Scrive l'autore: "Fa bene leggere il Vangelo di Luca. Sempre, ma soprattutto nei giorni tristi, Luca ci viene incontro con il suo volto sereno e chiaro. Con tre doni: medico, amico, storico. Un medico, cioè uno che conosce bene il nostro cuore. Uno che coltiva fino in fondo l'amicizia, come ha fatto con san Paolo, che non era affatto un amico facile. Uno storico accurato, che sa fare ricerche e indagini, prima di scrivere il suo bel testo. Con questo libro desideriamo accompagnare ogni persona, ogni famiglia, ogni gruppo, ogni comunità cristiana nel suo viaggio da Nazaret a Gerusalemme, proprio come Luca accompagnava Gesù nel suo grande viaggio". Il libro è completato da numerosi racconti di Bruno Ferrero, che attualizzano le tematiche e aiutano nella riflessione.
Mario ha un segreto per ricordarsi i numeri più lunghi e difficili. Muradif, il suo compagno di classe, conosce un metodo infallibile per calcolare le tabelline senza impararle a memoria. Insieme a Mascia, la bambina russa più bella della scuola, formano la Banda delle 3 emme. Vuoi unirti a loro? Allora devi imparare anche tu a usare la calcolatrice senza fili e senza elettricità. Leggi il libro e scopri il trucco! Età di lettura: da 7 anni.
Scrive l'autore: "Fa bene leggere il Vangelo di Luca. Sempre, ma soprattutto nei giorni tristi, Luca ci viene incontro con il suo volto sereno e chiaro. Con tre doni: medico, amico, storico. Un medico, cioè uno che conosce bene il nostro cuore. Uno che coltiva fino in fondo l'amicizia, come ha fatto con san Paolo, che non era affatto un amico facile. Uno storico accurato, che sa fare ricerche e indagini, prima di scrivere il suo bel testo...". Il libro è completato da numerosi racconti di Bruno Ferrero, che attualizzano le tematiche e aiutano nella riflessione.
Descrizione dell'opera
La pratica della Via Crucis risulta molte volte difficile per i bambini: da un lato, la forma ripetitiva delle stazioni non li invoglia all’attenzione; dall’altro, i contenuti relativi alla passione di Gesù sono lontani dal sentire dei piccoli, che spesso rimangono impressionati oppure indifferenti di fronte a immagini dolorose. Eppure, nella morte e risurrezione del Signore sono insiti il mistero e l’essenza della vita cristiana.
Da qui l’idea di proporre proprio ai bambini una speciale Via Crucis che li conduca, attraverso una scelta opportuna di testi, dialoghi e preghiere, a “scoprire” man mano il grande “segreto” che Gesù ci rivela con la sua morte e risurrezione. Stazione dopo stazione, i bambini sono accompagnati dallo stesso Gesù e dai personaggi che egli incontra di volta in volta.
Il filo conduttore è il rapporto fra il cammino percorso da Gesù nelle ultime ore della sua vita e il cammino di fede e di vita del bambino. Infatti, solo scoprendo il significato che la Via Crucis ha per la propria vita, il bambino comprende il senso della pratica che i fedeli compiono ad ogni Quaresima.
I testi, semplici ma mai banali, sono felicemente accompagnati da una grafica coloratissima e accattivante e dai disegni di Paolo Moisello, già noto per le illustrazioni del foglietto La Domenica dei bambini.
Sommario
Introduzione. I stazione: Gesù è condannato a morte. II stazione: I soldati mettono la croce sulle spalle di Gesù. III stazione: Gesù cade la prima volta. IV stazione: Gesù incontra la sua mamma. V stazione: Un passante aiuta Gesù a portare la croce. VI stazione: Una donna asciuga il volto di Gesù. VII stazione: Gesù cade per la seconda volta. VIII stazione: Gesù incontra alcune donne di Gerusalemme. IX stazione: Gesù cade per la terza volta. X stazione: Gesù è spogliato delle sue vesti. XI stazione: Gesù è inchiodato alla croce. XII stazione: Gesù muore sulla croce. XIII stazione: Gesù è deposto dalla croce. XIV stazione: Gesù è sepolto. XV stazione: Gesù risorge. Preghiera.
