
Da tempo teologi e sociologi cercano di capire che cosa succede oggi nel cattolicesimo. Mentre tutto cambia, nel disorientamento generale della società e della cultura, la Chiesa vive uno dei momenti forse più critici della sua storia. Un vero "inverno". Ci si interroga sul futuro e c'è chi si chiede se siamo gli ultimi cristiani. Molti sintomi ci fanno temere di esserlo davvero, almeno in Europa, dove si rischia il processo di estinzione toccato alla civiltà cristiana del Medio Oriente. Dal luogo dove otto secoli fa Francesco di Assisi si spogliò fino alla nudità per esprimere la sua scelta radicale di Cristo, obbedendo alla voce del Crocifisso che gli chiedeva di "riparare la sua casa in rovina", l'Autore dà uno sguardo generale al nostro tempo, additando le vie di un nuovo slancio evangelizzatore centrato sulle piccole comunità plasmate di Vangelo e fraternità. Una "nuova primavera" della Chiesa, possibile se, come i discepoli di Emmaus, ascoltiamo il Risorto che cammina al nostro fianco e ci riscalda il cuore.
Nel clima di chiusure e paura che segna così il nostro tempo, l'Enciclica Fratelli tutti invita a pensare e generare un mondo aperto con un cuore dilatato sull'intera umanità. Apertura, ascolto e relazione sono le parole chiave per ritrovare la fiducia ogni giorno, valorizzare il positivo, costruire il bene comune. Fraternità e amicizia sociale possibili quando siamo aperti a vedere in ciascuno un fratello/una sorella con la nostra stessa dignità, tutti a immagine di Dio, tutti figli del medesimo padre. Questo il focus del dialogo tra la teologa Assunta Steccanella e il giornalista Aurelio Molè.
Il dialogo è una dimensione costitutiva dell'essere cristiano. L'attuale crisi della pace, sono oltre venti i conflitti in corso, le tensioni tra nord e sud del mondo, tra Occidente e Oriente, il rapporto tra credenti e non credenti in un'Europa post-cristiana e mille altri elementi dicono che l'umanità ha bisogno di dialogo. Margaret Karram, dal 2021 presidente di uno dei maggiori movimenti ecclesiali, in dialogo con Monica Mondo pesca ricordi e spunti di riflessione nel suo vissuto in Terra Santa per allargare lo sguardo su un dialogo planetario.
Poche volte si legge il Vangelo con gli occhi dei disabili. Massimo Toschi guida il lettore alla scoperta di una dimensione essenziale della Buona Novella, la presenza dei disabili come esempio di uomini e donne di fede. In dialogo con Michele Zanzucchi, partendo da Isaia e finendo con l'Apocalisse, Toschi svela la grandezza evangelica di ciò che è piccolo, scarto, dettaglio. La comunità ecclesiale è fatta anche di disabili.
Di Jacopa de' Settesoli, l'amica romana di Francesco - che, con Chiara d'Assisi, era la sola donna di cui Francesco dica: «Dell'una e dell'altra mi è noto il volto» - si sa molto poco, ma quel poco fu esplorato e documentato come frutto di appassionate ricerche alla fine dell'Ottocento da padre Édouard D'Alençon. Definitore generale dell'Ordine dei Cappuccini e storico del francescanesimo, era assai noto in Europa già ai suoi tempi. Il libro, scovato in una Analecta Francescana, venne tradotto nel 2005 e ora viene rieditato con una nuova prefazione. Il testo vuole da una parte rendere omaggio agli studi del D'Alençon, e dall'altra offrire un sobrio e non romanzato apporto alla conoscenza di questa forte donna medievale, così teneramente vicina a Francesco, il quale la chiamò "Frate Jacopa".
All'inizio dell'Avvento la Chiesa celebra la solennità di Colei che ha preceduto l'incarnazione del Figlio di Dio come l'aurora che annuncia il sole. Questo libretto propone due schemi di preghiera che possono aiutare i singoli e le comunità a vivere con gusto e rinnovata fiducia la novena dell'Immacolata.
L'Autrice
Missionaria dell'Immacolata Padre Kolbe, mariologa, collabora con la Cattedre Kolbiana della Pontificia Facoltà Teologica san Bonaventura di Roma e con la rivista di studi kolbiani Miles Immaculatae.
"Noialtri, gente della strada, crediamo con tutte le nostre forze che questa strada, che questo mondo dove Dio ci ha messo è per noi luogo della nostra santità"
Breve introduzione al pensiero e alla teologia di Karl Rahner con particolare riguardo alle sue profonde intuizioni circa la spiritualita del quotidiano.
