
L'autore del libro sostiene che la collera e sempre alimentata dalla paura". Il concetto non e nuovo ma finora non era mai stato affrontato in modo esauriente. "
Per vivere pienamente la nostra vita, dobbiamo prima liberarci dell'eredità emotiva che la nostra famiglia esercita su di noi da generazioni. In questo libro-autobiografia, Jodorowsky racconta del suo cammino a ritroso nella storia della sua genealogia e degli incontri magici con sciamani, asceti, artisti, monaci con l'aiuto dei quali è diventato una delle più famose figure dello sciamanesimo contemporaneo. La modernità ha bisogno di ritrovare i suoi miti, e l'uomo contemporaneo le sue radici primitive. I riti sciamanici, con la loro simbologia forte e la loro corporeità quasi violenta, restituiscono emozioni e autenticità perdute.
Alejandro Jodorowsky ci regala pillole di saggezza e di sentimento, per allontanare i cattivi pensieri, correggere posture mentali distorte, cominciare la giornata con una carica di ottimismo. E lo fa interagendo con i suoi lettori, in un dialogo continuo, come spiega nella sua introduzione: "La letteratura da eremiti narcisisti giace nel mausoleo del Ventesimo secolo. Adesso la letteratura, e specialmente la poesia, nascono dalla collaborazione stretta fra lo scrittore e i suoi lettori: insieme creano l'opera. Si connettono con te, ti seguono, ti rispondono ma se quello che dici non è quello che vogliono sentirsi dire, ti chiudono la bocca con un unfollow e ti abbandonano. Te li devi guadagnare giorno per giorno, devi sorprenderli, convincerli, coccolarli, accarezzarli. Tu sei la barca che li traghetta, navigando sull'oscuro mare dell'inconscio per arrivare alla Coscienza". Nella parte finale, una serie di domande frequenti da parte dei suoi lettori e follower, cui risponde dando anche suggerimenti di psicomagia.
La ricerca sui processi cognitivi ha visto negli ultimi vent'anni uno sviluppo impetuoso. Ma quali sono le più avanzate frontiere degli studi in materia? Quali ambiti e prospettive si vanno consolidando in tale affascinante orizzonte scientifico? E quali i più proficui metodi e strumenti d'indagine? Dal rapporto tra scienze cognitive e filosofia alla dimensione sociale dei processi cognitivi, dalle dinamiche del ragionamento, al ruolo delle emozioni: questi gli argomenti del libro, espressamente pensato per la più qualificata didattica universitaria.
Contemplarci nello specchio del passato è un destino inesorabile? Questo libro spiega perché oggi proliferano i "luoghi della memoria", si cerca di "far rivivere il passato" e gli studi etnologici rivalutano il primitivo di società lontane nel tempo e nello spazio. Perché "mettiamo in scena" le rovine e non possiamo fare a meno di conservare il nostro patrimonio culturale. Alla conservazione dei beni culturali è affidato il mantenimento dell'ordine simbolico su cui si fonda il nostro vivere comune. Il culto degli oggetti del passato risponde al bisogno di scongiurare la minaccia che incombe sull'uomo moderno: la perdita del senso della sua continuità. In tempi di consumo culturale di massa, l'ossessione patrimoniale ci svela però una verità inquietante: sono gli oggetti che abbiamo pensato per una durevole e universale trasmissione a conservare noi, a pensarci. Mentre abbiamo già iniziato a realizzare copie fedeli di luoghi e oggetti d'arte instaurando con esse una relazione virtuale.
Con questo libro Giovanni Jervis ci guida in un percorso che, a partire dai trabocchetti della "psicologia ingenua", spiega con chiarezza le acquisizioni più importanti della psicologia moderna. "Prime lezioni" è una serie di testi introduttivi, esposizioni brevi e personali che hanno lo scopo di iniziare a un sapere. Giovanni Jervis insegna Psicologia dinamica presso l'Università di Roma La Sapienza.
Il funzionamento dell'economia, la costruzione del benessere, l'approntamento delle difese sociali, le forme della cooperazione e del conflitto hanno cause molteplici. La psicologia, che si occupa di comportamenti e soggettività, può dare un valido contributo su temi cardine della politica come le diverse concezioni della natura umana che ne guidano le scelte; i modi in cui le persone si valutano esprimendo giudizi o differenze; i modi in cui vengono prese le decisioni che portano alla cooperazione o allo scontro.
Jellouschek, terapeuta della coppia, effettua un'analisi sia della vita a due che del rapporto che ognuno dei componenti della coppia ha con se stesso, con la società, con gli altri, con grandi temi universali. Con la vita, insomma. Per capire che vivere in due è un'arte che consiste nel concretizzare nella quotidianità la visione del grande amore e che è possibile imparare gli strumenti e le conoscenze necessari per raggiungere questo scopo.
Il contributo degli ultimi dieci anni di Jeammet nel campo della psicopatologia dell'adolescemza. Questo libro e il tentativo di offrire al lettore specialista italiano un panorama completo del fondamentale contributo che Philippe Jeammet ha dato negli ultimi dieci anni nel campo della psicopatologia dell'adolescenza. Il libro presenta in maniera piu precisa e commentata gli Scritti di Jeammet nei diversi aspetti da lui trattati (il piu famoso e quello sull'anoressia mentale). Fortemente inserito nella tradizione psicoanalitica francese e in particolare nella scia degli autori come Pierre Male, Eveline Kestemberg, Andri Green, Jeammet ha pero saputo attingere anche alla metodologia pluralistica di cui non si puo fare a meno lavorando nelle istituzioni di psichiatria generale dell'assistenza pubblica. Il suo approccio si avvale di una vasta gamma di tecniche e sussidi, dallo psicodramma analitico alle terapie di gruppo.