Note sulle autrici
Suor Anna Maria Gellini (Forlì 1950) ha conseguito la maturità magistrale nel 1967 e nel 1976 è entrata a far parte della Congregazione delle Ancelle del Sacro Cuore di Gesù sotto la protezione di S. Giuseppe, condividendone il progetto apostolico-educativo rivolto in particolare ai bambini e ai giovani. Ha insegnato fino al 2002 nella Scuola Primaria. Negli anni ’80 ha collaborato con l’Ufficio diocesano vocazioni di Bologna e, da allora ad oggi, con varie realtà parrocchiali. Si dedica alla formazione e all’accompagnamento di catechisti ed educatori, in particolare nella parrocchia di S. Maria di Ponte Ronca, alla periferia di Bologna.
Mara Scarpa è responsabile di EDB Junior. Ha ideato e curato La Domenica dei bambini, il foglietto illustrato per la Messa dedicato ai bambini, e la collana di narrativa Nuovi amici che intende presentare ai ragazzi le diverse religioni.
La pietà mariana, oltre che con preghiere, si è sempre manifestata anche con immagini e i frati Servi di Maria non costituirono eccezione: fin dalle origini, nel dedicare le loro chiese a Maria, le ornavano con bellissime immagini della Vergine, esprimendo così il loro amore per la Madre di Dio. Questo modo di intendere la devozione mariana fu denominato «via pulchritudinis». “Splendore di bellezza” è una raccolta, dalle origini al XV secolo, di alcune tra le più belle immagini, che esistevano o esistono ancora, presenti nelle Chiese dei Servi di Maria. Esse permettono di contemplare Maria, l’immagine della bellezza assoluta.
Destinatari
Studiosi dell’arte; devoti di Maria.
Autore
MARIA CECILIA VISENTIN, delle Serve di Maria Riparatrici, ha conseguito il dottorato in Teologia (specializzazione in Mariologia) al Marianum di Roma. Insegna religione in un liceo a Milano e Storia della spiritualità e dell’arte cristiana all’ISSR di Vicenza. Con le EMP ha già pubblicato il volume Bibbia e arte. Collaboratrice di Avvenire, sr. M. Cecilia si dedica prevalentemente alla ricerca storico-iconografica e pubblica studi di carattere divulgativo sui tesori letterari, artistici e musicali della pietà mariana.
Nove giorni, unendo le ricchezze dell’Oriente e dell’Occidente, in compagnia di letterati, poeti e mistici che hanno cantato la bellezza di Maria, che sono stati affascinati dalla sua purezza e dalla sua trasparenza verginale. Pe ogni giorno della Novena viene proposto un titolo tratto dall’Inno alla Madre di Dio più caro alla chiesa d’Oriente: l’Akathistos.
Destinatari
I devoti a Maria.
Autore
Sr. MARIA MANUELA CAVRINI, bolognese, è laureata in Lettere classiche. Da quasi 20 anni è clarissa nel monastero di Città della Pieve (Perugia). È responsabile della rivista Forma Sororum, su cui ha pubblicato diversi studi. Nel 1992 ha pubblicato per il Movimento Francescano (BO), Con santa Chiara preparando il centenario.
