
L’analisi dell’architettura del cervello consente di identificare svariate scorciatoie o trappole mentali che svolgono un ruolo determinante nei processi di tipo valutativo. Tali scorciatoie, innestandosi nelle stime giudiziarie, soprattutto quando svolte in condizioni d’incertezza o incompletezza delle informazioni o di scarsità di tempi e risorse disponibili, sono alla base di diffusi e documentati biases cognitivi e decisionali. Il libro, alla luce di un dialogo fruttuoso tra diritto, scienze cognitive e neuroscienze, illustra con ricchezza di esempi i processi cognitivi e le reazioni emotive coinvolti nel giudizio, dalle fasi iniziali alla sentenza, nonché le distorsioni sistematiche alle quali sono esposti gli operatori di giustizia.
Il libro presenta una serie di 60 esercizi illustrati per scoprire i meccanismi della psicologia. Elementi che spesso sono dati per scontati, ma che invece rivelano molto di sé e della comune natura umana: dalla memoria (e dalla smemoratezza) alle forme di apprendimento, dalle illusioni alla percezione (spesso non obiettiva) della realtà, dal buono (o cattivo) uso dei propri sensi alla capacità (o incapacità) di giudizio... alla ricerca del modo con cui la mente umana opera nel quotidiano, ben al di là di quello che normalmente ci aspettiamo. Un libro che può essere letto con amici, in una serata in compagnia, e “giocato” da ragazzi e adulti.
Stéphane Rusinek è professore di psicologia all’Università Charles de Gaulle-Lille 3 è anche responsabile dell’équipe «Psicologia delle interazioni temporali, emozionali, cognitive». Franck populaire è artista plastico, pittore, illustratore e insegnante di Arti plastiche.
«Vivere una vita lunga e umanamente ricca con la persona di cui ci si è innamorati rimane un profondo e costante desiderio del cuore. Ma la vita insieme è qualcosa che non si improvvisa: oggi più che mai è necessario in primo luogo comprendere in che cosa consiste questa specialissima relazione uomo-donna, che contiene in sé il progetto del per-sempre; è necessario riflettere su quali sono le sue inevitabili difficoltà, ma anche su quali possono essere i pensieri-guida che aiutano a nutrirla, a rinnovarla e quando necessario anche a ripararla. Sono necessari pensieri di buona manutenzione, ma anche pensieri che aiutano a gestire gli inevitabili conflitti per poterli superare. L’autore non si rivolge alle coppie in crisi ma a tutte le coppie, in ogni fase del loro percorso, per aiutarle a riscoprire il valore della loro relazione e il suo significato pienamente vocazionale, toccando punti che è indispensabile conoscere: la scoperta dell’identità specifica di ogni coppia, la centralità di un buono scambio sessuale, l’importanza del concetto dei «Punti di vista», che ci aiuta ad uscire dalle contrapposizioni sterili e a rinunciare alla questione impossibile su chi ha «oggettivamente» ragione in un conflitto. Si tratta di riflessioni che hanno una forte ricaduta operativa nella vita della coppia e che, se ben assimilate, possono rendere davvero migliore la vita insieme».
Mariolina Ceriotti Migliarese
in questa ricerca vengono presentate esperienze cliniche nelle quali analista e paziente rimangono presi da una atomosfera affettiva comune, definita indifferenza dell anima". "
L'autore
Lucio Russo, psicoanalista con funzioni didattiche della Società Psicoanalitica Italiana, vive e lavora a Roma. È autore, oltre che di diversi articoli e saggi, dei libri Nietzsche, Freud e il paradosso della rappresentazione (Roma, 1986), L'indifferenza dell'anima (Borla, Roma, 20002) e Le illusioni del pensiero (Borla, Roma, 20062). Per le Edizioni Borla ha inoltre curato il volume Del genere sessuale (Roma, 1988, con M. Vigneri), e l'edizione italiana de La scorza e il nocciolo, di N. Abraham e M. Torok (Roma, 1993).
Il libro
Nuovi miti identitari e nuove forme di sapere sulle identità mettono in crisi il vecchio ordine familiare, la differenza tra i sessi e tra le generazioni, le identità di genere e la stessa etica. La molteplicità dei processi di soggettivazione nell'attuale epoca della «tecnopoiesi» ha generato, e continua a generare, una consistente varietà di modi di concepire l'identità umana. Questo cambiamento ha contribuito a dissolvere l'identità in una miriade di modelli progettati dalle ideologie presenti nella cultura attuale, generando negli individui e nei gruppi umani crisi identitarie. La scienza, la letteratura e le esperienze artistiche della nostra epoca insistono nel sottolineare, con linguaggi diversi, questo fenomeno; ciò vuol dire che una trasformazione storica delle identità si è effettivamente compiuta. Trasformazione che si manifesta nelle «identità mutanti», vere e proprie mutazioni antropologiche dell'umano, e che si presenta nella soggettività di ognuno come una ferita aperta, una lacerazione, un evento enigmatico, dentro cui l'individuo è preso. Le implicazioni di questa trasformazione non sono date e il suo senso resta ancora da decifrare.
Lucio Russo fa dialogare tra loro alcuni tra i maggiori psicoanalisti (Freud, Bion, Fédida, Lacan, Milner e Winnicott), e costruisce feconde ibridazioni tra il linguaggio psicoanalitico e quello letterario, ripensando, attraverso la sua esperienza clinica, i limiti delle identità per differenziare ciò che è invariante da ciò che non lo è nella formazione soggettiva del senso di sé. Nella visione psicoanalitica delle soggettività, l'identità è un evento complesso, che non si riduce alla formula della coscienza riflessiva «Io=Io>: essa è piuttosto il sentimento che il soggetto ha di se stesso e della propria filiazione. Sentimento che è il risultato di un lavoro psichico interminabile, singolare e non ripetibile, di relazioni tra il pulsionale, l'immaginario e il simbolico.
Un testo per la psicoanalisi con le coppie. Due i concetti centrali del libro: la situazione edipica e l'identificazioneproiettiva, che sono il cuore del matrimonio. La crisi nella vita familiare", o nella vita delle famiglie, in questo paese e in questo momento, ha attirato il centrodell'attenzione mutevole dei media e persino la scarsa attenzione del governo... E' pertanto rassicurante trovare un libro come questo in cui le complessita dell'argomento sono considerate in profondita in modo serio e sostanziale. Gli autori dei diversi contributi si focalizzano su concetti psicoanalitici che potrebbero sembrare a qualcuno esoterici e complicati. Questo accade perche tali concetti spiegano molto della sofferenza e della distruttivita che gli autori incontrano quali terapisti di coppia. Due dei concetti centrali di questo testo - la situazione edipica e l'identificazione proiettiva - sono il cuore del matrimonio e sono probabilmente piu ovvi nelle relazioni di coppia e genitori-bambini che in qualsiasi altro contesto... "
consentire una migliore comprensione dei processi psichici per alleviare l angoscia di morte costituisce lo scopo di questo libro che affronta tutte le fasi della malattia grave e descrive con precisione le risposte da fornire al turbamento psichico di ognuno dei protagonisti.