
Un metodo efficace per imparare a perdonare e a perdonarsi. Incomprensioni, errori, umiliazioni, offese del passato non accettati e superati prolungano la sofferenza nel presente e ci impediscono di vivere con pienezza ed in armonia con gli altri. Attraverso casi reali l'autore indica nello sforzo di perdonare se stessi e gli altri uno strumento efficace per ritrovare la serenita, liberarsi da sentimenti negativi, ripristinare rapporti interroti. Con un linguaggio semplice ed accessibile il testo individua le cause che possono turbare un rapporto e generare conflitti, analizza i meccanismi psicologici che creano incomprensioni e rendono difficile il processo del perdono, aiutando a valutere correttamente il pr
Oggi è in crisi la coppia e, di conseguenza, le figure del padre e della madre. Parafrasando la nota espressione di Bauman sulla società dai legami liquidi possiamo dire che ci troviamo di fronte al una sorta di "liquidità genitoriale". Le ipotesi risolutive di tale condizioni sono molteplici ma, tra queste un ruolo di prima piano spetta al Cristianesimo. Pur non offrendo un "modello" di famiglia in senso stretto, infatti, l'ideale cristiano nei suoi fondamenti biblici offre numerosi spunti di riflessione in merito che possono contribuire a proporre possibili percorsi risolutivi.
"Sei il genitore migliore che tuo figlio possa avere. Non scoraggiarti davanti alle difficoltà, trova soluzioni. Non giudicarti se sbagli, accogliti. Amati come lui ti ama e perdonati come lui ti perdona, sempre." Tuo figlio reclama le tue attenzioni, vuole sempre stare con te, la sua crescita richiede molto tempo e molta organizzazione quotidiana. Ma come puoi occuparti di lui al meglio se tu per primo non ti senti appagato dalla vita, se non hai fatto i conti con le ferite del passato, se non sai trovare il giusto equilibrio tra famiglia e lavoro? Come puoi trovare le energie e l'ispirazione per dedicarti a tuo figlio, se innanzitutto non sai trovare il tempo per te stesso? Con suggerimenti pratici, storie e aneddoti appresi direttamente sul campo, Roberta Cavallo e Antonio Panarese ti offrono soluzioni concrete per risolvere le più diffuse difficoltà dei genitori di oggi. Dagli autori di "Smettila di fare i capricci", questo è il libro per tornare a essere un genitore felice, che non perde il controllo, in grado di conciliare famiglia, lavoro e realizzazione personale. Perché se un bambino vive accanto a un adulto sereno, maturo e appagato non potrà che diventare come lui.
Dopo un capitolo introduttivo, l'autrice illustra i due modelli teorici più recenti che si propongono come quadro interpretativo generale dei risultati di ricerca. I successivi tre capitoli illustrano le ricerche focalizzate sulle caratteristiche del messaggio, della fonte e del ricevente. Seguono due capitoli che analizzano, con l'aiuto di una serie di modelli noti in ambito psicosociale, i rapporti tra cambiamento cognitivo, cambiamento di atteggiamento e cambiamento di comportamento. In questa sede vengono esaminate anche le tecniche utilizzate prevalentemente nelle strategie di vendita. L'ultimo capitolo considera alcuni fondamentali settori di applicazione dei risultati raggiunti dagli studi sulla persuasione: la pubblicità, la politica, i mass media.
Ognuno di noi è fonte e bersaglio di messaggi persuasivi destinati ad avere più o meno successo. I processi attraverso cui possono essere modificati atteggiamenti, opinioni e comportamenti delle persone rappresentano uno degli ambiti più indagati dalla psicologia sociale. Tratto peculiare della persuasione è elemento intenzionale, come si può vedere ogni qualvolta un agente (venditore, candidato, genitore, medico, ecc.) si adopera affinché il "target" (cliente, elettore, figlio, paziente, ecc.) assuma il suo punto di vista sostituendolo al proprio. Il volume offre una panoramica completa e aggiornata sul tema, presentando gli ultimi modelli teorici, i filoni di ricerca sia tradizionali sia recenti e gli strumenti per valutare efficacia dei messaggi persuasivi.
