
La venerazione per i luoghi sacri è una delle più antiche forme di espressione della pietà popolare cristiana. Il senso del sacro tende infatti a incarnarsi nei luoghi, oltre che in alcune personalità eccezionali, e ogni cultura ha cercato di onorare gli spazi considerati espressione e incarnazione del divino. I primi a essere visitati con assiduità furono i siti della Palestina, meta di pellegrinaggio sin dai primi secoli di affermazione del cristianesimo. La venerazione nei confronti dei santi e dei martiri portò in tutto l'Occidente all'istituzione di santuari che divennero importanti mete di pellegrinaggio e a partire dal IV secolo ebbero una diffusione sempre maggiore: è il caso, per esempio, di Santiago de Compostela in Spagna. Nel Medio Evo molti di questi siti sorti per onorare il divino venivano considerati luoghi circonfusi da un alone di grazia: visitandoli si faceva opera di penitenza e si ottenevano meriti dinanzi a Dio. Oggi restano luoghi ricchi di significato per milioni di fedeli e in molti casi sono ancora meta di pellegrinaggi, se non addirittura destinazioni ambite anche dai non credenti per il loro ingente patrimonio storico-artistico. Il libro è perciò dedicato a coloro che desiderano esplorare i tesori d'arte e cultura che questi importanti luoghi della fede conservano, siano essi credenti o laici.
Una guida che seguendo la grafica e lo stile delle "Guide San Paolo" ripercorre le grandi tappe del pellegrinaggio in Terra Santa indicando i luoghi da visitare, le informazioni storiche, religiose e turistiche. Offre suggerimenti originali per prendere unico e indimenticabile il pellegrinaggio. Rispetto alle altre guide si distingue per un'attenzione particolare alle famiglie, evidenziando spazi, luoghi e deviazioni di itinerario adatti a una famiglia con bambini: parchi ricreativi, zoo, escursioni, giochi diventano strumenti inediti e preziosi per riscoprire la forza di una terra che sa parlare della Bibbia e di Gesù non solo ai grandi ma anche ai piccoli.
Dalla Comunità di Bose (BI), all’Abbazia di Praglia (PD), dal Santuario della Verna (AR) al Monastero della Visitazione (RC), un vero e proprio viaggio in tutte le regioni italiane. Cento monasteri italiani tra i più suggestivi e ricchi di storia e tradizioni, dove è possibile essere ospitati come turisti o per delle esperienze spirituali.
Per ogni monastero vengono forniti indirizzo, contatti telefonici, email, sito internet e ordine religioso o ente di appartenenza; inoltre le principali informazioni per scegliere e organizzare una vacanza-soggiorno.
In questo libretto, un viaggio-pellegrinaggio culturale e spirituale di primario interesse in Grecia. Coed. Elledici -Velar.
Nel piccolo centro di La Salette, il 19 settembre 1846 la Madonna appare a due pastorelli, Melania Calvat e Massimino Giraud. La Madonna dà ai due veggenti un messaggio di conversione e di speranza, che trasmettono alla gente. In poco tempo il luogo diventa meta di pellegrinaggio, e cinque anni dopo l'apparizione il Vescovo di Grenoble fa costruire un santuario, ancora oggi visitato da migliaia di fedeli da tutto il mondo.
La Cattedrale di Pienza è dedicata all'Assunta. La particolarità che la rende unica nel suo genere è la presenza di 5 pale d'altare, 5 capolavori di Maestri del Quattrocento dedicati a Maria la Madre di Gesù. Il percorso tracciato da questa "guida" aiuta il visitatore/lettore a coglierne la ricchezza.
Le origini del Santuario risalgono ad un fatto prodigioso avvenuto il 23 luglio 1496, quando la Madonna fece sgorgare una fonte d'acqua per salvare un uomo e i suoi figli. Nel luogo fu edificata dapprima una cappella che nel corso dei secoli venne ampliata e modificata, fino a divenire il Santuario attuale. Questa "guida" ne racconta storia e arte.
L'Autrice compie un viaggio alla scoperta di alcuni tra i molteplici volti d'Israele: dal mondo laico dei kibbutz agli ultraortodossi di Mea She'arim, dagli ebrei di cultura araba ai nuovi israeliani russi. Comunità minuscole o realtà di grande rilevanza nella società israeliana.
