio fuori dalla baracca. In una busta teneva stretti gli occhiali e il diario che erano appartenuti a suo padre prima che morisse. Quando la seconda guerra mondiale finì ed Emerich venne portato in ospedale aveva 21 anni, era alto 175 centimetri e pesava 34 chili. Elisabeth era sola quando arrivò in Svezia. Ma al sanatorio incontrò altri ragazzi ebrei che come lei erano sopravvissuti. E insieme formarono una piccola famiglia. Tobias, Livia, Selma, Susanna, Emerich ed Elisabeth erano bambini o adolescenti durante l'Olocausto e raccontano le loro terribili esperienze. Quel che successe a loro e alle loro famiglie. Cosa provarono. Come si sono salvati. E ciò che hanno perduto. Raccontano di fame, scuole interrotte, famiglie divise, sogni infranti. Ma anche di una nuova accoglienza dopo la guerra, e di come si può continuare a vivere, nonostante tutto. Età di lettura: da 10 anni.
C'era una volta un omino di niente. Allora c'era, o non c'era? C'era, ma faceva cose di niente, come incontrare un topo di niente, per niente spaventato dal gatto di niente e goloso di buchi di formaggio, per quanto non sapessero di niente... È una storia un po' surreale. L'ha scritta Gianni Rodari, l'ha illustrata Olimpia Zagnoli. Età di lettura: da 4 anni.
C'è un universo perfetto, quello dei giocattoli, dove si muovono bambole che hanno tutto: posatine, scodelline, carrozzine... Nella realtà, invece, molti bambini non hanno proprio niente. Le filastrocche di Gianni Rodari sono così: con grazia e leggerezza vanno dritte al cuore e svelano l'essenza di un mondo che spesso gira alla rovescia. Età di lettura: da 4 anni.
"Il cancro ha già perso" è una dichiarazione che tutti vorremmo sentire e ogni medico vorrebbe poter dare. Ma è anche un'affermazione vera, perché il cancro ha già perso più di una battaglia, e dunque verosimilmente perderà la guerra. Grazie all'immunoterapia oncologica, alcuni tumori, come il melanoma e certe forme di cancro del polmone, hanno davvero perso, perché la terapia ha dato e continua a dare buoni risultati. E su molti altri tumori, su cui sono in corso sperimentazioni, c'è ottimismo. L'immunoterapia - celebrata ora anche dal premio Nobel per la medicina - è la rivoluzione copernicana della lotta ai tumori: il nostro sistema immunitario viene stimolato con i farmaci a fare quello che fa ogni giorno per difenderci, distruggere i corpi estranei, in questo caso le cellule tumorali. La chemio e la radioterapia tradizionali, invece, vanno a colpire tutte le cellule, non solo quelle malate. Quella che, all'inizio, era un ramo della ricerca per sparuti visionari pionieri è diventata in pochi anni la nuova vera frontiera della cura ai tumori. Incalzato da Giovanni Minoli, l'oncologo Michele Maio, da quasi quindici anni direttore dell'unico reparto in Italia dedicato all'immunoterapia oncologica, a Siena, spiega in parole chiare ma precise ed esaustive cos'è l'immunoterapia, come funziona, per quali tumori ha dato risultati già consolidati, quali sono le prospettive future e la sostenibilità economica delle cure. Fa anche un punto dello stato della ricerca a oggi, e apre un ventaglio di prospettive future o imminenti.
Pensare «la collaborazione dell'agire umano e dell'agire divino per la piena realizzazione dell'uomo»: così definiva il compito della Teologia morale l'allora cardinale Joseph Ratzinger. Ne scaturisce una serie di domande fondamentali: che cos'è l'agire morale del cristiano? Quali sono le fonti a cui si alimenta il dinamismo di crescita fino alla perfezione del dono di sé? Qual è il suo significato nel tempo della Chiesa per la vita del mondo? Sono le questioni a cui intende dare risposta questo manuale, pensato per offrire a studenti e studiosi di Teologia morale un'introduzione organica e sistematica alla materia. Seguendo il cammino tracciato da Giovanni Paolo II con l'Enciclica "Veritatis splendor" e da Benedetto XVI con "Deus caritas est", si dispiega, a partire dall'esperienza dell'amore, l'orizzonte sconfinato di ciò che la morale significa nella vita umana: una chiamata alla pienezza. È da qui che si articola la verità dinamica dell'azione umana, vista nella prospettiva del piano divino: la finalizzazione dell'amore alla costruzione di una comunione di persone e alla comunione con Dio; la trasformazione e conformazione in Cristo nella vita ecclesiale per mezzo delle virtù; il modo di assecondare l'impulso dello Spirito Santo, sì da realizzare azioni eccellenti e permettere all'uomo di vivere in pienezza la propria vocazione. Sono queste le chiavi interpretative di questo volume, che raccoglie e integra, inoltre, anche i trattati tradizionali sulla felicità, la legge, la coscienza e il peccato, assunti così in un contesto teologico più ampio, in modo da essere compresi con rinnovata profondità.
