
Blaise Pascal diceva: «Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce». Scrivo questo per spiegare come la mia fede nella reincarnazione e nell'evoluzione spirituale dell'uomo in esistenze ed in dimensioni successive non dipende da obbligatori riscontri razionali. Io credo che percorriamo tutti un unico cammino di consapevolezza orientato alla Coscienza dell'Amore. Credo che tutto ciò che esiste sia Uno indiviso e indivisibile. L'ipnosi regressiva è una tecnica sperimentale - che può essere utilizzata durante una psicoterapia spirituale - che permette di ricercare le cause dei conflitti attuali nel mondo remoto dei sogni di trance, che possono assumere l'aspetto di precedenti vite. In questo libro e in questo DVD potete scoprire esattamente cos'è l'ipnosi regressiva e assistere a sedute di trance durante le quali i pazienti svelano di aver vissuto "esistenze precedenti" che divengono motivo di analisi e rielaborazione, come avviene durante una psicoterapia tradizionale in riferimento ai sogni. Il recuperare in trance questi contenuti libera il soggetto dalle cariche emotive che sono bloccate nei suoi nuclei conflittuali profondi.
Ognuno di noi è o è stato un naufrago d'amore alla ricerca di una perduta metà della mela. Come riconoscere la complementarietà del frutto? Come divenire magneti capaci di attrarre la propria anima gemella? A queste e ad altre domande si può dare risposta solo dopo aver svelato i rischi nascosti e le possibili fregature insite nella ricerca. Un occulto ospite si nasconde a volte nella succosa polpa che tanto desideriamo: il bruco. Egli conosce le angosce abbandoniche, le aspettative, la dipendenza affettiva, segno delle nostre insicurezze interiori. Messer bruco corrode la mela dall'interno, la guasta irrimediabilmente e quindi occorre un metodo per stanarlo e di conseguenza debellarlo. Troppo spesso si pensa che il parassita sia occultato nell'altra metà del pomo. Certo, è importante saper scegliere una complementarietà esente da parassitismo, ma non basta. Per essere certi di non veder comunque corrotta la mela, dobbiamo disinfestare in primo luogo noi stessi. Solo dopo esserci "sbrucati" guarendo le infezioni del nostro cuore, diverremo capaci di raggiungere l'unione con l'anima gemella. Partiamo da noi, aiutiamoci, perché il destino ci possa offrire un succoso frutto.
L'esperienza professionale e di ricerca di Angelo Bona, medico psicoterapeuta, apre le porte di un mondo affascinante e sconosciuto ai più: la vita nella vita. Attraverso l'ipnosi regressiva, tecnica con cui è possibile indagare gli aspetti più nascosti dell'anima, l'autore ci conduce al di là dei confini biologici segnati da nascita e morte, avvalorando i presupposti teorici della sua metodica con il racconto dei casi clinici (reali e documentabili) dei pazienti sottoposti a regressione. Le loro storie ci accompagneranno alla scoperta degli scenari dimenticati che l'ipnosi permette di riportare alla luce.
La comunicazione non verbale ci consente di condividere con i nostri interlocutori un'ampia gamma di contenuti, a prescindere dall'uso delle parole. Può essere considerata come un "linguaggio del corpo" e un elemento di base della comunicazione faccia a faccia; nell'epoca attuale assume una rilevanza particolare grazie al rapido sviluppo di nuove tecnologie di comunicazione che sempre più implicano modalità non verbali di relazione. Il libro illustra le principali conoscenze scientifiche, le forme e il ruolo della comunicazione non verbale, i metodi di ricerca e le possibili applicazioni.
Basandosi su un lungo percorso di analisi che ha condotto a riformare i piani di lavoro e studio delle istituzioni di alta formazione militare in Italia, l'autore presenta i modelli di lavoro delle più importanti Scuole per Ufficiali del mondo. Lo studio mette in valore le più recenti evoluzioni della revolution in military affairs e analizza gli elementi di innovazione introdotti con l'ottica dell'azione militare interforze e interagenzia, basati sull'uso di supporti metodologici attivi e delle più avanzate tecnologie della comunicazione.
Forse non c’è nulla di più interessante e misterioso della coscienza, un concetto che ha avuto una strana storia. Per secoli si è creduto che tutto quello che succedeva nella nostra testa fosse, almeno potenzialmente, cosciente. La coscienza è stata così confusa con la mente, con la psiche, con lo spirito o con l’anima, e tutti questi termini sono stati usati come sinonimi. Poi improvvisamente qualcuno ha scoperto che non tutti i fenomeni psichici sono consci ed è cominciata l’era dell’inconscio, anche se dell’inconscio si sa ancora ben poco. Il vero compito della scienza e del pensiero filosofico è quello di capire che cos’è la coscienza, definendola con precisione e cercando di delinearne le caratteristiche salienti.
Questo saggio, in modo semplice e comprensibile, parla di mente, di emozioni e di coscienza e cerca di mettere a fuoco i rapporti fra queste tre entità e di rintracciarne i legami, senza trascurare l’altro nodo problematico rappresentato dalla razionalità e dal suo rapporto con la coscienza stessa. Dopo un capitolo introduttivo sul cervello e sulla mente in generale, si passa a trattare delle emozioni, e in particolare dell’amore, per poi affrontare il problema della coscienza. L’ultimo capitolo è dedicato a delineare una teoria dell’Io e del suo rapporto con il mondo e con il corpo. Per quanto diverse, tutte queste cose devono per forza passare dalla coscienza per essere dette e, a maggior ragione, scritte. Occorre quindi fare una ricognizione dei luoghi della coscienza per comprendere finalmente chi è che parla quando, usando la prima persona singolare, diciamo Io.
