La Lettera Apostolica di Papa Leone XIV pubblicata in occasione del LX anniversario della Dichiarazione conciliare Gravissimum educationis.
Questa guida per il catechista, con materiali integrativi e spunti originali, si affianca al relativo quaderno delle attività per il fanciullo.
Alzi la mano chi, nella sua vita, da bambino o da adulto, non ha mai avuto tra le mani un libro di Gianni Rodari. "Filastrocche in cielo e in terra", "Favole al telefono" e "Il libro degli errori" fanno parte dei ricordi e dell'immaginario di moltissimi di noi e non soltanto in Italia, visto che Rodari è uno degli scrittori più tradotti in tutto il mondo, oggetto di culto in Russia come in Brasile. Ma Gianni Rodari non ha 'soltanto' inventato favole e filastrocche, ha fatto molto di più: ha inventato un nuovo modo di guardare il mondo e l'ha fatto rivolgendosi ai bambini e, usando gli strumenti della lingua, della parola e del gioco, ha portato l'elemento fantastico nel cuore della crescita democratica dell'Italia repubblicana. "Lezioni di Fantastica" ricostruisce la vita di questo grande intellettuale a partire dai grandi 'insiemi' che l'hanno riempita - la politica, il giornalismo, la passione educativa, la scrittura e la letteratura - con l'ambizione di raccontare un Gianni Rodari tutto intero, di sottrarlo allo stereotipo dello scrittore 'facile'. Un uomo il cui gioco di invenzioni e parole, come ha scritto lui stesso, «pur restando un gioco, può coinvolgere il mondo».
L’antica tradizione della direzione spirituale è in senso stretto l’accompagnamento finalizzato al discernimento dello Stato di vita e insieme alla guarigione interiore (dal passato, dagli affetti, da abitudini sbagliate o scorrette, da ferite). questo libro vuole venire incontro con uno stile immediato e pratico a chi cerca un direttore spirituale o al cristiano che è chiamato a offrire l’accompagnamento. Nelle due parti che compongono il volume vengono delineati i fondamenti e le coordinate teologiche essenziali per comprendere la materia e viene trattato il modo di procedere e di condurre gli incontri. Un volume breve e prezioso, rivolto non solo a chi si sente interpellato a offrire la direzione spirituale, ma anche a tutti i credenti in Cristo che hanno scoperto – magari a proprie spese – che senza una guida si progredisce poco e a zig-zag.
Non è raro nel nostro tempo sentir parlare di dissoluzione dello Stato, come se fosse in atto una revisione radicale di vecchi concetti e si profilassero nuove formule di aggregazione sociale. Questo senso di dissoluzione si accompagna nel mondo occidentale con annunci e con formule del genere di fine della storia o di post-modernità che vanno assai oltre il più delimitato profilo dello Stato, non sembrano avere contenuti concettuali molto precisi, ma sono sicuramente tali da ingenerare un senso di indistinto pessimismo; nel nostro paese a questo senso di dissoluzione si aggiunge il disagio che deriva dalle frequenti analisi sconsolate relative alle disfunzioni dei nostri apparati pubblici. Si tratta di un quadro negativo che non sembra diffuso soltanto nei media della grande comunicazione, ma che spesso viene avvertito e descritto dagli studiosi del diritto pubblico. Così può quasi sembrare un andare felicemente controcorrente la pubblicazione di una ampia e solida trattazione del nostro diritto costituzionale nella quale non vengono messe in dubbio le istituzioni ed i procedimenti che vengono descritti.
Il nuovo sussidio liturgico pastorale di "Quaresima e Pasqua 2025" per seguire e condividere il cammino della Chiesa nell'Anno liturgico. Nel volume troverete: introduzione al tempo liturgico per vivere l'itinerario spirituale della Quaresima dal Mercoledì delle Ceneri alla Domenica delle Palme e l'itinerario spirituale della Pasqua, dal Giovedì Santo a Pentecoste; proposta di un'icona per cogliere la parola di Dio come immagine; lectio divina sul vangelo domenicale; catechesi per la settimana con proposte di evangelizzazione scaturite dal vangelo domenicale; una preghiera da celebrare intorno alla tavola; una proposta per vivere e celebrare in "nobile semplicità" il Tempo forte della Chiesa. Proposta di canti attinenti al rito e al Tempo liturgico che si sta celebrando per la formazione degli animatori musicali; catechesi in disabilità; atto penitenziale per ogni settimana, liturgia penitenziale di Quaresima, Via Crucis; settenario di Pentecoste, rito di spegnimento del cero pasquale; una proposta cinematografica nell'analisi di un film, un approfondimento del Tempo liturgico.
