Nella riconciliazione si esprime il nucleo germinale della vita cristiana. Sulla base di tale consapevolezza l'autore elabora un'articolata riflessione sulla riconciliazione e la penitenza, sviluppandone la dimensione biblica, storica, liturgica, giuridica e morale.
"Il rinnovamento biblico e liturgico, maturato col Vaticano II, ci ha portato a vedere in modo nuovo e diverso anche la spiritualità del Cuore di Gesù". Dopo una veloce rassegna sull'evoluzione di questa spiritualità attraverso la storia, brevi capitoletti trattano: il simbolismo biblico della parola "cuore"; Gesù che si propone alla nostra imitazione in quanto "mite e umile di cuore"; il costato aperto del Salvatore che i padri della chiesa e la liturgia interpretano come "segno sacramentale" di grazia.
Un contributo non solo per la ricezione di Heidegger, ma per ogni lettore interessato alla filosofia e alla teologia.
Un aiuto e un orientamento nelle questioni concernenti l'attivita pastorale della Chiesa.