«Dal libro del profeta Osea»... «Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesini»... «Dal vangelo secondo Giovanni»... Anche per chi è più abituato a maneggiare la Bibbia, l'idea di poter spaziare in lungo e in largo per cercare quel brano capace di dire qualcosa della vita fa tremare. Figuriamoci se poi questo ti viene proposto mentre sei alle prese con la preparazione del tuo matrimonio! Questo libro desidera essere uno strumento per aiutare chi si trova in questa situazione. Venti coppie raccontano la loro esperienza: come hanno scelto le letture, che cosa quelle letture dicevano alla loro vita e come si siano poi concretizzate negli anni di matrimonio. Le testimonianze potranno suggerire strade per far sì che anche quel «pezzo di matrimonio» che è la liturgia della Parola sia vivo e, partendo dal giorno delle nozze, possa illuminare tutta la vita della famiglia.
Abbiamo bisogno di luce. Siamo in cerca di qualcosa che catturi il nostro sguardo e indirizzi il nostro cammino di vita costellato di ombre e qualche volta immerso nella notte più nera. Abbiamo bisogno di tornare a vedere le cose come sono, liberandoci dalle preoccupazioni della mente, dalla pioggia grigia della tristezza, per ritrovare la semplicità luminosa del nostro io profondo.
Edición crítica en griego, latín y español preparada por José M.ª Bover y José O´Callaghan. Presentación de Carlo María Martini.
Este libro representa lo que científicamente fue más característico y meritorio de la obra del P. Bover. Su labor de crítico textual puede aun hoy día considerarse como una aportación que no pierde autoridad. Ciertamente su obra crítica puede considerarse como una de las más logradas.
Con estos precedentes fácilmente podrá suponerse la disposición con que se ha de recibir este libro, que bien puede tenerse como un excelente instrumento de trabajo para llegar al conocimiento inmediato del legado neotestamentario; pues se ha concebido y realizado conforme a un plan de servir de ayuda a quien se interese por aproximarse al texto original del Nuevo Testamento (Cardenal Carlo María Martini, Arzobispo de Milán).
Dall'inizio della repubblica i partiti sono al centro della vita politica italiana. Alcuni sono tramontati, altri si sono trasformati, altri sono appena sorti. Come orientarsi? Solo un'analisi dettagliata dei programmi, delle alleanze, del dibattito interno, dell'elettorato, degli iscritti e dirigenti di ciascuna formazione consente di avere una visione documentata delle vicende della politica italiana. Nel libro viene ricostruito il percorso di tutti i partiti italiani dagli anni quaranta a oggi, dai partiti storici, grandi come la Democrazia cristiana o minuscoli come il Partito repubblicano, ai partiti nuovi come Forza Italia e Lega, o nuovissimi come il Movimento 5 stelle. Di ciascuno viene presentato un ritratto che ne mette in luce le caratteristiche organizzative e ideologiche, i conflitti interni e i rapporti con la società, con le istituzioni e con le altre formazioni politiche.
Anziché privilegiare un più classico approccio storico, in questo commentario Mark A. Throntveit affronta una lettura teologica di "Esdra e Neemia" e ne enfatizza il carattere di racconto. "Esdra e Neemia" si rivolge a una comunità che, dopo i terribili eventi del 587 a.C. - la fine della monarchia davidica, la distruzione del Tempio di Gerusalemme e l'esilio a Babilonia -, vede riaccesa la speranza che le antiche promesse fatte ad Abramo e Davide possano ancora realizzarsi. Raccontando l'impegno di Zorobabele, "Esdra e Neemia" per la ricostruzione del Tempio e delle mura di Gerusalemme, il testo biblico afferma così con forza che la comunità post-esilica è in stretta continuità con gli antenati pre-esilici.
UNA NUOVA SERIE DI CARTONI ANIMATI ISPIRATI ALLA PIÙ BELLE STORIE DELLA BIBBIA.
IL MONDO ANTICO DEL I° SECOLO PRENDE VITA IN QUESTA SPLENDIDA SERIE, ANIMATA DA UN PLURIPREMIATO TEAM CHE VANTA COLLABORAZIONI IN FILM COME STAR WARS E MIRACLE MAKER. NELLE AVVENTURE QUOTIDIANE DI MACKEY, PORTIA E I LORO AMICI SI INTRECCIANO RACCONTI DELL’ANTICO E DEL NUOVO TESTAMENTO.
I VALORI DELLA FEDE IN DIO DIVENTANO COSÌ UN INSEGNAMENTO PRATICO PER I RAGAZZI DI OGNI ETÀ.
OGNI DVD CONTIENE 3 EPISODI DA 25 MINUTI
A oltre vent'anni dalla scomparsa, la figura di Fabrizio De André continua a essere al centro di un'amplissima fioritura di iniziative, tanto da far pensare che il cantautore genovese sia riuscito a intercettare, soprattutto post-mortem, un grande bisogno di poesia e di legami sociali. Alla luce di una ricerca critica ormai cospicua, Brunetto Salvarani ripercorre le domande sulla religione e le tracce della Bibbia affioranti a più riprese nella produzione del Bob Dylan italiano, l'agnostico Faber, di cui racconta la vita corsara e i temi chiave, intrecciando strettamente biografia e scelte artistiche.