Il pettegolezzo è potente e pervasivo, la reputazione altrui è il suo vero bersaglio. Proprio come gli attori, ciascuno di noi vive una vita davanti e una dietro le quinte: scoprire cosa nasconde il retroscena degli altri senza rivelare il nostro può essere un gioco divertente quanto spietato. Di questo gioco tratta il libro. È vero che partecipano più le donne rispetto agli uomini? E quanta verità passa attraverso il gossip? In realtà sia il pettegolezzo sia la reputazione svolgono anche funzioni importanti nel rafforzare i legami sociali, rendere prevedibile la realtà e promuovere comportamenti cooperativi
Esperienze di psicoterapia psicoanalitica. Un libro indubbiamente controcorrente, che fa resuscitare, oggi, l'idea di un trattamento psicoterapeutico ad orientamento psicoanalitico con i bambini autistici... Siamo ormai lotani dalle certezze di un tempo, soprattutto psicoanalitiche, sull'eziologia dell'autismo, e le Autrici ne sono ben consapevoli. Oggi, la modellistica prevalente e' quella che ravvisa nell'autismo una manifestazione comportamentale legata ad una disfunzione soggiacente, dall'eziologia ancora ignota,della maturazione neurologica e del funzionamento del sistema nervoso centrale... Siamo oggi affollati, circondati, quasi soffocati dai modelli di intervento nell'autismo sviluppatisi negli anni... Tutti questi metodi parrebbero essere dotati di una loro efficacia e al contempo nessuno e' manifestamente, strabiliantemente superiore agli altri... "
Quando il passato può dirsi davvero passato? Come si diventa dopo aver attraversato un indicibile trauma? Esistono memorie che attraversano i confini della propria esperienza individuale e si trasmettono alle generazioni future? Questi e altri sono gli argomenti di questo volume che nasce dalla volontà di mettere ordine nella questione della trasmissione intergenerazionale del trauma da parte dei sopravvissuti alla Shoah dopo la loro reclusione nei campi di concentramento nazisti. L'esperienza della Shoah, per la sua totale estraneità a tutto ciò che è umano e ai valori della giustizia e della pietà, rischia di essere coperta da una cortina di silenzio, un silenzio che però parla di morti e di lutti che si rivivono ogni giorno, di un dolore che è difficile da dire, a se stessi e agli altri. La trasmissione del trauma della Shoah avviene in quella che viene definita la "seconda generazione", intendendo con questo termine i figli dei sopravvissuti. Quello adottato per indagare queste problematiche è un punto di vista multifattoriale, che rivede i contributi forniti dalla letteratura scientifica esistente sui sopravvissuti e sui loro figli. Emerge, così, un punto di vista più complesso, che non cerca una relazione causa-effetto lineare, ma propone una prospettiva più ampia, servendosi anche dei contributi della Teoria dell'Attaccamento.
Il libro analizza il ruolo del narcisismo nei suoi aspetti normali e patologici: considerato dapprima nella sua dimensione di normalità, successivamente è affrontato il narcisismo patologico, che nasconde, invece, la fuga dal vero amare. Quest'ultima forma di narcisismo nasconde la carenza affettiva ed evolutiva del mancato rispecchiamento, nonché la rabbia, il disprezzo, l'invidia e l'insaziabilità incontenibili che ne derivano. Sono passate in rassegna le teorie più recenti e sono esaminati gli aspetti costitutivi e qualitativi del disturbo, nonché gli strumenti di valutazione.
La nuova edizione di "Psicopatologia dello sviluppo" conferma l'approccio che ne ha garantito peculiarità e successo, le "storie di bambini", che partono dalla concretezza del quadro clinico per arrivare all'inquadramento diagnostico, questa volta, però, secondo i criteri del nuovo DSM-5, che ha profondamente rinnovato classificazione e valutazione dell'ampio raggio dei disagi psicologici. Descrivendo quanto avviene nello studio dello psicologo e l'interazione fra psicologo e bambino, genitori, insegnanti, e tracciando caso per caso le linee di intervento terapeutico, offre agli studenti delle lauree triennali e magistrali, agli specializzandi in psicoterapia, a coloro che si apprestano a sostenere l'esame di Stato uno strumento efficace e aggiornato per entrare nel vivo nel lavoro psicologico in età evolutiva. Presentazione di Francesco Rovetto e Furio Lambruschi.
Proseguono qui le ricerche di Psicologia Clinica Perinatale presentate ne “La relazione genitore-bambino” volte a fornire strumenti per individuare i bambini di famiglie a rischio ed intervenire in modo preventivo o terapeutico, orientando l’assistenza ad una buona trasmissione trans-generazionale. L’influenza delle funzioni genitoriali sullo sviluppo in alcuni contesti (gravidanza, nascita pretermine, gemellarità, psicopatologie dello sviluppo) sono presentate alla luce della Teoria dell’Attaccamento fornendo indicazioni cliniche attraverso casi ed esempi per aiutare a crescere bambini e genitori, attraverso prospettive e modalità di intervento nuove. L’assistenza nella prevenzione e nel sostegno svolta dai diversi servizi territoriali istituzionali (educativi, sociali, ospedalieri, consultoriali) cui le famiglie si rivolgono, necessita di un approccio integrato tra figure professionali quali psicologi, pediatri, neuropsichiatri infantili, ostetriche, educatori, assistenti sanitarie, insegnanti, giudici onorari, assistenti sociali.