
Che cosa si intende con "politica"? Da quali trasformazioni, da quali diversi significati del termine scaturisce l'attuale esperienza politica? L'opera di Sternberger è dedicata a ricostruire le grandi metamorfosi del significato del concetto di politica. Tre sono state le radici del pensiero politico in Occidente: la "politologia" di Aristotele, la "demonologia" di Machiavelli e l'"escatologia" riconducibile a Sant'Agostino. Aristotele, Machiavelli e Agostino divengono così i tre protagonisti del libro e il percorso dell'autore sfocia nell'orizzonte del contemporaneo, fino ad affrontare il tema del totalitarismo nazista e stalinista. Il volume si chiude con la proposta di un nuovo costituzionalismo.
Nella sua puntuale analisi storica, che parte dal 1861, Massimo Salvadori evidenzia tutte le distorsioni che hanno caratterizzato nel nostro Paese il rapporto tra forze di governo e forze di opposizione, impedendo il normale avvicendamento tra due schieramenti stabili e la reciproca legittimazione dei partiti. La transizione incominciata con gli anni Novanta e analizzata in dettaglio nella nuova edizione, pur registrando alcuni significativi passi avanti nel processo di normalizzazione del sistema politico, non può dirsi compiuta. L'anomalia italiana genera ancora i suoi velenosi frutti in un clima di rissosa guerriglia e reciproca delegittimazione.
Tema di questo libro è la nuova strada che da mezzo secolo l'Europa ha imboccato per darsi unità e pace: ha limitato i poteri sovrani degli Stati, opponendo alla forza rozza delle armi e dell'istinto quella gentile del diritto e della civiltà da essa stessa creata, proprio come nel mito d'Europa e il toro, dove è la fragile ninfa che doma la violenza dell'animale. L'insegnamento che ci deriva da quest'esperienza è il rapporto tra Stato, nazione e farsi dell'Europa; il nesso tra storia d'Italia e grande contributo italiano all'unificazione europea; l'intreccio tra economia, moneta e istituzioni; la posizione dell'Unione nel sistema mondiale. Anche se molto è stato edificato c'è ancora da fare ma, per l'autore, si è già a buon punto.
Da tempo gli Stati Uniti hanno individuato alcuni regimi come "rogue states", letteralmente "stati fuorilegge", ossia stati criminali. I criteri tipicizzati - assenza di democrazia, mancanza di rispetto per i diritti umani - sono dettati unilateralmente, e rispondono a interessi di egemonia americana sul mondo. Noam Chomsky smonta il discorso americano denudando l'interesse geopolitico, nonché il controsenso dell'esclusione di alcuni regimi dal consesso della comunità mondiale; in molti casi gli Stati Uniti sembrano non considerare affatto le principali norme di diritto internazionale, ad esempio l'uso illegittimo della forza militare al di fuori delle regole fissate dalla Carta dell'ONU.
Quale futuro immagina Giovanni Berlinguer per il suo partito, per noi, per le relazioni tra le persone? Un futuro nel quale si ricomincia a parlare dei problemi veri della gente e della nostra civiltà: l'etica, le questioni della vita umana, della convivenza, dello sviluppo sostenibile, la crescita dell'istruzione e della scienza, i grandi temi della distruzione delle ricchezze e del riequilibrio dei poteri tra i popoli e le classi. Una società nella quale ciascuno abbia tutte le opportunità per realizzarsi e per accrescere le proprie libertà. E' questo il nuovo orizzonte del socialismo. Il socialismo è un'idea ancora attualissima, per i suoi meriti storici e per il contenuto che porta con sé.