Facendo seguito ai tre volumi di Lectio divina sui Vangeli festivi (per i cicli liturgici A, B, C), quest'opera offre la Lectio dei testi evangelici feriali. Dopo il volume per i Tempi forti (Avvento, Natale, Quaresima e Pasqua), questo volume è dedicato al Tempo ordinario. Dalla ricca tradizione della spiritualità Carmelitana, un metodo di preghiera quotidiana riscoperto e valorizzato negli ultimi decenni. Classico lo schema di ogni incontro: lectio, meditatio, oratio, contemplatio.
La prima biografia completa di uno dei più grandi mistici della nostra epoca, il napoletano don Dolindo Ruotolo (1882-1970). Un volume che resterà punto di riferimento, poiché fondato sulla testimonianza e i documenti anche fotografici originali in possesso della nipote Grazia, oggi ultranovantenne, che ha voluto condividere l'immenso lascito esistenziale e spirituale dello zio con il giornalista Luciano Regolo. Sacerdote, esorcista, ora servo di Dio di cui è in corso la causa di canonizzazione, don Dolindo fin da giovane ha intessuto dialoghi con il Cielo, in particolare con il Signore Gesù, la Madonna ma anche l'angelo custode e santa Gemma Galgani. La sua figura è legata a quella di Padre Pio, con cui era in contatto spirituale, e con cui condivise la salute sempre provata; fenomeni mistici come le bilocazioni, gli scontri notturni con il demonio; e l'obbedienza serena all'autorità della Chiesa nei tempi del più freddo discernimento. Nel 1965 predisse, con 13 anni di anticipo, l'elezione di Giovanni Paolo II. Questi doni soprannaturali erano il frutto dell'adorazione, della preghiera contemplativa, delle mortificazioni mediante le quali il mistico si preparava all'incontro con i fedeli che lo assediavano per ascoltare le sue prediche, confessarsi, chiedere intercessioni e consigli. Teologo e apologeta, scrisse molte opere fra cui spiccano un Commento alla Sacra Scrittura in 33 volumi, ma anche le migliaia di semplici messaggi, aforismi e le devozioni cristiane che gli venivano dettate nelle locuzioni interiori e che trascriveva sulle immaginette che donava a tutti come sostegno nella fede. Il suo primo insegnamento è stato di vivere guardando sempre a Gesù, nella certezza che in ogni circostanza, anche la più difficile e dolorosa, se ci affidiamo a Lui, la nostra vita volgerà al bene.
In che senso oggi si può parlare di "parrocchia missionaria"? La conversione di una parrocchia, da un modello di cristianità sociale a uno missionario, non avviene dalla sera alla mattina. Ogni piccolo gesto generativo all'interno delle nostre comunità parrocchiali prepara il futuro della fede cristiana. Questo testo nasce dal laboratorio teologico pastorale che un'equipe di laici, laiche, religiose, presbiteri appartenenti alle diocesi del Triveneto, guidati da Enzo Biemmi, ha condotto nell'arco di tre anni, nella ricerca di una risposta a questa domanda così decisiva. Il metodo adottato ha visto l'ascolto di otto esperienze parrocchiali, per ritrovare in esse i germogli che indicano, già ora, dove lo Spirito sta generando un modo nuovo di essere comunità parrocchiale. Il testo si offre come strumento di riflessione dentro la prassi, utile per chi desidera abitare il cambiamento in atto con un orizzonte di speranza.
Un libro per tutti i bambini che vogliono scoprire il significato di tempi, colori e feste dell'anno liturgico attraverso suggerimenti e attività. Nelle pagine centrali un coloratissimo schema da staccare riassume per loro il cammino dell'anno liturgico.
Il volume offre una raccolta di testi fondamentali per conoscere le radici del diaconato e comprenderne sia la specificità ministeriale sia le potenzialità di sviluppo nell'oggi della vita e della pastorale ecclesiale. Le "Fonti scritturistiche e patristiche", di "Documenti" dei Concili e della Santa Sede, il "Magistero pontificio fino a papa Francesco", indicano - dice l'autore nell'Introduzione - "il lungo e graduale percorso del ministro diaconale fino al nostro tempo, ne evidenziano le tappe più significative ed aprono la strada a riflessioni, ricerche e approfondimenti". L'opera si inserisce in un contesto in cui l'interesse teologico-pastorale verso la ministerialità e i ministeri nella Chiesa vive un crescente interesse; lo stesso che allo stesso tempo e allo stesso modo è presente, con una sensibilità particolare, nei confronti del ministero diaconale. Tale interesse è stato approfondito anche nelle riflessioni conciliari e post-conciliari e ha portato oggi ad una rinnovata attenzione verso il ruolo che i diaconi hanno nella Chiesa. Il volume è completato da una appendice documentaria sul diaconato nella Chiesa italiana e dal Discorso del Santo Padre Francesco all'Unione Internazionale Superiore Generali (UISG) - sull'inserimento delle donne nella vita della Chiesa - tenuto presso l'Aula Paolo VI il 12 maggio 2016.
Gesù rivela a Catalina Rivas la grandezza del sacramento del battesimo e ci chiede di viverlo testimoniando ogni giorno di essere figli del Padre e fratelli di Cristo.