Siamo in Sicilia, all'epoca del tramonto borbonico: è di scena una famiglia della più alta aristocrazia isolana, colta nel momento rivelatore del trapasso di regime, mentre già incalzano i tempi nuovi (dall'anno dell'impresa dei Mille di Garibaldi la storia si prolunga fino ai primordi del Novecento). Accentrato quasi interamente intorno a un solo personaggio, il principe Fabrizio Salina, il romanzo, lirico e critico insieme, ben poco concede all'intreccio e al romanzesco tanto cari alla narrativa dell'Ottocento. L'immagine della Sicilia che invece ci offre è un'immagine viva, animata da uno spirito alacre e modernissimo, ampiamente consapevole della problematica storica e politica contemporanea.
Il testo si inserisce in un percorso editoriale e pastorale che risponde concretamente e in modo organico al desiderio di papa Francesco di dare seguito alla sua ripetuta indicazione della necessità di un nuovo catecumenato in preparazione alla vita matrimoniale. Lo sfondo del percorso che comprende le diverse tappe dell'amore è la teologia della tenerezza che si fa antropologia e pedagogia della tenerezza.
"Il libro si dedica ad alcuni passaggi chiave della lunga vicenda delle relazioni tra cristiani ed ebrei, focalizzando anche un tema spinosissimo eppure ineludibile: l'antigiudaismo, e l'antisemitismo, di marca cristiana, per ragionare quindi sui due eventi che hanno potentemente segnato la storia ebraica del ventesimo secolo e la cui onda lunga è tuttora palpabile nei suoi riflessi, la Shoah durante la seconda guerra mondiale (1939-1945) e la nascita dello Stato israeliano (1948). Consapevoli che il dialogo cristiano-ebraico sta attraversando una fase critica, è necessario conoscere quali siano state e siano le pietre d'inciampo più classiche, e anche quali siano le contestuali tracce di speranza, oltre che interrogarsi su come, con e dopo il 7 ottobre 2023, si sia aperta un'ulteriore crepa, che rimanda alla necessità di elaborare un paradigma inedito nel dialogo fra cristiani ed ebrei. Tutto da pensare, tutto da costruire, e sul quale occorrerà esercitarsi a fondo da parte di chi intenda dedicarvisi. Noi non siamo «la sostituzione» del popolo d'Israele, né il «vero Israele». Siamo un ramo spuntato da un popolo che continua a esistere. Il dialogo con questo popolo concreto ci è essenziale per dire noi stessi. Gesù di Nazareth appartiene al popolo ebraico. Non possiamo comprenderlo negando tale appartenenza. Non possiamo comprenderci negando tale appartenenza." (Dalla prefazione di Mons. Derio Olivero).
Attualità
Una liturgia travagliata
di Cristina Mantero
speciale purgatorio
Santi e mistici ci parlano del Purgatorio
di don Marcello Stanzione
nel mondo del mistero
Le apparizioni della Vergine a Kibeho (Ruanda) 40°
anniversario della prima apparizione
di Giuseppe Portale
Santi
Santa Eustochia Smeralda Calafato di Messina
santi
San Nicola di Flue e Dorotea Wyss. Il silenzioso cammino
trinitario degli sposi
di Lucienne Bussy
preghiera
Ora è il tempo della consacrazione a san Giuseppe
miracoli
Sette incredibili miracoli della medaglia miracolosa
di Christine Galeone
MESSAGGI
La Vittoria di Dio verrà per i giusti / Io non vengo a
infondervi paura / L¹umanità è bendata spiritualmente / Contemplami quanto
puoi
/ Colui che mi invocherà sarà salvato / Anelate al Cielo / Il tempo e il
clima
cambieranno / Figli miei, non abbiate paura / Immergetevi nell¹amore del
Signore / Siete la speranza del domani / Tesori di salvezza / Siate
apostoli
del mio cuore / Sono qui per salvarvi
angeli
Gli angeli custodi e i defunti
di Michele Pio Cardone
culti e devozioni
Maria Bambina
di Bernadette Bourbon
mistici
Teresa Neumann: la mistica cui Hitler tolse la tessera per
il cibo
di Alberto Ventroni
storie di conversioni
Un segno miracoloso converte una praticante stregoneria
di Jacqueline Burkepile
ghiaie di bonate
Quei giorni di maggio 6a parte
a cura di Alberto Lombardoni
riflessioni di un laico
Rituali sacri e contemplazione. No agli abusi liturgici
a cura di Walter Salin
rivelazioni celesti
La presenza degli Ufo, mistero risolto?
di Giorgio il Legionario
Per Richard D. Nelson la parziale storicità dei Libri dei Re - confermata da alcune scoperte archeologiche - è oggi assai meno interessante dei suoi aspetti letterari.
Spesso in chiave religiosa, con Dio come protagonista, la narrazione delle vicende del popolo ebraico di I e II Re - dalla morte di Davide alla distruzione di Gerusalemme e alla deportazione a Babilonia - è infatti assai lontana da una moderna concezione della storia e della storiogafia.
Invitando a leggere i due libri biblici come un esempio di letteratura teologica, Nelson considera così gli avvenimenti raccontati in termini di trama drammatica funzionale all'annuncio della Parola di Dio.
Per il lettore contemporaneo, il significato del testo viene quindi alla luce proprio nella diretta interazione - letterariamente efficace - fra il testo e la sua singolarità.