Israele è un Paese dai mille volti, un coloratissimo “mosaico umano” che tuttavia, ancora oggi, rimane nel complesso poco conosciuto, quasi “nascosto” dietro le ombre del conflitto israelo-palestinese. Lungi dall’essere una società monolitica sotto l’aspetto religioso, etnico o politico (accontentarsi dello “stereotipo” dell’israeliano come ebreo bianco di origine europea è ormai riduttivo), ospita tante “tribù”, ciascuna con proprie peculiarità.
Elisa Pinna traccia una panoramica di queste componenti (spesso minoritarie): dagli ebrei ultraortodossi agli abitanti dei kibbutz, dai coloni alle comunità di immigrati, dai drusi ai cristiani di espressione ebraica. Un viaggio attraverso i tasselli che contribuiscono a formare il mosaico-Israele.
La prefazione è di Amira Hass, giornalista molto nota in Israele, corrispondente del quotidiano Haaretz da Ramallah, nei Territori palestinesi. Una voce spesso critica – a volte caustica – nei confronti del suo stesso popolo e della politica israeliana.
Il libro è un'agile guida storico-artistica dettagliata attraverso la Via degli Abati". "
Una guida tascabile con la quale poter conoscere tutti i segreti millenari che racchiude questa magica citta', ombelico del mondo. Secoli di storia sono ancora leggibili nei vicoli, nei palazzi, nei monumenti, nelle mura ma anche nei colori, nei volti degli abitanti, nei profumi e nei sapori del souk, nei contrasti palpabili tra un quartiere e l'altro. Il testo descrive nei dettagli meno conosciuti i quattro quartieri della città vecchia mentre il dipanarsi dei percorsi, da porta a porta, consente di non lasciarsi sfuggire nemmeno il più piccolo dettaglio. Uno strumento utile per chi voglia vivere l'emozione di far proprio il cuore della città più contesa al mondo, il condensato di tutte le informazioni che ciascuno vorrebbe trovare in un agile testo, compagno di viaggio e di avventura.
Sulle tracce del "Viaggio di Gesù", un percorso che fonde ricordi personali, storia e spiritualità. Il Mediterraneo come culla della civiltà, centro del mondo, sede del mito e della fantasia, luogo in cui sono nate e si sono sviluppate le tre grandi religioni monoteiste. Dai Fenici ai migranti di oggi, passando per le crociate, Scaglia racconta e interpreta il movimento di viaggiatori che, spostandosi da una costa all'altra, ha prodotto una fitta rete di scambi di sapere, di cultura, di commerci. Fino alle guerre e agli insediamenti, primo fra tutti quello dei francescani in Terra Santa, l'ordine religioso nei cui confronti Franco Scaglia ha sempre dimostrato una particolare attenzione e che, con la figura di Padre Matteo, è stato al centro dei suoi romanzi. Tra storia e attualità, un libro che tratta eventi e impressioni di un luogo che è, ancora oggi, il cuore di un processo di grande cambiamento.
"Terrasanta fu definita 'il quinto Evangelo'; definizione che vorrei aver trovata io, tanto mi piace ed è vera. Invece l'ha trovata, prima di me, uno spirito più ricco di me, Ernesto Renan". Così inizia questo libro di Cesare Angelini. Angelini si recò in Terrasanta due volte - nel 1932 e nel 1937 - per seguire le orme di Gesù in uno stato d'animo cangiante, nell'emozione sempre rinnovata alla vista del Giordano, del Santo Sepolcro, del monte Tabor, di Emmaus, del lago di Tiberiade, del Getsemani, del Calvario... Egli è consapevole del fatto che il passare dei secoli ha mutato l'aspetto fisico dei luoghi, ma anche che nulla ha potuto diminuire l'aura che li circonda. Il suo racconto si muove tra il passato e il presente, tra la meraviglia dell'uomo di fede e la curiosità dello scrittore, l'aneddoto di colore e la notazione storica, il dato di cronaca e la riflessione spirituale. Libro ricco di spunti e suggestioni, "Terrasanta quinto Evangelo" è una lettura per tutti, a qualunque fede si appartenga.