
Il libro, rivolto agli studenti delle facoltà di Psicologia, Scienze dell'educazione, Sociologia e Scienze della Comunicazione, fornisce un quadro ampio e aggiornato delle tematiche della famiglia nella migrazione. Un testo prezioso anche per gli operatori sociali che si occupano della migrazione familiare: psicologi, assistenti sociali, educatori, insegnanti, formatori, sociologi, medici. Le famiglie immigrate sul territorio nazionale costituiscono una presenza sempre più rilevante e il contesto d'accoglienza necessita di rinnovate competenze affinché gli incontri interculturali possano divenire proficue e arricchenti occasioni di scambio per la comunità. Il volume presenta metodologie e strumenti di lavoro psicologico che tutelano il rispetto delle differenze e facilitano al contempo la produzione di conoscenza fra persone appartenenti a diverse culture. È inoltre proposta una lettura dei significati antropologico-psicologici della famiglia e dei suoi compiti a partire dalle culture originarie e dall'esperienza migratoria di coppie e persone di diverse nazionalità. Infine, sono presentati gli esiti di una ricerca che si è posta l'obiettivo di studiare e approfondire la situazione delle famiglie immigrate presenti sul territorio italiano, mettendo in luce caratteristiche, risorse, fragilità e ostacoli, nonché rischi per lo sviluppo di possibili esperienze di convivenza e di integrazione.
Nei saggi generali sulla psicoanalisi qui raccolti Sigmund Freud presenta la somma del suo pensiero e le tappe fondamentali che ne scandirono lo sviluppo nel corso di tre decenni di ricerca e di meditazione (le Cinque conferenze sono del 1909, il Compendio del 1938, un anno prima della morte). Nell’insieme questi testi offrono una sintesi completa dell’intero campo psicoanalitico, dei suoi fondamenti teorici come delle sue applicazioni.
I panni indossati da Freud sono anzitutto quelli dello scienziato che interpella il lettore e lo invita a riflettere, a imparare di più. Accostarsi a queste pagine vuol dire dunque fare uno sforzo severo di autoconoscenza, assumere elementi del tutto nuovi per l’interpretazione dei sentimenti umani.
l'autore
Sigmund Freud (1856-1939) pubblica nel 1899 l’Interpretazione dei sogni, l’opera che svela i meccanismi di funzionamento dell’inconscio e inaugura l’applicazione del metodo delle libere associazioni: è la nascita della psicoanalisi, di cui gli scritti della maturità innalzeranno l’edificio dottrinale. L’edizione delle sue Opere è apparsa presso Bollati Boringhieri.
Con la scoperta, da un lato, dell’inconscio collettivo e delle sue strutture costitutive, gli archetipi, e, dall’altro, del processo di individuazione, della funzione prospettica dei sogni e del principio di sincronicità, Carl Gustav Jung non ha solo ampliato i confini della psicologia del profondo, oltre l’orizzonte della psicoanalisi freudiana, annettendo all’indagine territori inesplorati. Ha proposto ai suoi contemporanei, e a tutti noi, un modello inedito di vita umana integra, totale e aperta all’infinito: un modello con cui è chiamato a confrontarsi anche chi non condivida le ipotesi teoriche che sono alla sua base.
l'autore
Carl Gustav Jung (1875-1961), dopo un intenso sodalizio umano e scientifico con Freud, nel 1912 si distaccò dalla psicoanalisi. Ne seguì un lungo periodo di serrato confronto con l’inconscio e le sue immagini archetipiche. Esperienza decisiva da cui si cristallizzarono, negli anni della maturità, il sistema della psicologia analitica e un’eccezionale messe di indagini storico-religiose. L’edizione delle sue Opere è apparsa presso Bollati Boringhieri.
Blaise Pascal diceva: «Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce». Scrivo questo per spiegare come la mia fede nella reincarnazione e nell'evoluzione spirituale dell'uomo in esistenze ed in dimensioni successive non dipende da obbligatori riscontri razionali. Io credo che percorriamo tutti un unico cammino di consapevolezza orientato alla Coscienza dell'Amore. Credo che tutto ciò che esiste sia Uno indiviso e indivisibile. L'ipnosi regressiva è una tecnica sperimentale - che può essere utilizzata durante una psicoterapia spirituale - che permette di ricercare le cause dei conflitti attuali nel mondo remoto dei sogni di trance, che possono assumere l'aspetto di precedenti vite. In questo libro e in questo DVD potete scoprire esattamente cos'è l'ipnosi regressiva e assistere a sedute di trance durante le quali i pazienti svelano di aver vissuto "esistenze precedenti" che divengono motivo di analisi e rielaborazione, come avviene durante una psicoterapia tradizionale in riferimento ai sogni. Il recuperare in trance questi contenuti libera il soggetto dalle cariche emotive che sono bloccate nei suoi nuclei conflittuali profondi.
