Pur non appartenendo a quella élite intellettuale e ricca che poteva permettersi il lusso di possedere una Bibbia, san Francesco mostra di avere grande conoscenza della Parola e manifesta grande amore per essa. Tutti i suoi scritti - dalle preghiere alle regole, passando per le lettere e le ammonizioni - sono infatti pieni di citazioni bibliche, fino a presentarsi come veri e propri mosaici scritturistici. In vista della XII Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei Vescovi sulla Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa (ottobre 2008), l'ormai tradizionale giornata di studio annualmente promossa dall'Istituto francescano di spiritualità della Pontificia Università Antonianum si concentra sul ruolo della Parola, affinché essa fecondi maggiormente la vita spirituale delle varie famiglie francescane. La ricchezza proveniente dal carisma del poverello di Assisi è infatti in grado di rivitalizzare la loro missione, in vista delle sfide pastorali presenti.
L'Antico Testamento, come insieme di libri autoritativi per la religione ebraica e cristiana, non si è costituito in un istante, né è sorto in uno spazio vuoto. Per questo motivo il lettore che non si accontenta di leggere il testo biblico, ma intende anche comprendere il significato profondo contenuto in questa raccolta di libri dovrà accostarsi a essi possedendo le dovute conoscenze storiche, teologiche e letterarie. Il volume è una guida all'Antico Testamento, che offre un aggiornato status quaestionis delle più recenti conoscenze scientifiche, affrontando in modo sintetico i temi di carattere storico, letterario e teologico di ogni gruppo di libri dell'Antico Testamento. A questi contenuti sono stati premessi alcuni ampi capitoli introduttivi dal carattere spiccatamente storico per poter valorizzare pienamente le nuove acquisizioni critiche in ambito storico, archeologico e storico-religioso. Negli ultimi due decenni, infatti, si è arrivati a una completa revisione delle precedenti nozioni storico-religiose sui regni d'Israele e Giuda che rende, di fatto, ogni trattazione sull'Antico Testamento precedente agli anni novanta oramai superata.
Il titolo di questo libro raccoglie la tesi di Lacan della donna come non tutta in rapporto ai principi con cui il simbolico opera sul singolo individuo, all'Edipo, alla castrazione, al godimento che governa l'incontro tra i sessi.
Il volume fa conoscere ad un vasto pubblico la figura della mistica Domitilla Galluzzi (1595-1671), colei che andava in estasi per il Cristo crocifisso, in un'epoca particolare per la Chiesa.
Le apparizioni mariane prese in esame in questo libro – S. Maria delle Vigne, la Madonna della Guardia, a P. Giusso nel 1746 – sono quelle che più hanno segnato la storia religiosa e civile di Genova. In un convegno tenuto il 4 dicembre del 2004 si è cercato di fare il punto sulla situazione della ricerca storica al riguardo. La pubblicazione degli Atti intende mettere a disposizione degli studiosi il materiale raccolto nella speranza di suscitare altri studi. La devozione mariana si inserisce nella rete di luoghi e relazioni della città medievale e di antico regime. Le apparizioni sono poi un momento importante di legittimazione di chiese, definizioni di riti e memorie collettive. Ripercorrere le più importanti mariofanie genovesi diviene un’occasione per indagare il modo di strutturarsi delle relazioni umane, delle località e delle pratiche sociali. Un modo per decifrare la città attraverso l’organizzarsi dei riti che la definiscono. Prefazione di Tarcisio Bertone
Il volume, pubblicato direttamente in edizione tascabile, comprende una descrizione dei tanti protagonisti della Terra di Mezzo creata da Tolkien: umani, orchi, elfi, nani, hobbit. Paolo Paron, presidente della Società Tolkeniana Italiana, accompagna il lettore in questo viaggio alla scoperta di usi, costumi e abitudini dei personaggi creati da Tolkien. Il libro è arricchito da interventi, articoli e commenti che descrivono le attività delle numerose associazioni tolkeniane.