UN LIBRO CHE OFFRE PROPOSTE E SUGGERIMENTI SU INIZIATIVE PROGRAMMATICHE E FORME DI ATTIVITA TERAPEUTICHE COLLATERALI PER MEGLIO COMPRENDERE ED AIUTARE I PAZIENTI. Questo libro ha le sue radici nel lavoro di supervisione svolto dall'autore presso alcuni presidi di salute mentale su situazioni cliniche spesso complesse e coinvolgenti che rappresentano per tutti gli operatori uno stimolo continuo alla comprenione e alla ricerca di nuove soluzioni. L'es perienza e la conoscenza psicoanalitiche sono state messe al servizio dello studio di quegli aspetti della sofferenza mentale non ancora esprimibile a parole dal paziente, che gli operatori hanno il compito di individuare e indagare. Obbiettivo primario, in questi casi, e`che l'operatore acquisisca la capacita di creare un contesto affettivo ed elaborativo che consenta al paziente di ritrovare un suo equilibrio e riprendere lo sviluppo personale
Per lungo tempo è esistita nelle specie animali solo una sessualità anonima e priva di legami. Solo con i mammiferi sono comparsi gli affetti, solo con gli esseri umani si è realizzata compiutamente la saldatura tra sentimenti positivi e sessualità. Sopravvivono ancora dentro di noi caratteristiche legate al cervello arcaico, che interpretano il rapporto uomo-donna secondo lo schema dominio-sottomissione. Su base biologica si fonda però anche la nostra capacità di favorire relazioni sociali positive: l'essere umano vive fin dalla nascita intense relazioni di attaccamento e di affetto, e crescendo sperimenta con i propri simili l'empatia, l'aiuto, la cooperazione. Silvia Bonino ci aiuta a scoprire le influenze culturali che stimolano le dimensioni più primitive e meno umane della nostra identità biologica: bisogna partire da questa consapevolezza per costruire un futuro di relazioni affettive e sessuali paritarie, le uniche capaci di soddisfare le esigenze più evolute di uomini e donne.
Chi l'ha detto che gli esseri umani siano sostanzialmente tutti egoisti? Molti ritengono che la tendenza a sopraffare sia comune e abbia addirittura sicure basi scientifiche. Silvia Bonino dimostra che non è così: le conoscenze che provengono dall'insieme degli studi psicologici, etologici, evoluzionistici e dalle neuroscienze mostrano il contrario. Nei nostri rapporti esiste un ricco equipaggiamento di predisposizioni biologiche che favorisce i legami con i nostri simili e ci spinge a prenderci cura l'un l'altro. Questo bagaglio va dal pianto al sorriso, dal contatto fisico al bacio, dai gesti di conforto al rispecchiamento emotivo, sia nelle forme più immediate del contagio sia in quelle più evolute dell'empatia. Ma nell'essere umano, animale culturale dotato di specifiche capacità cognitive, i rapporti con gli altri chiamano in causa anche complesse costruzioni mentali e categorie che possono negare quell'umanità che la biologia ci ha programmato a riconoscere. Le predisposizioni biologiche andrebbero quindi sostenute dalla cultura e dai suoi valori e coltivate dall'educazione, soprattutto in famiglia e a scuola.
"Ho scritto questo libro per me, perché nulla quanto lo scrivere chiarisce i propri pensieri, sentimenti ed emozioni. Ho scritto questo libro per gli altri, perché confido che le mie riflessioni possano essere utili anche ad altre persone. Ho ritenuto di cercare di fondere insieme la conoscenza teorica con l'esperienza personale, la scienza e la testimonianza. Mi è sembrato che soltanto questa fusione consentisse di esaminare davvero la malattia nei suoi infiniti aspetti, che solo il malato può conoscere, e di andare, nello stesso tempo, oltre la propria personale e irripetibile esperienza." Una studiosa affermata, psicologa dello sviluppo, sperimenta su di sé la più traumatica delle esperienze.
«Ho scritto questo libro per me, perché nulla quanto lo scrivere chiarisce i propri pensieri, sentimenti ed emozioni. Ho scritto questo libro per gli altri, perché confido che le mie riflessioni possano essere utili anche ad altre persone. Ho ritenuto di cercare di fondere insieme la conoscenza teorica con l’esperienza personale, la scienza e la testimonianza. Mi è sembrato che soltanto questa fusione consentisse di esaminare davvero la malattia nei suoi infiniti aspetti, che solo il malato può conoscere, e di andare, nello stesso tempo, oltre la propria personale e irripetibile esperienza.»
Una studiosa affermata, psicologa dello sviluppo, sperimenta su di sé la più traumatica delle esperienze. Nell’urto devastante contro uno stato esistenziale e fisico che modifica radicalmente l’orizzonte, le aspettative, le condizioni di vita, scienza e privato si incontrano nello sforzo di dare un senso a quanto sta avvenendo.
Questo libro è stato tradotto in francese, portoghese e polacco.