Quest'opera costituisce uno strumento di preparazione e di consultazione, utile per tutti gli operatori del diritto, i quali potranno così disporre di un supporto per la facile comprensione degli argomenti contenuti nel Codice penale. Gli articoli del Codice sono infatti corredati da un agile quanto completo commento per articolo, che guida il lettore a capirne il contenuto e la ratio. Il commento ad alcuni articoli è accompagnato da un Glossario essenziale, che contiene la definizione schematica dei più importanti termini giuridici. Completano l'opera le principali Leggi complementari, gli schemi ed un dettagliato Indice analitico alfabetico, che facilita il reperimento degli argomenti contenuti nel Codice penale. Si segnala che questa nuova edizione è aggiornata con la Legge anticorruzione (L. 9 gennaio 2019, n. 3) e con la Legge sicurezza (L. 1 dicembre 2018, n. 132, di conversione, con modificazioni, del D.L. 4 ottobre 2018, n. 113).
1937. Quando Alice Wright decide impulsivamente di sposare il giovane americano Bennett Van Cleve, lasciandosi alle spalle la sua famiglia e una vita opprimente in Inghilterra, è convinta di iniziare una nuova esistenza piena di promesse e avventure nel lontano Kentucky. Presto però le sue rosee aspettative e i suoi sogni di ragazza si scontrano con una realtà molto diversa. Costretta a vivere sotto lo stesso tetto con un suocero invadente, il dispotico proprietario della miniera di carbone locale, Alice non riesce a instaurare un vero rapporto con il marito e le sue giornate diventano sempre più tristi e vuote. Così, quando scopre che in città si sta costituendo un piccolo gruppo di donne volontarie il cui compito è diffondere la lettura tra le persone disagiate che abitano nelle valli più lontane, lei decide con entusiasmo di farne parte. La leader di questa biblioteca ambulante a cavallo è Margery O'Hare, una donna volitiva, libera da pregiudizi, figlia di un noto fuorilegge, una donna autonoma e fiera che non ha mai chiesto niente a nessuno, tantomeno all'uomo che ama. Alice trova in lei una formidabile alleata, un'amica su cui può davvero contare, specie quando il suo matrimonio con Bennett inizia inevitabilmente a sgretolarsi. Altre donne si uniranno a loro e diventeranno note in tutta la contea come le bibliotecarie della WPA Packhorse Library. Leali e coraggiose, cavalcheranno libere sotto grandi cieli aperti e attraverso foreste selvagge, affrontando pericoli di ogni genere e la disapprovazione dei loro concittadini per portare i libri a persone che non ne hanno mai visto uno, allargando i loro orizzonti e cambiando la loro vita per sempre. Ispirato a una storia vera, "Ti regalo le stelle" è una dichiarazione d'amore per la lettura e i libri.
«Rimozione». Così nel 1986, con la pignoleria del canonista Giuseppe Dossetti qualificava pubblicamente ciò che era accaduto a Bologna all'inizio del 1968, quando una successione episcopale già scritta - da quattro mesi Antonio Poma era coadiutore con diritto di successione del cardinale arcivescovo Giacomo Lercaro - conobbe un'accelerazione violenta, che segnò il destino del postconcilio su scala universale, il ruolo delle chiese locali nella ricezione del Vaticano II, il clima della chiesa italiana. Un dossier inedito di carte private, gli archivi della Cia e del Quirinale, documenti politici ed ecclesiastici scoperchiano i contorni di quella vicenda: e alla fine resta l'obbedienza di un uomo demolito dal potere e reso libero dalla verità.
Il test di Rorschach è tra i più celebri e utilizzati test proiettivi nei più diversi ambiti di intervento: dalla psicologia clinica e diagnosi psicopatologica fino alla psicologia forense. Questo volume, frutto del contributo dei maggiori esperti, fornisce da un lato un puntuale aggiornamento dei progressi scientifici conseguiti negli ultimi anni nel campo dell'assessment di personalità «Rorschach-based», dall'altro passa in rassegna i vari ambiti in cui il test di Rorschach viene attualmente impiegato e quelli in cui potrebbe esserlo nel prossimo futuro. Il volume si apre con un'analisi sullo status scientifico attuale del Rorschach, ripercorrendo le varie fasi di modernizzazione a cui il test è stato sottoposto negli ultimi decenni; successivamente vengono discussi i vantaggi e gli svantaggi dell'utilizzo del test di Rorschach in contesti quali quello forense, ospedaliero sanitario, di comunità e psicopatologico. Uno testo attuale, aggiornato e indispensabile a tutti coloro che a vario titolo (psicoterapeuti, psicologi clinici, psicologi forensi, psichiatri) utilizzano il Rorschach nella loro professione.
Detroit, fucina permanente di situazioni estreme, è una specie di teatro in cui si rappresentano senza mediazioni o aggiustamenti le dinamiche di trasformazione cui va soggetto l’Occidente.
Motor City, la capitale dell’automobile, in espansione vertiginosa per tanta parte del Novecento, da oltre mezzo secolo è precipitata nel baratro della
deindustrializzazione, della povertà e della protesta razziale, diventando sinonimo di degrado urbano e di pericolosità sociale.
Come è passata Detroit da un estremo all’altro? Il libro racconta l’evoluzione della città soprattutto attraverso i luoghi e le personalità che l’hanno segnata: il trionfo della fabbrica fordista con Henry Ford e Diego Rivera, chiamato a realizzare i celebri murales sull’industria; le lotte sindacali e sociali con la figura del sindacalista Walter Reuther; le proteste razziali con Rosa Parks, Martin Luther King e Malcolm X, che qui tennero alcuni dei loro discorsi più importanti. E il futuro dell’auto, dopo Sergio Marchionne. Alla fine, Detroit appare come una sorta di teatro delle contraddizioni della contemporaneità occidentale esposte nella loro forma più diretta, talvolta brutale.