I Fioretti di San Francesco sono il libro che meglio esprime il messaggio del Santo d'Assisi, l'espressione del desiderio di un vangelo vissuto e annunziato con radicalità. Contengono episodi celeberrimi, ormai sedimentati nella memoria dei secoli. Questa edizione raccoglie la parte più interessante dei Fioretti, costituita dai primi 28 capitoli. È un gruppo omogeneo di episodi tenuti insieme dalla personalità fascinatrice di Francesco. I fioretti del glorioso messere santo Francesco e d'alquanti suoi santi compagni.....Santo Francesco levò gli occhi e vide alquanti arbori allato alla via, in su' quali erano quasi infinita moltitudine d'uccelli; di che santo Francesco si maravigliò e disse a' compagni: voi m'aspetterete qui nella via e io andrò a predicare alle mie sirocchie uccelli. Ed entrato nel campo cominciò a predicare agli uccelli...
Se Francesco, al culmine della propria esistenza, riceve le stimmate come sigillo della sua somiglianza con Cristo, Chiara alle soglie della morte riceve un abbraccio talmente intimo da Maria da non permettere più agli astanti di poter distinguere chi sia il modello e chi la copia. Come per la Poverella di Assisi la Madre di Dio è riferimento fondativo, così lo è per Francesco, al punto che entrambi vedono generati i loro Ordini proprio sotto la protezione della Vergine. In questo libro il lettore sarà accompagnato in un viaggio alla ricerca della spiritualità mariana di Francesco e Chiara, in un gioco di continui e affascinanti rimandi.
Siamo creature uniti da legami invisibili, in grado di formare “una famiglia universale, una comunione sublime che ci spinge a un rispetto, sacro, amorevole e umile”. Sono queste le parole di papa Francesco espresse nella sua Laudato si’. Sono queste le parole mediante cui leggere e interpretare il Cantico delle Creature di San Francesco. Un uomo, un Santo che come scrisse San Bonaventura “contemplava nelle cose belle il Bellissimo e, seguendo le orme impresse nelle creature, inseguiva dovunque il Diletto. Di tutte le cose si faceva una scala per salire ad afferrare Colui che è tutto desiderabile”. L’atteggiamento di san Francesco di fronte alla natura e alle cose naturali che nasce dalla lettura del Cantico fu così speciale che è sempre stato ammirato e continua ancora a porsi come modello per tutti gli uomini. Non può dirsi che esso sia solo una espressione religiosa o poetica. Nell’atteggiamento del poverello d’Assisi è racchiuso infatti un grande contenuto antropologico, un meraviglioso comportamento esistenziale che lo porta a vivere nel mondo ed a convivere in armonia con le cose, consigliabile a tutti gli uomini soprattutto in un momento quale il nostro in cui “la terra sembra trasformarsi sempre più in un immenso deposito di immondizia”. Speciale è il senso educativo che può cogliersi dal Cantico: far prendere atto della natura che distingue l’uomo da tutti gli altri esseri, far comprendere che si è legati a Dio per la ragione e in quanto tale si è parte della sua natura e del suo Creato.
Il volume presenta la raccolta degli Scritti di Francesco e Chiara di Assisi, in una traduzione moderna, pensata per il lettore di oggi. Attraverso le parole dei due santi attingiamo alla loro anima e alla loro spiritualità e carità, che testimoniano la perenne forza e bellezza dell'incontro con Dio.
Tra la letteratura francescana a lungo sono stati preferiti i Fioretti, che in modo ingenuo e delicato raccontano le gesta del giullare di Dio. Oggi però sempre più spesso i lettori vogliono conoscerlo sulla base dei suoi scritti. Alcuni di essi, come il Cantico delle creature e il Testamento, sono entrati a far parte della letteratura mondiale, mentre altri, pur se meno noti, hanno fatto tanta parte della storia e della santità della Chiesa dal Medioevo in poi. Con questa pubblicazione degli scritti di san Francesco si vuole offrire una traduzione fedele e scorrevole, "semplicemente e senza glossa", come il santo voleva fossero intesi. Essi ci mostrano al vivo come pensava, pregava e viveva un cristiano autentico diventato padre di una moltitudine di frati, suore e terziari nel mondo, e guida spirituale per tanta parte dell'umanità.
Il libretto riporta l'Ufficio della Passione composto da Francesco d'Assisi, perchè possa diventare la preghiera di singoli e comunità che, come lui, vogliono provare a fare della preghiera un esercizio quotidiano di incontro con Dio.
Nelle pagine dei "fioretti" incontriamo episodi che appartengono alla memoria di tutti: il lupo di Gubbio, la perfetta letizia, la predica agli uccelli... Un testo, tra i più noti e diffusi al mondo, che ancora oggi sa trasmettere la freschezza e la novità del messaggio francescano.
Una nuova, curata, edizione della Regola e degli scritti di San Francesco in una traduzione fedele e scorrevole, «semplicemente e senza glossa», come il santo voleva che fossero letti e intesi. Essi ci mostrano al vivo come pensava, pregava e viveva un cristiano autentico diventato padre di una moltitudine di figli – frati, suore e terziari viventi nel mondo – e guida spirituale per tanta parte dell’umanità. Tale certamente si sente Francesco, lui umilissimo, allorché, chiudendo la lettera circolare destinata a tutti i chierici, scrive: «Affinché questo scritto abbia ad essere meglio osservato, quelli che l’avranno fatto copiare sappiano che sono benedetti dal Signore». Invito e assicurazione che ricorrono anche in altre lettere, nelle quali Francesco raccomanda di tenere presso di sé, leggere, predicare e praticare le cose in esse scritte, «finché durerà il mondo». Gli scritti, sono stati raggruppati in sei sezioni, nelle quali hanno trovato posto le regole, le ammonizioni, le lettere, le preghiere, le composizioni poetiche in volgare e i testamenti.
L'autore
Patrono d’Assisi e d’Italia, San Francesco è una delle grandi figure dell’umanità, capace di ispirare da secoli, con il suo esempio, uomini e donne di ogni credo.
I Fioretti di San Francesco sono il libro che meglio esprime il messaggio del Santo d'Assisi. Contengono episodi celeberrimi, ormai sedimentati nella memoria dei secoli: la “perfetta letizia”, il lupo di Gubbio…I Fioretti sono l’espressione del desiderio di un vangelo vissuto e annunziato con radicalità.
Nuova traduzione degli scritti attribuiti a san Francesco, con testo latino a fronte. Ampia introduzione storica, filologica e teologica curata dai migliori specialisti italiani.
I Fioretti sono una raccolta di 53 fatti notevoli della vita di san Francesco e dei suoi compagni, redatti da un autore toscano anonimo nella lingua volgare del tempo, tra il 1370 e il 1390. Ci presentano lo spirito del francescanesimo primitivo. L'originalità di questa edizione dei Fioretti sta nel fatto che il curatore, padre Giuseppino De Roma, ha riscritto il testo originale in un italiano corrente, cercando tuttavia, di conservare una rigorosa aderenza all'originale, per trasmettere, il più possibile, il sapore del linguaggio primitivo che fa dei Fioretti un capolavoro letterario, oltre che un'opera altissima di ascetismo e misticismo. Ai Fioretti sono unite cinque Considerazioni sulla cinque stimmate del Poverello, scritte dallo stesso autore.
Edizione cristica di tutti gli scritti di San Francesco con ricco apparato storico-filologico, del celebre studioso di francescanesimo.