Il ritmo precipitoso e la profondità delle trasformazioni che caratterizzano questa fine millennio, sono stupefacenti. La mondializzazione dell'economia, stimolata dall'accellerazione delle tecnologie dell'informazione, sovverte ogni cosa. Il mercato e la comunicazione si impongono come modelli creativi che sconvolgono tutte le attività umane. Gli stati-nazione, i governi, i partiti e i sindacati stanno perdendo le loro funzioni tradizionali e danno l'impressione di non essere più all'altezza dei loro compiti, di non capire la portata dei cambiamenti epocali in atto. A che cosa somiglia questo nuovo paesaggio planetario? Quali stati, quali forze, quali nuovi paradigmi emergono in questo contesto?
Atti di due incontri di studio organizzati nel 1996 dall'Istituto Italiano "Jacques Maritain". Il volume intende offrire una riflessione sui momenti di crisi della storia dei cattolici nella vita sociale e politica del nostro Paese, per meglio capire il valore e l'evoluzione di questo movimento e il suo ruolo nella vita politica odierna, dopo la fase dell'"unità politica".
Il punto di vista di un economista sull'intervento dello stato nell'economia, esposto in un linguaggio divulgativo. Questo volume ospita, oltre al saggio di Stiglitz, i commenti di un gruppo di importanti studiosi che analizzano la sua posizione e la discutono, allargando così la panoramica su un argomento sempre più al centro del dibattito economico, politico e sociale odierno.
Una cronaca della situazione albanese dal 1985, anno della morte di Enver Hoxha, all'attuale nuovo corso. Gli sviluppi politici, economici e socioculturali nell'Albania postcomunista sono analizzati a fondo dai due autori, che hanno soggiornato a lungo nel paese balcanico come studiosi e corrispondenti di varie testate britanniche.