
Lo psichiatra R. D. Laing per sei anni ha riportato in un diario le conversazioni con i suoi due figli. Queste si sono svolte a partire dal termine della prima infanzia, quando ancora i bimbi non possedevano un linguaggio completamente articolato. Secondo Laing dai bambini si possono apprendere, allo stesso tempo, nozioni sull'infanzia e sull'età adulta, ed è quasi certo che, come il contatto con gli adulti forma lo sviluppo dei bambini, così il rapporto inverso influisce sulla "crescita dei grandi". Con una prefazione di Stefano Mistura.
Maestro riconosciuto dell'antipsichiatria, Laing ha sorpreso tutti con questo volume di poesie che, apparso nel 1970, rappresenta in realtà, e con coerenza, una delle facce della sua ricerca. Il libro illustra infatti le concezioni di Laing sui modi di relazione fra gli individui, cioè "sull'esperienza e il comportamento interpersonali". Ognuno di noi si fa del comportamento altrui un'idea soggettiva, che rappresenta la sua "esperienza" dell'altro. L'intersecarsi di queste "esperienze", il loro urtarsi e modificarsi senza sosta creano una serie praticamente infinita di "nodi", di legami d'amore, di dipendenza, d'inquietudine.
Il libro accompagna quelle figure cliniche, assistenziali e familiari che si trovano continuamente a dover gestire situazioni di lutto nel mondo pediatrico.
Dopo aver esaminato la consistenza e le caratteristiche delle emozioni nelle Cure Palliative, il libro propone indicazioni per la loro gestione.
In queste pagine Emiliano Lambiase affronta un tema di grande importanza, ma poco indagato dalla comunità scientifica, la compassione. Il libro offre al lettore una psicologia della compassione senza coinvolgimenti filosofici o spirituali, partendo dalla definizione e dai generi di compassione per poi analizzarne le origini evolutive. Il focus del volume sta nella definizione di compassione e auto-compassione in collegamento con l'autostima, arricchito dalla valida testimonianza di Pierdante Piccioni, medico e scrittore, già primario del pronto soccorso dell'Ospedale Maggiore di Lodi e di Codogno, la cui storia ha ispirato la fiction di Raiuno "Doc - Nelle tue mani". Il saggio si conclude con un capitolo sul confronto tra la psicologia e la spiritualità cristiana, elaborato in collaborazione con Roberto Fusco e, a completare il percorso, una parte con alcuni pratici esercizi.
La mindfulness - la consapevolezza che emerge dal porre attenzione al momento presente sospendendo il giudizio - è una strategia mentale che consiste nell'uso intenzionale, focalizzato e non giudicante dell'attenzione, che nella vita quotidiana è invece sempre più distratta e inconsapevole. La mindfulness costituisce una risposta alle difficoltà che insorgono in un'era come la nostra, dominata dalla distrazione e dalla velocità e dove lo sviluppo tecnologico ci ha reso intolleranti, insoddisfatti e incapaci di accettare i limiti. La mindfulness affonda le sue radici nelle grandi tradizioni culturali del passato, disseminate tra Oriente e Occidente, e non è legata a una religione o a una determinata corrente spirituale. Per questa ragione, Emiliano Lambiase e Andrea Marino sviluppano con particolare attenzione il rapporto tra la mindfulness e la dimensione spirituale cristiana.
dall antichita ai giorni nostri, la melanconia non ha mai smesso di occupare la storia delle idee, sia dal punto di vista filosofico che medico. Lungi dal rientrare nelle categorie tradizionali delle nevrosi, la melanconia richiede una propria collocazione. Che cosa indica il discorso melanconico, che si richiude su se stesso delineando in un certo senso i bordi di un buco - il buco emorragico" di cui parlava freud -, senza che sia possibile individuarne l'origi ne? Che tipo di organizzazione psichica testimonia attraverso il rigore del suo formalismo logico e l'automatismo della sua dinamica negativa? Al'"io non sono niente" melan conico segnala una catastrofe originale che solo la ricostruzione metapsicologica puo`cercare di ristabilire: catastrofe generata dalla scomparsa dell'altro quando questi comincia va a introdurre il futuro soggetto nel campo del desiderio. Prima del linguaggio, prima de"
L'intento di questo volume è quello di fornire gli strumenti necessari per una corretta educazione dei bambini e una armoniosa convivenza in famiglia. Appoggiandosi a tecniche semplici e sperimentate il libro dà al lettore preziosi consigli e facili strumenti per aiutare i genitori a crescere con i figli. Vengono affrontati problemi specifici del nostro secolo quali: l'educazione sessuale, gli abusi, la violenza, la droga, il suicidio, la famiglia divisa, il genitore single, la famiglia allargata.
Il fenomeno depressivo è doloroso da sopportare, perché colpisce l’essere umano nel suo umore e nella sua vitalità. Sotto la sua influenza, si diventa vittime di una distorsione nel modo di giudicare se stessi e il proprio futuro. La sofferenza e lo scoraggiamento possono talvolta sembrare insormontabili. In questo libro, l’Autrice porta un po’ di luce dove spesso si vede solo ombra. Si tratta di una guida utile che permette di vivere meglio il periodo di una eventuale depressione. È un libro di incoraggiamento e di speranza e anche di indicazioni pratiche che possono essere utili non solo alla persona che sperimenta la depressione, ma altresì a chi le vive accanto. E poi è utile a tutti conoscere taluni meccanismi di disagio e di sofferenza, anche per prevenirli. Inoltre, chissà, forse il fenomeno depressivo esiste per ricordarci alcuni bisogni irrinunciabili che nella nostra società attuale stiamo trascurando.
