In una serie di saggi p. David ci introduce nel mondo della Bibbia, sia Antico che Nuovo Testamento: la teologia del sacerdozio nella Torah, la caduta di Gerico, le profezie di Isaia, poi Matteo e infine Paolo. Ecco come un ebreo cristiano legge a Gerusalemme le pagine sacre per le due religioni. Il volume è rivolto agli amanti della Scrittura e a chiunque si voglia accostare alla Bibbia anche senza una formazione particolare.
INTRODUZIONE
Editoriale: Carlo Broccardo
I SENTIMENTI: COMPASSIONE E MISERICORDIA
«Eterna è la sua misericordia»: Dio paziente e misericordioso nei salmi, Sebastiano Pinto
Fatti di pane, Annalisa Guida
Gesù, la spugna delle nostre lacrime: l’incontro con la vedova di Nain (LC 7,11-17), Gian Luca Carrega
Provare misericordia e fare misericordia secondo il Nuovo Testamento, Maurizio Marcheselli
Immersi nella misericordia: le radici della misericordia ecclesiale nell’insegnamento paolino, Mirko Montaguti
Misericordia: virtù umana o qualità divina? Breve percorso teologico, Francesco Scanziani
La misericordia. Per un cambio di passo dell’evangelizzazione e della catechesi, Valentino Bulgarelli
Sentire insieme, sentire nelle viscere, per prendersi cura dell’altro, Rosella De Leonibus
RUBRICHE
Per saperne di più: Disma, il primo santo della storia, Marcello Panzanini
Men at work: Al cinema, la misericordia?, Valeria Poletti
Apostolato biblico: Bibbia e discernimento vocazionale, Calogero Manganello
Vetrina biblica: Recensioni
Arte: La misericordia a portata di mano: la crocifissione di Paolo Veronese, Marcello Panzanini
INSERTO STACCABILE
La Bibbia a scuola
La Bibbia come paradigma culturale/7, Marco Tibaldi
Quattromila anni or sono
un popolo piccolissimo si
fece portavoce di una nuova tradizione religiosa: l’ebraismo. Nei millenni successivi, gli ebrei hanno assistito alla caduta e
alla nascita di molti imperi e
al sorgere di nuove tradizioni religiose. Essi hanno abitato
a contatto con molte società e culture e l’ebraismo stesso ne è stato in uenzato. Nonostante ciò, lungo i secoli, i suoi elementi portanti sono rimasti sempre gli stessi: in queste pagine Daniel Taub li espone con chiarezza e precisione.
Un testo introduttivo alla fede cristiana scritto in un linguaggio accessibile e chiaro, diviso in capitoli di agevole lettura, per chi vuole fare il punto della situazione e per chi vuole avvicinarsi alla fede dei discepoli del Nazareno.
Un trampolino di lancio per approfondire la propria fede a rma di un grande divulgatore.
Un testo semplice e diretto per riscoprire la centralità della Parola di Dio nella vita di ogni uomo. «La vita è realizzate solo se si lascia ogni giorno plasmare dalla Parola. La Parola, a sua volta, si compia nella vita». La Bibbia per tutti è una serie in dieci volumi - illustrata e tutta a colori - pensata per chi vuole approfondire la conoscenza della Parola.
A tutti noi è necessario un maggior radicamento contemplativo. Abbiamo bisogno di entrare di più in noi stessi, di ascoltare nel cuore la voce di Dio, di rivisitare coraggiosamente le ferite interiori che turbano la nostra gioia e di esporle alla medicina della Parola. Abbiamo bisogno di fare spazio al messaggio di Gesù di Nazareth, per un agire più costante, più perseverante, per essere operatori di pace, per superare le inquietudini nostre e del vivere civile, le litigiosità, i timori e i pregiudizi. Questa splendida meditazione sulla «gioia del Vangelo» del fine esegeta Martini - che mantiene intatta tutta la sua freschezza, originalità e attualità - è un invito ad avvicinarsi alla pagina biblica in semplicità di cuore per imparare a leggere la propria vita nell'orizzonte della fiducia e a custodire un invincibile sorriso anche fra le pieghe tortuose del cammino di ogni giorno.
