
Scritto in forma autobiografica, il libro narra la storia vera di due volontari (una professionista e un sacerdote) che ricevono l'incarico di condurre un percorso per genitori che vivono il dolore per la recente perdita di un figlio e che si ritrovano a mettere a fuoco un metodo di auto-mutuo-aiuto originale realizzato secondo l'ottica della psicologia della Gestalt. I vari protagonisti a poco a poco, guidati anche da una coppia che ha già elaborato il proprio dolore, ritrovano il valore di un mondo che sembrava ormai senza senso e riacquistano la percezione del proprio sentire e delle relazioni; maturano un amore per la vita nuovo, dove sanno che nessuno potrà mai togliere loro l'amore che nutrono per i propri figli. Riquadri esplicativi delle logiche seguite, tavole e altro materiale rendono il testo uno strumento professionale a carattere scientifico.
Il termine "teatro creativo" si riferisce ad una qualità del processo drammatico che può essere presente in ogni forma teatrale e che è particolarmente enfatizzata in alcune forme teatrali "di frontiera": un processo il cui principale risultato è connesso con le trasformazioni che mette in moto nelle persone che vi prendono parte. Il libro vuole fornire un contributo teorico e pratico a tali applicazioni dei metodi drammatici, attraverso una parte teorica in cui vengono delineati i principi del dramma creativo, gli antecedenti e i campi applicativi, e una parte pratica in cui vengono descritte 200 tecniche di semplice applicazione. Il libro è rivolto a drammaterapeuti, psicodrammatisti ed operatori di teatro sociale.
In queste pagine trovate consigli pratici per migliorare la vostra salute psico-fisica. La forma è quella della «ricetta psicologica», che come ogni ricetta può essere seguita in modo integrale oppure modificata a seconda degli «ingredienti» che ognuno ha a disposizione, individuando quella più adatta all’occasione. Sono state infatti raccolte, da diverse correnti psicologiche, alcune tecniche messe a punto per prevenire, curare e guarire tanti problemi comuni alla vita di tutti:
ansia • stress • paura • depressione • somatizzazione • tic • insonnia • fobie • ossessioni • dipendenza affettiva • felicità • conflitto di coppia • calma • lutto • perfezionismo • schemi mentali • etica • creatività • motivazione • concentrazione
A voi non resta quindi che mettere il coraggio per riconoscere di avere un problema, la buona volontà per seguire la ricetta fino in fondo e l’amore per voi stessi per iniziare a vivere bene.
Il manuale offre una panoramica completa ed aggiornata sulla psicologia dell'invecchiamento per migliorare la qualità della vita delle persone anziane e delle persone che se ne prendono cura. È indirizzato agli studenti di psicologia, agli amministratori e operatori socio-sanitari, agli anziani, alle loro famiglie, ma anche ai giovani ("una buona vecchiaia si prepara fin da giovani"). Il libro è inoltre indirizzato ai conduttori della Palestra di Vita, in quanto contiene l'aggiornamento del metodo.
L'autore presenta la nuova prospettiva emersa dalle più recenti ricerche della genetica evolutiva che coinvolgono le origini delle differenze individuali e i diversi percorsi dello sviluppo. Uno dei risultati teorici più importanti è una nuova concezione dell'ambiente, che l'individuo, con le sue caratteristiche personali, contribuisce a costituire intorno a sé. Vengono analizzati i processi che sono alla base delle interazioni fra le componenti biologiche e psicologiche e le diverse dimensioni dell'ambiente. Questa nuova prospettiva ha importanti implicazioni non solo per psicologi, psichiatri e medici, ma per tutte le scienze che si occupano dello sviluppo umano.
Risultato di molti anni di lavoro nel campo dell'assistenza medica, psicologica e sociale dell'anziano in stato di grave dipendenza fisica e psichica, il volume segna il passaggio dalla "gerontologia psichiatrica" alla "psicogeriatria", che considera l'anziano come il soggetto ancora attivo della propia condizione, come il padrone della propria vita psichica conscia e inconscia. Da questa prospettiva, molte idee correnti sulle demenze senili vengono sconfessate da Ploton, che si preoccupa costantemente di indicare i possibili percorsi per l'evoluzione e il miglioramento delle cure.
Il libro offre un dialogo aperto, su un problema che costituisce l'interrogativo, l'attesa e il dinamismo piu vitale dei giovani.
Il volume propone attività e giochi per risvegliare l'interesse dei bambini verso la matematica, la storia, l'inglese e altre materie scolastiche. Idee divertenti per favorire lo sviluppo delle diverse tipologie di intelligenza, stimolando la curiosità e la nascita di una passione. Spesso i genitori iniziano a interessarsi ai compiti scolastici dei figli solo quando sorgono dei problemi, trasformando gli anni della scuola in un periodo di tensione. Come si può recuperare la voglia di studiare, si può anche sostenerla fin dall'inizio del percorso.
Un excursus di temi emblematici nella ricerca sugli affetti: l'analisi di singoli stati emotivi, come l'entusiasmo e la fiducia; dei modi in cui li comunichiamo con le mani, il viso, la voce, il pianto; e dei loro effetti nella persuasione e nella relazione con l'altro. Un valido esempio di come le scienze cognitive possono far luce sul mondo delle emozioni, sulla scelta di comunicarle o meno, per giungere alla conclusione che non sono tanto gli specifici gesti, quanto il modo in cui qualunque gesto può essere prodotto a fare la differenza.