Il contesto in cui viviamo sembra non favorire un sentire culturale per una comprensione della fede in chiave sacramentale. «L'aspetto visibile, concreto, della religione, il rito e il simbolo», scriveva R. Guardini già negli anni Venti del secolo scorso, «viene compreso sempre meno, non è più vissuto in modo immediato». Eppure, le categorie di "rito" e di "mistero" costituiscono due riferimenti essenziali per la fede, per una riflessione credente sulla realtà e, non da ultimo, per un approccio al tema del sacramento. Il sacramento esiste infatti come evento nel quale si dà il mistero di Cristo nell'azione rituale della chiesa. Guidando a una ripresa sistematica di questi argomenti, a partire dal confronto con la sacramentalità della rivelazione e della chiesa, insieme al rimando ai sacramenti in genere ritus, il manuale offre una chiave di lettura aggiornata e originale sulle classiche questioni dell'istituzione, dell'efficacia, del ministro, a cui si aggiunge il tema del rapporto tra sacramenti come atti di culto e di santificazione. Non mancano alcune schede sul carattere pastorale del settenario e, per finire, un'Appendice sul senso e il valore dei cosiddetti "sacramentali": rito delle esequie, liturgie della Parola, benedizioni, consacrazioni, esorcismi, dedicazione della chiesa... Gli elementi fondamentali della riflessione teologica sui sacramenti in un manuale chiaro, documentato, completo, sistematico.
Venerdì 4 agosto 1553: una data importante nella cronologia della vita di s. Ignazio. In quel giorno, infatti, il santo prese la decisione di comunicare al padre Luis Gonçalves da Câmara come il Signore lo avesse guidato dall'inizio della sua conversione fino alla fondazione della Compagnia di Gesù. Tale racconto, che in Italia siamo soliti intitolare Autobiografia, gli era stato sollecitato dai suoi compagni. Da vari anni essi desideravano ardentemente che il loro fondatore. prima di morire, rivelasse loro l'itinerario spirituale che Dio gli aveva fatto percorrere per condurlo ad essere fondatore dell'Ordine, di modo che questa relazione potesse avere valore di testamento e di istruzione paterna che li aiutasse a progredire nella via dello Spirito e nel migliore servizio al prossimo, a lode e gloria di Dio. Ignazio temporeggiò a lungo di fronte alla richiesta dei compagni. Si indusse a seguire i loro desideri solo dopo essersi convinto che la propria esperienza particolare poteva avere un significato universale per altri.
Uno spettacolo teatrale e musicale ispirato al “Piccolo Principe” di Saint–Exupéry: una delle storie più amate da grandi e piccoli, una fiaba sulla vita, sull’amore, sull’amicizia, all’insegna di quello stupore e quella meraviglia di cui solo i bambini sono capaci. È un omaggio a un libro intramontabile che incoraggia a coltivare la gentilezza, a vedere con il cuore, a non fermarsi alle apparenze, a stupirsi delle piccole cose. Una fiaba che parla di cose grandi e anche difficili, come il distacco, con grande semplicità e dolcezza. Particolarmente ispirate e incisive sono le canzoni, che sottolineano i momenti più salienti della rappresentazione e sanno muovere ed evocare immagini e sentimenti, trasportandoci in un mondo incantato e sospeso, dove riaffiorano ricordi di luoghi e personaggi.
Una proposta da cantare e mettere in scena con i bambini e i ragazzi, per rivivere insieme una storia poetica e senza tempo.
Il CD con le canzoni è acquistabile a parte.
CONTENUTO DELLO SPARTITO + COPIONE
Copione, testi e spartiti delle canzoni (36 pagine).
TITOLI DEI BRANI
Invisibile agli occhi – Un bambino tu – Canzone del fiore – Viaggiando – Il serpente – Se un amico – Come ridono le stelle – Basi musicali
La prospettiva interdisciplinare diviene più delicata, ma anche più attraente, quando il dialogo non è condotto soltanto fra diverse discipline scientifiche, come ad esempio la matematica, la fisica o la biologia, ma si spinge a coinvolgere, partendo dalle scienze, la stessa filosofia e, per certi versi, anche la riflessione teologica. Le diverse discipline operano una comune riflessione sui fondamenti del proprio conoscere e sulle modalità (razionali, analogiche, simboliche, estetiche) con cui tale conoscere si esprime, rendendo possibile il loro dialogo senza equivoci o facili concordismi. Un dialogo che consente anche alla teologia di offrire il proprio contributo, mediante una più profonda lettura della realtà, anche di quella fisica, alla luce dei contenuti della Rivelazione cristiana.
Il libro è il catalogo ufficiale della mostra dedicata alle apparizioni della Vergine Maria nel mondo. L'idea della mostra nasce dall'amore che il giovane Carlo Acutis nutriva per la Madonna e per il Rosario, che definiva «la scala più corta per salire in cielo». Utilizzando moltissime schede vengono narrate, a partire dall'Italia per poi allargarsi al mondo, le apparizioni della beata Vergine Maria. I testi sono corredati e arricchiti da un'ampia e utile documentazione fotografica: i lettori, attraverso le immagini, si ritroveranno a fare il "giro del mondo" sulle tracce delle manifestazioni di Maria che, come stelle luminosissime, rischiarano il cammino.
Una raccolta di bozzetti di vita parrocchiale disegnati con grande ironia. Mario Delpini, Arcivescovo di Milano, racconta con affetto un mondo che ben conosce, quello che gravita attorno alla chiesa, alla canonica, all'oratorio con tutti i suoi attori e comprimari: il sacerdote, i giovani, i membri del consiglio parrocchiale, i volontari, le catechiste, i devoti zelanti... Un mondo con tanti difetti, perché fatto da persone diverse e con i propri limiti, ma ricco di umanità e aperto a tutti.