I profeti dell'Antico Testamento sembrano tanto lontani da noi, invece essi parlano ancora oggi al credente. Oltre alle figure "classiche" (Isaia, Geremia, Ezechiele, Amos...), esistono tanti altri uomini e donne di Dio che la Scrittura descrive con tutta la loro umanità, talora anche problematica e ambigua, ma così vicina alla nostra. Attraverso le loro storie leggiamo, come in uno specchio, la nostra, ritroviamo temi attuali anche oggi, come quello del potere, siamo istruiti nell'arte difficile ma necessaria del discernimento. Il volume è dedicato ad alcuni di questi personaggi, ma tanti altri avrebbero potuto essere scelti. Il filo rosso che li accomuna è la marginalità, anzi, la possibile emarginazione. Tale condizione liminare diviene una risorsa, perché concede a questi personaggi di vedere la realtà in prospettiva, godendo di una visione migliore di quella di chi sta (o si pone) sempre al centro della scena.
Il problema del male e della sofferenza innocente ha sempre interrogato l'essere umano. Ma negli ultimi tre secoli questo problema è diventato domanda sulla bontà e sull'esistenza stessa di Dio: come può un Dio buono permettere questo? Il libro biblico di Giobbe ripropone il grido di Giobbe che chiede a Dio conto delle sue azioni. Quando, verso la fine del libro, compare Dio, non fornisce nessuna risposta alle domande di Giobbe. Lo mette davanti allo spettacolo della creazione che rimanda a una presenza creatrice. Con Gesù, volto concreto della misericordia del Padre, è entrata nella storia una Presenza buona che ci permette di guardare in faccia le nostre sofferenze nell'orizzonte delle sofferenze assunte dal Figlio di Dio. Anche oggi possiamo imbatterci in persone che vivono la loro malattia con una serenità che ci interroga. «Come fanno a vivere così?».
È l'organo dell'Associazione Biblica Italiana (ABI), che riunisce i docenti di scienze bibliche in Italia. La rivista presenta articoli di approfondimento esegetico, note di carattere storico e filologico, discussioni tematiche, recensioni e segnalazioni di pubblicazioni italiane e straniere. Ogni anno inoltre viene pubblicata una serie di articoli su temi programmati, a cui si accompagna un «Osservatorio bibliografico». Alcuni utili Indici chiudono l'annata.
In questo prontuario biblico-liturgico si trovano tutte le voci, i nomi di persona e i luoghi citati nella Bibbia con l'aggiunta di tutti i termini riguardanti la liturgia. La sua composizione in ordine alfabetico rende pratica e veloce la consultazione. I richiami e le citazioni bibliche servono a meglio orientarsi e trovare nei testi sacri la loro giusta collocazione.
Potremmo attribuire alla dottrina [della predestinazione], per quanto essa sia una dottrina biblica, non la sua corretta e scritturale rilevanza ma l’importanza che è giunta ad avere per noi in relazione alla nostra particolare tradizione teologica (D.J.A. Clines)
Una soluzione al problema della predestinazione deve fare giustizia al modo in cui la Bibbia parla di Dio come qualcuno che mette la sua volontà di fronte alla nostra e interagisce con noi come un’altra persona, piuttosto che come un essere che non entra in una reale relazione con le sue creature, ma semplicemente le tratta come oggetti inconsapevoli della sua volontà segreta (I. Howard Marshall).
D.J.A. Clines, Professore Emerito di Studi Biblici presso l’Università di Sheffield, in Inghilterra.
I.H. Marshall (1934–2015) È stato per lunghi anni Professore Emerito di Esegesi del Nuovo Testamento presso l’Università di Aberdeen, in Scozia.
È l'organo dell'Associazione Biblica Italiana (ABI), che riunisce i docenti di scienze bibliche in Italia. La rivista presenta articoli di approfondimento esegetico, note di carattere storico e filologico, discussioni tematiche, recensioni e segnalazioni di pubblicazioni italiane e straniere. Ogni anno inoltre viene pubblicata una serie di articoli su temi programmati, a cui si accompagna un «Osservatorio bibliografico». Alcuni utili Indici chiudono l'annata.