
A partire dagli anni Sessanta la chiesa dell'America Latina si è trovata di fronte ad una realtà dalle enormi dimensioni: grandi masse di poveri che prendono coscienza di essere emarginati dai frutti del processo produttivo. La questione è: come essere cristiani in un mondo in cui una grande parte della popolazione vive in situazione di miseria? La fede cristiana acquista una dimensione politica e il tema della liberazione assume significati concreti e storici: non solo una liberazione dal peccato ma anche un processo di trasformazione, in cui i poveri recuperino la propria dignità vilipesa e collaborino alla gestazione di una società non necessariamente ricca, ma più giusta e fraterna.
I sacramenti sono al centro della vita della Chiesa e devono essere anche al centro della vita di ogni cristiano. Essi ci introducono nel mistero di Cristo: attraverso di loro Dio padre ci santifica con la potenza dello Spirito Santo. Questo libro offre una trattazione sui sacramenti globalmente considerati, comprendendoli all'interno di tutto il mistero cristiano ed evidenziandone le diverse dimensioni: cristologica, ecclesiologica, pneumatologica ed antropologica. Vi si trova la risposta ai grandi interrogativi: che cosa sono i sacramenti? Per chi li celebra la Chiesa? Perché dovrei assoggettarmi ad essi e partecipare alla loro celebrazione? Che senso possono avere per le donne e gli uomini d'oggi? La trattazione è completa, con un discorso sistematico e chiaro, che consente diversi livelli di lettura: dall'accrescimento della cultura teologica, all'acquisizione di punti dottrinali concreti, fino allo studio approfondito specifico della metodologia accademica.
Questo libro affronta il problema della Trinità con singolare profondità e con una peculiare attenzione per l'orizzonte metafisico. In questo libro sono raccolti alcuni articoli così come furono pubblicati tra il 1974 e il 1995, che affrontano il problema della Trinità. Gli insegnamenti di Josemaria Escriva hanno costituito una fonte primaria di ispirazione degli argomenti principali. Per quanto riguarda l'orizzonte metafisico, le nozioni fondamentali sono quelle del pensiero di Tommaso d'Aquino.
Libro determinante nel percorso filosofico di Carlos Cardona: la conoscenza metafisica e indispensabile e necessaria per la fondazione dell'antropologia e dell'etica. L'opera, secondo le intenzioni dell'autore, nasce dall'esperienza umana, dall'applicazione della ragione all'analisi della crisi di fondamenti dottrinali che caratterizza l'uomo d'oggi. Crisi di fondamenti e, per cio stesso, crisi del fondamento, vale a dire crisi della nostra conoscenza di Dio. Per Cardona la fede influisce positivamente nel lavoro teoretico del filosofo cristiano. Il lavoro di discernimento e di risanamento dovra iniziare dalle fondamenta, dall'intelligenza, dalla volonta, dalla vita stessa degli intellettuali.
Saggio sul senso e sul valore della relazione uomo-donna, e del ruolo che assume nei singoli individui, nella famiglia e nella società. La storia del pensiero umano rivela un atteggiamento volto a considerare prevalentemente il soggetto maschile dell'umanità, prestando un'attenzione secondaria a quello femminile e soprattutto ignorando la relazione uomo-donna come nodo fondamentale per ogni discorso sul senso della vita e del mondo. Il volume chiarisce molti aspetti della centralità del rapporto uomo-donna, in prospettiva antropologico-filosofica, guardando l'essere umano sia nella sua accezione sessuale sia in quella relazionale.
Questo libro ha lo scopo di studiare i fondamenti dottrinali dell'identità cristiana, divisi in tre parti che sono state rispettivamente chiamat: "A immagine di Dio in Cristo"; "Figli di Dio in Cristo per lo Spirito Santo"; "Chiamati alla santità in Cristo e nella Chiesa".
Il volume contiene una scelta di 8 saggi di etica politica. Il primo traccia un quadro di riferimento di etica generale,mentre gli altri 7 riguardano argomenti di etica sociale e politica. Il libro studia alcuni problemi dalla prospettiva oggi conosciuta come etica delle virtu" o "etica della prima persona". Tale prospettiva distingue l'etica personale dall'etica politica, per permettere di affrontare meglio la dimensione sociale e politica del problemi morali odierni. "
Il presente saggio consiste in un invito a ripensare la finitezza dell'esistenza umana tramite il dialogo con pensatori che hanno segnato la nostra cultura proprio per la loro sensibilità e attenzione verso tale problematica. Il confronto con Nietzsche, con Heidegger, con Kirkegaard indirizza lo sguardo verso la religione, quale istanza definitiva per affrontare la nostra finitudine.