Scritta in occasione 60° anniversario della Dichiarazione conciliare Gravissimum educationis sull'estrema importanza e attualità dell'educazione nella vita della persona umana, la prima lettera apostolica di Leone XIV chiede alla comunità credente di fermarsi per recuperare con saggezza lo sguardo sulla "cosmologia della paideia cristiana", una visione che a partire dalle logiche evangeliche sa rinnovare sé stessa e ispirare con fecondità tutte le sfaccettature dell'educazione. Scrive il Papa: «Davanti ai tanti milioni di bambini nel mondo che non hanno ancora accesso alla scolarizzazione primaria, come possiamo non agire? Davanti alle drammatiche situazioni di emergenza educativa provocata dalle guerre, dalle migrazioni, dalle diseguaglianze e dalle diverse forme di povertà, come non sentire l'urgenza di rinnovare il nostro impegno? L'educazione è una delle espressioni più alte della carità cristiana. Il mondo ha bisogno di questa forma di speranza».
Meditazioni sulle letture e il Vangelo del giorno
Dalla creazione di Adamo ed Eva al viaggio di Abramo, da Mosè e l’avventurosa fuga del popolo di Israele dall’Egitto no all’arrivo nella Terra Promessa. Dalla vita di Gesù, i suoi insegnamenti, le sue parabole no alla nascita della prima comunità cristiana. Attraverso il dispiegarsi delle storie,
il racconto rende evidente il lo d’oro della storia della salvezza.
Nella selezione degli episodi e dei personaggi, il volume
va oltre le scelte canoniche delle Bibbie per ragazzi e non trascura le pagine più dif cili della storia sacra spingendosi, per l’Antico Testamento, no ai libri dei profeti, dell’esilio e del ritorno del popolo di Israele nella Terra Promessa
e per il Nuovo Testamento no agli Atti degli Apostoli e l’Apocalisse.
Il racconto ha uno sguardo attento all’oggi e pone l’accento sui valori che la Bibbia custodisce: la libertà, la responsabilità personale, la giustizia, la fedeltà, la misericordia.
Attingendo alla saggezza di papa Francesco e agli Esercizi Spirituali di sant'Ignazio, Austen Ivereigh propone una guida spirituale accattivante per la nostra epoca turbolenta. Concepito come un ritiro ignaziano di otto giorni, il libro è una mappa utile per vivere un discepolato profondo. Si concentra sulle tre forme fondamentali di appartenenza - a Dio, alla creazione e agli altri - e racchiude gli aspetti chiave del pontificato di Francesco: - apparteniamo radicalmente a Dio - la sua misericordia sfida la nostra autosufficienza - camminiamo verso la costruzione del Regno sulle orme di Cristo - siamo chiamati ad ascoltare il grido della terra e dello straniero e a impegnarci per la fraternità sostenendo la sinodalità.
Carlo Maria Martini, attraverso una selezione di testi letti e "pregati" secondo il metodo della lectio divina, mette a nudo il cuore del rapporto Dio-uomo. Al centro vi è la figura di Geremia, un uomo capace di parlare con ardore travolgente; un uomo impegnato in un compito difficile, quasi ingrato, nel suo annunciare - tramite il monito della sciagura - la fedeltà di Dio. Il profeta, purificato dalla sofferenza, è annunciatore di una buona notizia: Dio fa alleanza con il suo popolo, lo fa di nuovo, lo fa con determinazione. Solo in Cristo questo annuncio troverà compimento perfetto, ma la voce del profeta - il grido di un uomo provato ma fedele, in una città "secolare" che non ascolta - rimarrà monito per sempre: è possibile fidarsi di Dio.
Non un semplice libro sul Natale, ma una piccolissima stella che vuole far luce sulla strada che conduce a Betlemme. Una strada spesso ostruita da detriti come vanità, egoismo, indifferenza o violenza, detriti che l'ebbrezza suscitata dalla sorpresa del Natale - la culla improvvisamente e inattesamente abitata dal Divino Bambino! - può spazzare via. In queste pagine il cardinale Comastri intraprende insieme ai lettori un cammino verso Betlemme, un cammino in cui fede e preghiera sono accompagnate dalla grande arte italiana, un cammino che conduce alla culla del bambinello. Con opere di: Giotto, Raffaello, Beato Angelico, Giovanni di Paolo, Filippo Lippi, Fiorenzo di Lorenzo, Leonardo da Vinci, Gentile da Fabriano, Sebastiano Mainardi, Giorgione, Giovanni da Milano, Scuola di Domenico Ghirlandaio, Taddeo di Bartolo, Luca Signorelli e Taddeo Gaddi.