Nel contesto del dibattito suscitato nell'autunno 2006 dalla lettera aperta di Piergiorgio Welby al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, la legge olandese che regolamenta l'eutanasia resta un importante punto di riferimento. Dalle reazioni estreme di qualche anno fa - l'eutanasia come occasione per liberarsi di anziani scomodi o, al contrario, entusiastica conquista di civiltà e libertà - il dibattito si è fatto più sfumato. Corredato dal testo della legge e da un opuscolo edito dallo Stato olandese con le domande più frequenti sull'eutanasia, il volume aiuta ad affrontare con cognizione di causa il delicatissimo tema. Alle dichiarazioni della Chiesa Riformata olandese e della Chiesa Valdese italiana, si aggiungono le riflessioni di tre teologi protestanti: Paolo Ricca, tra i primi in Italia a occuparsi di eutanasia, Ermanno Genre, docente di Teologia pratica alla Facoltà Valdese di Teologia di Roma, e Franco Becchino, ex presidente del Tribunale di Savona.
Quali temi cruciali dovrà affrontare il successore di Giovanni Paolo II? Teologi dei cinque continenti hanno tentato di rispondere a questa domanda, esaminando ampiamente l'attuale situazione della chiesa cattolica romana e il suo ruolo dopo il Concilio Vaticano II e nel lungo e controverso regno di Karol Wojtyla. Da queste analisi emerge una serie di problemi obiettivamente incombenti sul nuovo pontificato: la globalizzazione, il contrasto Nord-Sud, l'inculturazione, il dialogo ecumenico e interreligioso, i rapporti tra "centro" e "periferia" della Chiesa, la collegialità episcopale, la riforma del papato e delle strutture ecclesiastiche, il ruolo della donna in una istituzione dominata da uomini.
Indice Concettuale del Medio Giudaismo
a cura di Paolo Sacchi
L’Indice Concettuale del Medio Giudaismo è stato ideato da Paolo Sacchi ed è da lui diretto in collaborazione con Florentino García Martínez, Romano Penna, Günter Stenberger, Lucio Troiani e altri, per fornire una nuova forma di repertorio che permetta di accedere ai testi di un’epoca cruciale per la storia del giudaismo e del cristianesimo (300 a.C.-200 d.C.). La natura di questi scritti e le varie lingue in cui sono giunti fino a noi, infatti, hanno reso impossibile la redazione di uno dei consueti strumenti di indagine, come concordanze e dizionari. Prendendo in considerazione un tema (sovralemma), se ne analizzano i vari aspetti (lemmi e sottolemmi) in una ricca gamma di testi che, spaziando dagli ultimi scritti della Bibbia ebraica e i Deuterocanonici alla Mishnah, esamina gli Apocrifi dell’Antico Testamento, gli scritti di Qumran, gli scrittori giudeo-ellenistici, Filone, il Nuovo Testamento, Giuseppe Flavio, gli Apocrifi del Nuovo Testamento e gli autori cristiani dei primi due secoli.
In questo primo fascicolo è analizzato il sovralemma Famiglia, che si articola nei lemmi “eredità”, “genitori”, “matrimonio”, “parenti”, “prole”.
Indice Concettuale del Medio Giudaismo
a cura di Paolo Sacchi
L’Indice Concettuale del Medio Giudaismo è stato ideato da Paolo Sacchi ed è da lui diretto in collaborazione con Florentino García Martínez, Romano Penna, Günter Stenberger, Lucio Troiani e altri, per fornire una nuova forma di repertorio che permetta di accedere ai testi di un’epoca cruciale per la storia del giudaismo e del cristianesimo (300 a.C.-200 d.C.). La natura di questi scritti e le varie lingue in cui sono giunti fino a noi, infatti, hanno reso impossibile la redazione di uno dei consueti strumenti di indagine, come concordanze e dizionari. Prendendo in considerazione un tema (sovralemma), se ne analizzano i vari aspetti (lemmi e sottolemmi) in una ricca gamma di testi che, spaziando dagli ultimi scritti della Bibbia ebraica e i Deuterocanonici alla Mishnah, esamina gli Apocrifi dell’Antico Testamento, gli scritti di Qumran, gli scrittori giudeo-ellenistici, Filone, il Nuovo Testamento, Giuseppe Flavio, gli Apocrifi del Nuovo Testamento e gli autori cristiani dei primi due secoli.
In questo secondo fascicolo è analizzato il sovralemma Sessualità, che si articola nei lemmi “premesse”, “rapporto sessuale”, “valori della sessualità”, “astensione dalla sessualità”.