Ognuno di noi può superare le malattie fisiche e psicologiche raggiungendo la pace interiore, condizione indispensabile per un percorso di guarigione completo.Vero e proprio approccio alla vita basato su dodici principi, ciascuno dei quali spiegato in un capitolo, il libro narra anche commoventi esperienze personali – dell’autore o di persone che ha conosciuto – a sostegno delle diverse tesi. I dodici principi si fondano su una spiritualità dal valore universale che non appartiene a una religione in particolare e non entra in conflitto con alcuna cultura.
Destinatari
Un libro dedicato a quanti necessitano di un piccolo aiuto nel loro cammino di guarigione fisica e spirituale.
L’autore
Gerald G. Jampolsky è medico psichiatra. Negli anni ‘70 ha fondato, insieme a Diane Cirincione, la Scuola per la Guarigione Attitudinale. Oggi i suoi centri (più di un centinaio) sono diffusi in tutto il mondo. Ha pubblicato tra gli altri: Trovare la via di casa (2009), Amare è lasciare andare la paura (2007), Addio sensi di colpa (2007).
Argomenti di vendita
Ad oggi esistono più di cento centri per la Guarigione Attitudinale nel mondo. Il testo affronta una tematica importante che incontra gli interessi del grande pubblico, perché affronta un tipo di spiritualità che ben si integra con la religione. La scrittura è semplice e diretta, che si fa forte anche dei casi personali narrati.
In questo nuovo libro di Juul, si spiegano i motivi per cui sia all'interno della scuola (primaria e secondaria) sia nella famiglia è arrivato il momento di adottare un concetto nuovo di educazione, quello proposto da Juul e qui formalizzato. Comportamento distruttivo, litigi quotidiani, estenuanti conflitti di potere con bambini difficili rappresentano una sfida impegnativa per tanti pedagogisti e genitori. Secondo gli autori, tuttavia, alla base di disobbedienza e indisciplina risiede una causa principale: un profondo conflitto relazionale tra adulti e bambini. I bambini, infatti, sono disposti a imparare e collaborare quando vedono riconosciute e tutelate la propria integrità e individualità personale all'interno di un ambiente rispettoso e di un dialogo realmente "paritario". Con dettaglio e profondità, accompagnati da un linguaggio chiaro ed esempi pratici, gli autori spiegano a pedagogisti e genitori in cosa consiste la "competenza relazionale" - concetto centrale della nuova cultura pedagogica - e quali possono essere le alternative attuabili in campo educativo.
Questo numero si apre con un capitolo sulla storia delle idee in psicanalisi ed in particolare sul come può avvenire un cambiamento radicale di paradigma teorico. L'esempio è quello del passaggio dalla teoria americana classica" a aquella "relazionale". " In psicologia come nelle scienze sociali, discipline che ricorrono alla quantificazione dei fenomeni osservati, la comprensione delle relazioni scientifiche sulle ricerche e' alquanto difficile. Tale difficolta' e' in parte dovuta alla terminologia propria dei metodi e delle tecniche che consentono di passare dall'osservazione, espressa con il linguaggio naturale, alla sua rappresentazione in termini astratti, attraverso il simbolismo matematico. All'estraneita' di termini, concetti e tecniche derivati da discipline con proprio e diverso statuto scientifico, si aggiunge, per i giovani che si avviano allo studio delle scienze umane e sociali privi di qualsiasi esperienza di metodologia e di elaborazione statistica, la difficolta', spesso insormontabile, nel reperire una fonte di consultazione che faciliti la comprensione del significato di quegli stessi termini e concetti.
La posta in gioco del presente libro è quella di costruire, a partire dal discorso stesso di Freud, la funzione operativa del desiderio dello psicoanalista, che spesso è occultata dalla falsa nozione del controtransfert. Un desiderio, mai venuto alla luce prima di Freud, inedito, è stato infine rilevato da Lacan come il vero fondamento della cura psicoanalitica. Al momento dell'entrata in analisi, costituisce il perno sul quale poggia il transfert. Alla fine del trattamento, esso riemerge nel nuovo rapporto che l'analizzando instaura con il sapere inconscio.
In questo libro compare finalmente la prima traduzione italiana de 'I dieci anni dell'Istituto Psicoanalitico di Berlino, volume curato nel 1930 da Max Eitingon, uno dei primi e più importanti allievi e collaboratori di Freud. " Il Policlinico dell'Istituto di Berlino è stato una delle massime realizzazioni del movimento psicoanalitico, la prima e la più importante dal punto di vista organizzativo, della formazione, dell'attività clinica e dell'impegno culturale e sociale.
Il volume rivisita alcuni concetti fondamentali della psicoanalisi alla luce della decisiva funzione della soggettualità di analista e analizzando, considerata il vero fondamento della buona relazione". "
Questo numero tratta i nuovi assetti della clinica psicoanalitica in età evolutiva.
Questo numero tratta i problemi delle famiglie, in psicoterapia.