Questo volume costituisce la seconda parte di una ricerca linguistica che ha l'ambizione di riscrivere radicalmente la preistoria linguistica europea, ribaltando la visione tradizionale relativa al ruolo e alla collocazione temporale dell'indoeuropeo. Alinei enuncia una teoria della continuità che in sostanza nega il mito dell'originaria invasione degli indoeuropei che starebbe alla base della civiltà e delle lingue d'Europa e quindi ricolloca in una cronologia diversa e più arretrata nel tempo le origini linguistiche europee, sostenendo anche una maggiore antichità dei dialetti.
Ventiquattro celebrazioni che accompagnano il cammino catechistico di preparazione dei ragazzi al sacramento della Confermazione: dal mandato alle "consegne", dai nuclei centrali della fede ai tempi dell'Anno Liturgico, fino alla celebrazione del sacramento stesso.
Il libro propone un'analisi scientifica della personalità del bambino. Con un'esposizione sempre piana, Maria Montessori tratta delle grandi capacità del bambino e delle sperimentate possibilità del suo sviluppo psichico e intellettuale. Scritto dopo la terribile esperienza della guerra, questo libro segna il tentativo di delineare attraverso l'educazione i tratti di una comunità mondiale pacifica e armonica.
L'autoeducazione è il contributo più organico e sistematico di Maria Montessori al discorso pedagogico: vi viene tracciata la sua visione della scuola, dal ciclo delle elementari all'università, nella prospettiva della formazione "permanente" dell'uomo. Nella prima parte si delinea la figura dell'insegnante, mentre la seconda illustra i test alla base dell'educazione progressiva e dell'istruzione programmata che caratterizzano il metodo montessoriano.
Amicizia è una parola che deriva da "amore" ed esprime il rapporto di stima e di affetto esistente tra persone che si riconoscono affini e complementari, avendo in comune lo stesso ideale di vita. Sorgente di ogni amicizia è Dio, poiché egli stesso - uno in tre Persone - è comunione d'amore. Di A.M. Canopi.
"Il bambino in famiglia" raccoglie i testi di una serie di conferenze tenute nel 1923 a Bruxelles, nelle quali Maria Montessori traccia le proprie proposte per una Scuola dei genitori. Il volume è quindi una guida di igiene mentale a uso di genitori ed educatori, perché non si creino - anche inavvertitamente le premesse di quella che si manifesterà un giorno come una penosa (ma inevitabile) incomprensione nei rapporti tra genitori e figli.
El desconocimiento de lo que el noviazgo y las rela­ciones de pareja significan, se convierte en muchas ocasiones en motivo de infelicidad para la pareja.
Se confunde el amor con el sentimiento superficial y pasajero, cuando no con el deseo. El sexo apare­ce como el centro de muchas relaciones, lo que está llevando a las parejas a casarse sin conocerse. Se confunde sentimiento con sentimentalismo, y cuan­do éste es negativo pensamos que se ha acabado el amor. Tenemos que saber que el sentimentalismo no tiene nada que ver con el amor, es una falsedad en la que nos están educando los medios de comunica­ción y la sociedad superficial en la que nos movemos.
El autor expone el conocimiento y la experiencia de los sentimientos, sexualidad, afectividad y voluntad de modo claro y accesible al lector.
Il commento dei Padri della Chiesa a due testi biblici – l’episodio del giovane ricco e la parabola del ricco stolto – consentono di comprendere in che modo le comunità cristiane dei primi cinque secoli elaborano il rapporto tra annuncio evangelico, beni terreni e istanze sociali.
Le dieci grandi figure che vengono qui convocate per comporre una ricca antologia di interpretazioni – Clemente, Origene, Cipriano, Ilario, Basilio, Gregorio Nazianzeno, Ambrogio, Giovanni Crisostomo, Agostino e Cirillo – offrono un quadro delle diverse concezioni presenti nel cristianesimo primitivo.
«Poiché i Padri sono gli uomini della Parola biblica – scrive Maria Grazia Mara –ci troviamo così a seguire una traccia di storia dell’esegesi: un’esegesi che, mentre esprime nei testi della letteratura cristiana di cinque secoli l’attenzione e la preoccupazione della comunità cristiana per i fatti sociali, economici e politici, non perde mai di vista la storia della salvezza».