
In questo libro Bell Hooks si rivolge a uomini e donne in cerca di risposte sensate ai grandi temi della paura, della solitudine, della mancanza d'amore, del bisogno di spiritualità e svela la rete di legami e dipendenze che il sentimento amoroso crea nella vita pubblica e privata. L'autrice ragiona sulla vita di tutti i giorni, sulle difficoltà a dare e ricevere amore. L'amore è quel motore intelligente che alimenta la speranza e tiene viva l'immaginazione di un mondo dove i conflitti tra individui, gruppi e culture possono essere affrontati e risolti.
"L'ecologia della mente" scrive Bateson in apertura di questo volume, che contiene i suoi più importanti scritti teorici, "è una scienza che ancora non esiste come corpus organico di teoria o conoscenza". Ma questa scienza in formazione è nondimeno essenziale. Essa sola permette di capire, ricorrendo alle stesse categorie, questioni come "la simmetria bilaterale di un animale, la disposizione strutturata delle foglie in una pianta, l'amplificazione successiva della corsa agli armamenti, le pratiche del corteggiamento, la natura del gioco, la grammatica di una frase, il mistero della evoluzione biologica e la crisi in cui oggi si trovano i rapporti tra l'uomo e l'ambiente".
Crisi d'identità, insoddisfazione, competitività esasperata nei rapporti interpersonali? Perché mai dovremmo ridere? "Solo ridendo di se stessi, si possono accettare seriamente i propri limiti," afferma V. Albisetti. E in queste pagine, instaurando un dialogo personalissimo con il lettore, rivela un'arte ancora poco praticata: credere nella capacità dell'essere umano di trascendersi e di costituire una serenità di fondo inattaccabile.