Rappaport sostiene che la religione svolga un ruolo primario nel far sì che la vita possa continuare a evolversi, sebbene il primato intellettuale della religione sia stato sostituito dalla nascita della scienza moderna. La religione può e deve essere riconciliata con la scienza. Utilizzando un approccio adattabile di tipo cognitivo per studiare l'umanità, l'Autore costruisce un'analisi esauriente del significato evolutivo della religione, interpretandola come intimamente collegata all'invenzione del linguaggio e quindi della cultura così come la conosciamo. In contemporanea, compila uno studio approfondito sul componente principale della religione: il rito, il quale ha elaborato quelle concezioni da noi ritenute religiose e ha svolto un ruolo centrale nello sviluppare la capacità di adattarsi all'umanità. Il testo alla fine si rivela come un manuale per un efficace ritualismo, illustrato da esempi tratti dall'antropologia, la storiografia, la filosofia, la religione comparata e altre fonti.
Destinatari
Studenti delle scuole di Teologia, sacerdoti e laici interessati ad approfondire il rapporto tra religione, rito e uomo.
Autore
Roy A. Rappaport ha insegnato all'università del Michigan «Ann Arbor» dal 1965 fino alla morte, avvenuta nel 1997. È stato presidente della American Anthropological Association dal 1987 al 1989. Tra le sue numerose pubblicazioni: Maiali per gli antenati, 1968 e 1984 e Ecologia, significato e religione, 1979.
È il nono volume di una serie, «storica» in un duplice senso, di grande rilevanza, ausilio insostituibile per studiosi di storia della chiesa. Seguendo il metodo dei precedenti, questo volume, in grande formato, riporta l'elenco dei papi, dei cardinali, dei patriarchi, arcivescovi e vescovi della chiesa cattolica in tutto il mondo dal 1903 (elezione di papa Pio X) al 1922 (morte di Benedetto XV).L'ordine è quello alfabetico per diocesi, di ognuna delle quali vengono elencati i pastori con le date d'inizio e fine del loro ministero. Numerose e dense le note, in cui, oltre alle fonti documentali, si ricordano in breve dati e date salienti delle diocesi o delle persone elencate. In appendice si riportano anche i vescovi titolari che sono stati ausiliari o comunque hanno avuto incarichi di giurisdizione diretta.Utilissimi infine gli indici delle diocesi (anche con il nome ufficiale latino) e delle persone citate.
Destinatari
È una grande opera di consultazione destinata agli studiosi, che non può mancare nelle principali biblioteche, in particolare di università, istituti di ricerca, seminari e conventi.
Autore
ZENO PIETA, francescano conventuale polacco, ha portato a termine questa lunga fatica completando il lavoro dei confratelli Damiano Synoviec e Romano Soczewka.
La comparsa di nuove religioni e la poderosa riaffermazione delle religioni tradizionali fanno parlare oggi di una 'rinascita' religiosa che sembra contraddire le previsioni fatte sulla prossima fine della religione come interpretazione del reale. D'altra parte il pluralismo religioso in atto pone alla riflessione dei credenti seri problemi sia di ordine teoretico sia di ordine pratico. Di qui la necessità di una ricerca interdisciplinare per rispondere alle questioni sollevate dal mutamento radicale avvenuto nel campo religioso occidentale. Il presente volume raccoglie i contributi di validi studiosi che utilizzano gli strumenti delle scienze umane (sociologia e antropologia culturale in primis), della filosofia e della teologia per dare una risposta adeguata alla nuova situazione. L'armonia e l'incontro tra le religioni non significa cadere nell'equivoco, grave e distruttivo, del relativismo, il che sarebbe un rinnovare il disagio di un razionalismo agnostico. È necessario trovare un criterio interno che permetta di valutare le forme concrete che una religione assume nell'epoca attuale. In particolare il cristianesimo è chiamato a riflettere sulla sua pretesa di assolutezza rispetto ad altre vie di salvezza che vengono proposte all'uomo contemporaneo e che pure reclamano la loro esclusività. Contro l'opinione diffusa, secondo la quale le diverse religioni insegnerebbero la stessa cosa, così che nella sostanza dei fatti tutti i fedeli credono nel medesimo Dio, va recuperato lo sforzo di ricercare la verità senza pregiudizi e di accoglierla dovunque essa si presenti. Questo atteggiamento di apertura e rispetto diventa indispensabile specialmente per l'inculturazione della fede e della liturgia cristiane.
Destinatari
Il volume si rivolge al pubblico degli studenti e dei docenti delle facoltà teologiche, nonché a quanti sono interessati al problema del dialogo e della coesistenza pacifica tra le varie religioni.
Autore
Oltre a quello del curatore Sergio Ubbiali, il volume riporta i contributi di Sabino Acquaviva, Peter Antes, Aldo N. Terrin, Jacques Dupuis, Andrea Grillo, Giuseppe Lorizio Giuseppe Pittau.
Un saggio, approfondito e documentato, che si propone come introduzione al pensiero di un teologo che ha rinnovato il metodo d'approccio e di studio della spiritualita.