IL VOLUME «Nella cultura dei Paesi dell’Europa, quei Paesi che affondano le loro radici nel grande umanesimo greco-romano fecondato dall’humus giudaico-cristiano, non possiamo non cogliere una realtà che, nella maniera più diffusa e partecipata, si presenta come indifferentismo nei confronti sia del Dio annunciato dal cristianesimo sia di qualunque forma di Assoluto. L’esistenza è così tutta consumata nel flusso di una temporalità senza sollievo […] e l’uomo dell’Europa sperimenta una profonda, lacerante angoscia» (dal I capitolo). Perché? È la domanda da cui ha origine la riflessione dell’Autore. Ripercorrendo la storia della cultura europea dal Medioevo ad oggi, Giuseppe Maria Zanghí individua i momenti chiave del passaggio da un pensiero credente ad un pensiero non credente lasciando intravedere la possibilità di una nuova stagione di civiltà. L’AUTORE Giuseppe Maria Zanghí è direttore della rivista «Nuova Umanità» e autore per Città Nuova di Dio che è Amore, Trinità e vita in Cristo (1991, 20043). NUOVA COLLANA Universitas ricollegandosi al significato originario dell’istituzione universitaria nata nel contesto della cultura cristiana del Medioevo intende suggerire la vocazione all’unità – intellettuale e pratica – per sé inscritta nell’esercizio, insieme autonomo e convergente, dei diversi saperi. Le pubblicazioni sono il frutto delle lezioni dell’Istituto Superiore di Cultura (ISC) “Sophia”, che s’ispira alle idee-forza dell’esperienza spirituale e sociale del Movimento dei Focolari.
Nel 1948, a otto anni, J.M.G. Le Clézio lascia Nizza, la sua città natale, e con la madre e il fratello parte per la Nigeria, dove il padre, che non ha mai conosciuto, è medico nell'esercito britannico. Inizia così uno straordinario viaggio che, più di cinquant'anni dopo, sarà oggetto di questo libro. Le Clézio racconta il continente nero attraverso gli occhi di un bambino che entra in contatto con un mondo dove tutto - natura, sole, temporali, insetti "esiste" con intensità e violenza, un mondo che gli regala una sensazione di libertà fisica e mentale per lui fino a quel momento sconosciuta. Fondamentale è l'incontro con il padre, uomo duro, abituato alla solitudine cui lo ha costretto la guerra. È dalla prospettiva del bambino che viene descritta la sua severità, il suo modo di vestire e i tentativi di ricuperare il tempo perduto con i figli. E sempre dalla stessa prospettiva emerge l'ammirazione verso quest'uomo misterioso, cui Le Clézio tenta di "avvicinarsi" per tutto il libro. Ad accompagnarlo nella sua indagine ci sono le foto scattate proprio dal padre, immagini piene di suggestione, non professionali e, forse per questo, assolutamente autentiche.
Un aiuto, come cristiani e come francescani, a mantenere quelle condizioni climatiche spirituali favorevoli perche', col vento, col fuoco e col sangue, possiamo rinascere dallo Spirito e far si che da noi scaturiscano fiumi d'acqua viva". Per la gioia del mondo. "
Culto del passato o utopia? Il cristianesimo non è né l'uno né l'altra, ma è esperienza viva dell'incontro con Cristo in un eterno presente. In lui tutto consiste e da lui tutto prende vita e senso. Conoscerlo è l'evento decisivo della vita. Ai tanti giovani che vogliono «vedere Gesù» (Gv 12,21) l'Autore offre queste meditazioni «seguendo le briciole teologiche» del meraviglioso inno Jesu dulcis memoria. In appendice: "Ordo Veritatis Ordo Amoris" dialogo teatrale tra Pietro e Giovanni la notte prima della crocifissione di Cristo scritto da Luigi Maria Epicoco e Valentina Liberatore.
«Volete mettere una donna che è madre di sei figli, a cinquantacinque anni, e trova il tempo per dialogare in famiglia e per badare alle diverse mentalità delle età dei suoi figlioli, è una mamma da ascoltare con attenzione: specie se non si dà arie di docente dei docenti, ma si mette a imparare con la propria famiglia».
Preghiere - Meditazioni - Emozioni per ogni giorno con lo Spirito Santo. 'Lo Spirito Santo è Signore e dà la vita, è la vita dei nostri cuori, il sole della nostra anima, l'Amore che ci sostiene, il Maestro che ci istruisce. Non facciamo passare giorno senza invocarlo, non facciamo nulla senza consultarlo, non temiamo nulla se Lui è con noi.'