Alighiero Tondi, professore gesuita della prestigiosa Università Pontificia Gregoriana, nell'aprile del 1952 abbandona improvvisamente la Chiesa per entrare nel Partito Comunista Italiano. La sua clamorosa abiura, che tanto scalpore suscitò nell'opinione pubblica, è da sempre rimasta avvolta da un alone di mistero. Chi era realmente Tondi? Quali ragioni stavano dietro la decisione di aderire al marxismo, di predicare l'infondatezza della religione, di scrivere libri controversi che denunciavano le infiltrazioni in Vaticano da parte dell'estrema destra portandolo a diventare un acclamato tribuno che infiammava le piazze italiane? Ma i misteri su Tondi non finiscono qui. Negli anni Sessanta il Partito Comunista lo emargina completamente, abbandonandolo a se stesso, senza fornire alcuna spiegazione. Una situazione inaspettata che lo conduce ad un lungo periodo di riflessione che si conclude con un nuovo colpo di scena: il ritorno al sacerdozio. L'autore ricostruisce l'enigmatico ingresso nel Pci del 1952 e le successive rocambolesche vicende.
Spesso chi è in difficoltà sta passando un momento di crisi che per ognuno è diverso e molto personale. Come uscirne? Il grande monaco benedettino Anselm Grün, spiega appunto che "le situazioni possono anche assomigliarsi, ma ognuno le vive a modo suo. A volte la crisi richiede un tempo molto lungo per trasformarsi in una nuova opportunità. Non ci sono trucchi che possano aiutare a risolvere rapidamente tutti i problemi". Le strade descritto in queste pagine sono riflessioni che l'autore affida ai suoi amati lettori affinché ognuno possa farne buon uso. "Ma - sottolinea Padre Anselm - è compito e responsabilità della singola persona decidere cosa farne".
Quando mangiare non è solo nutrirsi (pag. 4)
Claudio Balzaretti
Latte e miele: una terra «promessa» (pag. 9)
Gianni Carozza
L’agnello, le erbe amare e gli azzimi: Es 12 e la cena pasquale (pag. 14)
Giacomo Violi
Carne alla sera e pane al mattino: la dieta di Israele nel deserto (pag. 20)
Paolo Messina
Tutto è buono, ma non tutto è puro (pag. 25)
Claudio Balzaretti
Offerte rituali nella legge d’Israele (pag. 31)
Dinh Anh Nhue Nguyen
Mangiare kashèr: un equilibrio etico (pag. 36)
Furio Biagini
Omnia munda mundis: cibo e purità tra Antico e Nuovo Testamento (pag. 41)
Paolo Mascilongo
Il Pentateuco nella scuola: il linguaggio del cibo e il gusto (pag. 45)
Marco Tibaldi
Rubriche Riletture
Tutti a tavola (pag. 50)
Valeria Poletti
Apostolato biblico
Bibliodrammatica a Pescara (pag. 52)
Alessandro Zavattini
Vetrina biblica
Recensioni (pag. 53)
Arte
Vi fermate a cena? (pag. 59)
Marcello Panzanini
Inserto staccabile Incontro biblico per famiglie
Indovina chi viene a cena?
Andrea Albertin
La struttura del giorno è così composta: 1a pagina: è presentato il giorno e il santo; 2a-3a-4a pagina: le letture del giorno; 5a-6a pagina: un commento alle letture, una preghiera che personalizza il rapporto con Dio, e un approfondimento biblico su una parola chiave delle letture.
Con este volumen se inicia una serie de escritos inéditos de san Josemaría, dirigidos expresamente a los miembros del Opus Dei, pero que ayudan a iluminar el itinerario de toda vida cristiana. Contiene las cuatro primeras Cartas pastorales, comenzadas en sus primeros años en Madrid, y en ellas trata acerca de la llamada universal a la santidad y al apostolado en la vida ordinaria: el trabajo, la vida de oración, la contemplación en medio del mundo, la inspiración cristiana de las realidades sociales, la libertad y responsabilidad del cristiano en sus actuaciones temporales, y el valor humano y cristiano de la amistad.
Percorsi di riflessione, silenzio, preghiera e gesti semplici per riprendere il cammino con il sorriso. Le parole di Anselm Grün sono come un porto sicuro nel mare in burrasca, una mano che toglie di dosso un peso che piega. È un itinerario che porta a trovare nuova forza, nuove motivazioni per fare quel passo in avanti e toglierci da una situazione di fatica.