Un accorgimento dell’Autrice: Sono evidenziate in grigio le parti del libro che si possono leggere facilmente anche in fase acuta di depressione e magari con difficoltà di concentrazione.
AUTRICE
Francine Lamy è psicologa clinica e ha uno studio privato a Trois Rivières. Ha ideato numerosi laboratori da lei animati nell’ambito dei programmi comunitari.
Quali sfide ci attendono e quale prezzo dobbiamo pagare davanti alla complessità “liquida” nella quale viviamo?
Attraverso l’esempio di numerosi casi clinici e aziendali, l’autrice ci conduce dentro i sintomi di malessere di persone, famiglie, imprese.
I sintomi – sia organici sia psicosomatici – sono un segnale forte, una nota stonata in una melodia da ritrovare, l’invito a intraprendere nuove strade, a cambiare mente.
L’amore è il farmaco insostituibile per ritrovare salute, uno sguardo buono, compassionevole e positivo su di sé, sull’altro, sulla realtà.
Cambiare mente si può e si deve: è come fare ordine nella casa, per dare un futuro alla propria vita ed essere felici.
L'adolescenza è un periodo di sconvolgimenti fisici e di profonde rivoluzioni psichiche (a partire dal bisogno di sviluppare la propria identità) che finisce per stravolgere gli equilibri di tutta la famiglia. Una trasformazione che implica la ridefinizione, talvolta traumatica, dei ruoli non solo del ragazzo, ma anche dei suoi genitori. Gli adolescenti di oggi sono nati e cresciuti in un ambiente molto differente da quello dei loro padri e delle loro madri. È mutato lo scenario sociale in cui viviamo, ma è cambiato anche lo scenario privato: dalla famiglia delle regole si è passati a quella che promuove la creatività e la capacità relazionale dei figli, favorendo talvolta in loro il narcisismo e un'intrinseca fragilità, pur sotto i modi apparentemente spavaldi, sprezzanti e spregiudicati, e innescando una crisi adolescenziale di difficile soluzione. Ecco allora che i genitori spesso tentano di stabilire un tardivo «governo del no», rieditando modelli educativi che non condividono veramente. Se le punizioni, le botte, perfino le urla sono state bandite dal «galateo educativo» della nuova famiglia, non ha senso imporre i famosi «no che aiutano a crescere» proprio in questa delicata fase della vita. I divieti degli adulti vengono infatti vissuti dagli adolescenti come gesti sadici, ispirati dalla volontà di negare lo sviluppo, l'affermazione di sé e la capacità di decidere in autonomia. Il percorso di crescita si carica allora di tensioni nei ragazzi e di senso di delusione e di impotenza nei genitori, preoccupati da alcuni comportamenti, apparentemente ingiustificati: dall'insuccesso scolastico alla chiusura in se stessi, dall'uso di sostanze ai disturbi alimentari, dall'isolamento fisico nella propria stanza, come nei sempre più diffusi casi di ritiro sociale, all'ossessivo utilizzo di internet, blog o social network, fino ai gesti autolesivi. Forte della sua lunga esperienza a contatto con i ragazzi, Matteo Lancini traccia un quadro dei problemi legati alle crisi adolescenziali e, grazie anche al racconto di casi esemplari, suggerisce a genitori, insegnanti e educatori come prestare ascolto alle esigenze e ai pensieri dei ragazzi senza pregiudizio, come favorire la loro autonomia e la loro responsabilità senza mai lasciarli soli davanti ai problemi, come intervenire in modo adeguato nelle situazioni più critiche. Perché se c'è qualcosa di cui gli adolescenti in crisi hanno davvero bisogno sono adulti autorevoli, insieme ai quali definire il loro progetto futuro.
Una generazione cresciuta "nella rete": prendendo le mosse da uno dei fenomeni tipici del nostro tempo, gli autori si interrogano sui criteri per distinguere un uso adattivo dei social e dei videogiochi da un sintomo di malessere o dipendenza. Cyberbullismo, sexting, gioco d'azzardo e, in modo particolare, ritiro sociale sono alcuni dei comportamenti analizzati in questo testo, denso di riflessioni sui motivi della loro diffusione e sulle possibili modalità di intervento. La rivoluzione digitale ha creato ambienti espressivi nei quali non solo gli adolescenti sperimentano nuove possibilità di realizzazione, ma trovano rifugio in occasione di profonde crisi evolutive, in una forma di autoricovero che esprime sia il dolore sia un tentativo di alleviarlo o superarlo. In particolare, alla luce dell'esperienza maturata negli ultimi quindici anni, gli autori inquadrano la psicodinamica del ritiro sociale, oggi la più significativa manifestazione del disagio giovanile, e presentano gli orientamenti clinici che guidano la presa in carico dell'adolescente in una prospettiva evolutiva.