Perché gli storici si interessano a Gesù di Nazaret? Che cosa significa credere in Gesù Cristo? Come si articola un dogma cristologico? Come si coltiva una spiritualità cristocentrica? Questo libro propone un avvicinamento progressivo alla persona e all'opera di Gesù Cristo attraverso l'accostamento e la sovrapposizione di sguardi diversi e complementari. La cristologia viene presentata come riflessione d'insieme sulla confessione di fede della Chiesa e il lavoro teologico non verte direttamente sulla persona e l'opera di Gesù, ma sul modo in cui la sua persona e la sua opera sono proclamate nella professione di fede del cristiano. Il volume si colloca in una collana di testi rigorosi e agili a un tempo, rivolti soprattutto al pubblico di università, facoltà teologiche, istituti di scienze religiose e seminari.
Chiara Luce Badano (1971-1990), Carlo Acutis (1991-2006) e Marianna Boccolini (1992-2010) sono tre fiori singolari, raccolti da una mano misteriosa nella primavera della loro vita, intrisi di una luce sconosciuta all'occhio umano, e di un profumo di verità e sapienza che riempie il cuore. In questo libro sono state raccolte alcune delle loro espressioni più suggestive e profonde, insieme ad alcune immagini che aiutano a vedere in profondità ciò che agli occhi è invisibile.
Sacerdoti e sposi: insieme per testimoniare il Vangelo
La riflessione che Renzo Bonetti e Salvatore Bucolo propongono in queste pagine, apre una prospettiva inedita: i sacerdoti e gli sposi possono e devono testimoniare insieme la presenza viva, operante ed efficace di Gesù. L'Ordine e il Matrimonio sono, infatti, due sacramenti "complementari" ed essenziali per la vita della Chiesa poiché entrambi «hanno nell'amore di Cristo, che dona se stesso per la salvezza dell'umanità, la medesima radice; sono chiamati ad una missione comune: quella di testimoniare e rendere presente questo amore a servizio della comunità, per l'edificazione del Popolo di Dio» (Benedetto XVI).
Una sfida affascinante e un percorso concreto che ha un unico obiettivo: annunciare la fedeltà di Dio e la sua salvezza agli uomini del nostro tempo.
Il volume si fonda sulla consapevolezza che non esiste una storia del cinema bensì una pluralità di storie, del cinema o di ciò in cui il cinema si è trasformato dopo le rivoluzioni (tecnologiche, culturali, politiche, economiche) avvenute tra la fine del vecchio e l'inizio del nuovo millennio. Da qui l'idea di un racconto - in cui la prospettiva storica si intrecci con quella teorica - affidato a una serie di studiosi di generazioni diverse e di primissimo piano sia a livello nazionale che internazionale. Partendo dall'oggi per un percorso à rebours, il manuale è scandito da undici capitoli ciascuno dei quali, a propria volta, è anticipato e seguito da "contesti" e "controstorie": apparati nei quali si forniscono al lettore le coordinate storiche, politiche, sociali in cui si collocano i fenomeni cinematografici affrontati nei capitoli, così come brevi ma dense riflessioni mirate a problematizzare alcune questioni cruciali riguardanti la settima arte. Sfruttando questo impianto originale, l'obiettivo del libro è dare vita alla trama omogenea di una storia globale, costruita sul fitto intreccio delle tante narrazioni che la compongono.
Da Matrix a Star Wars, da Harry Potter al Trono di spade: i grandi successi dell'entertainment contemporaneo si basano sempre più sulla creazione di esperienze di fruizione unificate e trasversali, che hanno il proprio fulcro in storie e mondi narrativi che si espandono e si dispiegano su molteplici canali mediali. Si parla a riguardo di transmedialità: una logica ormai centrale nelle produzioni mediali contemporanee, ma anche un modo coordinato di organizzare i contenuti che negli ultimi anni si è diffuso negli ambiti più diversi, dal marketing all'informazione, dal documentario all'educazione, fino a permeare il nostro stesso modo quotidiano di comunicare.
Blocco-calendario a foglietti staccabili. Per ogni giorno, si può trovare: il santo del giorno; una preghiera o una riflessione sul tema dell'Eucaristia; le indicazioni delle letture della Messa, il ritornello del salmo responsoriale.