
Il volume offre un quadro storico generale delle Chiese d'Oriente, utilizzando fra i diversi criteri che potevano essere usati nella traccia delle tipologie ecclesiali (condizione giuridica, caratterizzazione teologica, aree geografiche, ceppi linguistici...) quello della suddivisione in riti, criterio peraltro tradizionalmente adottato dai grandi maestri della materia. Ne è derivata un'opera che, oltre a garantire una maggiore aderenza alle origini storiche delle cristianità non latine, permette di coglierne l'identità e il ricco patrimonio spirituale e dottrinale, in un linguaggio che risulta agevole anche per il grande pubblico. Filippo Carcione è nato ad Aquino (Frosinone) e ha conseguito la laurea all'Università di Roma. Ricercatore confermato di cristianesimo antico e medievale, ricopre attualmente la cattedra di storia bizantina alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Cassino. Svolge corsi di patrologia nel Pontificio Collegio Leoniano di Anagni e collabora con il prof. S. Panimolle.
La dichiarazione congiunta sulla giustificazione, preparata dal Pontificio Consiglio per l'Unità dei Cristiani e dalla Federazione Luterana Mondiale "intende mostrare che, sulla base del dialogo, le Chiese luterane e la Chiesa cattolica romana ... sono in grado di proporre una comprensione comune della giustificazione mediante la grazia di Dio nella fede in Cristo". Questo studio si propone di illustrare il percorso che ha permesso alle Chiese interessate di modificare il giudizio su una questione tanto controversa.
È oggi ancora attuale l'invito di Paolo VI che raccomandava: «alla cristologia e specialmente all'ecclesiologia del Concilio deve succedere uno studio nuovo ed un culto nuovo sullo Spirito Santo, proprio come compimento immancabile all'insegnamento conciliare». Infatti se questi ultimi trent'anni possono essere considerati una stagione di riscoperta e rivalutazione dello Spirito Santo, Egli resta ancora sperimentato più come una potenza e una forza che come una persona.
E se è molto difficile parlare delle Persone divine, ancora più arduo è parlare dello Spirito Santo e definirne l'essere persona. Lo Spirito non si lascia codificare, è colui che è persona al di là della persona, nel senso che non è il partner di un dialogo, ma una presenza interna a noi stessi, così come l'amore è nell'uomo una forza interiore. Sebbene questa presenza interiore sia anche quella del Padre e del Figlio e a noi sia dato professare l'inabitazione trinitaria, tuttavia la teologia, seguendo la Scrittura, ha tradizionalmente attribuito allo Spirito Santo l'iniziativa di questa inabitazione.
Il presente volume, raccogliendo l'invito della lettera apostolica Tertio millennio adveniente a dedicarsi alla «riscoperta della presenza e dell'azione dello Spirto Santo», mostra, attraverso contributi filosofici, scritturistici, patrologici e teologici, come il concetto di persona sia analogico tra le Persone divine e le persone umane e quanto la ricerca debba ancora approfondire l'essere Persona dello Spirito Santo, nella forma di metapersona: sia in seno alla Trinità, sia nel suo rapporto con gli esseri umani. Assumendo però contemporaneamente, la ricerca, l'umile consapevolezza di non poter mai pretendere di pronunciare una parola ultima né sullo Spirito Santo, né sulla Trinità, né su Dio.
Bernard Sesboüé S.I. è nato a La Suze-sur-Sarthe (France) nel 1929. Entrato nella Compagnia di Gesù nel 1948 ha compiuto i suoi studi presso la Sorbona di Parigi, le Facoltà della Compagnia di Gesù in Francia, la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Ha insegnato teologia fondamentale e patrologia in numerose Università tra cui la Facoltà di Teologia di Lione Fourvière, il Centre-Sèvres di Parigi, la Gregoriana di Roma, I'Institut Catholique di Parigi, il Pontificio Istituto Orientale di Roma. È stato membro esperto della Commissione episcopale francese per l'unità dei cristiani e del comitato misto cattolico-protestante. Tra le sue recenti pubblicazioni: Pédagogie du Christe. Eléments de christologie fondamentale, Cerf, Paris 1994; N'ayez pas peur. Regards sur l'Eglise et les ministères aujourd'ui, DDB, Paris 1996; Jésus-Christ à l'image des hommes, DDB, Paris 19972.
Sergio Tanzarella è docente di Storia della Chiesa presso la Sezione san Luigi.
Nunzio Galantino è docente di Antropologia filosofica presso la Sezione san Luigi.
Giuseppe Lorizio è docente di Storia della filosofia presso la Sezione san Luigi e docente di Teologia fondamentale presso l'Università Lateranense.
Rocco Scibona è docente di Ebraico e Sacra Scrittura presso la Sezione san Luigi.
Alberto Casalegno è docente di Sacra Scrittura presso la Sezione san Luigi e presso la Facoltà di Teologia di Belo Horizonte (Brasile).
Lucio Sembrano è docente di Sacra Scrittura preso la Sezione san Luigi.
Cesare Giraudo è docente di Liturgia e di Teologia dogmatica presso il Pontificio Istituto Orientale di Roma, docente invitato presso la Sezione san Luigi e presso l'Università Gregoriana.
Alfredo Marranzini è docente emerito di Teologia dogmatica presso la Sezione san Luigi.
Enrico Cattaneo è docente di Patrologia e Teologia fondamentale presso la Sezione san Luigi.
Antonio Orazzo è docente di Storia della filosofia e Patristica presso la Sezione san Luigi.
Rossano Zas Friz De Col è docente di Teologia spirituale presso la Sezione san Luigi.
Saturnino Muratore è docente di Filosofia teoretica presso la Sezione san Luigi.
Antonio Trupiano è docente di Filosofia teoretica presso la Sezione san Luigi.
Carlo Greco è docente di Filosofia della religione e Teologia fondamentale presso la Sezione san Luigi.
Mario Farrugia è docente di Teologia dogmatica presso la Sezione san Luigi e docente invitato presso l'Università Gregoriana.
Paolo Martuccelli è assistente di Teologia dogmatica presso la Sezione san Luigi.
Cloe Taddei Ferretti è ricercatrice del CNR e membro dell'Istituto di Filosofia della Sezione san Luigi.
Il male nel mondo, la libertà, il peccato originale, il diavolo, la fine del mondo, l'inferno e il purgatorio, gli angeli, il limbo, il Credo cattolico. L'autore propone un vero e proprio "prontuario" per affrontare e dare risposta ai temi più scottanti e difficili della fede cristiana.
Il volume parte dalle profondità dell'Antico Testamento e dalla tradizione ebraica, per arrivare a Gesù. Infatti dobbiamo sempre guardare indietro, alla lunga storia del popolo di Dio, per poter decifrare come Dio agisce e perché ha bisogno di avere nel mondo che viva secondo il suo volere, diventando così benedizione per tutti gli altri popoli della terra.
Una guida essenziale allo studio della religione in tutta la sua complessità. Della religione, al singolare e al plurale, vuol dare un'informazione ampia, corretta e attendibile, ispirata per quanto possibile a un criterio di interdisciplinarietà (scienze della religione e delle religioni, filosofia, teologia). I primi tre capitoli, di carattere informativo, descrivono il fenomeno religioso, le discipline che l'hanno studiato e l'atteggiamento che l'accompagna. Gli ultimi due si propongono l'elaborazione di una chiave interpretativa antropologica e teologica
Con un linguaggio chiaro, semplice ed efficace, l'Autore riesce a presentare la questione del Diavolo circa la sua esistenza e la sua natura ripercorrendo la storia, dalla Bibbia fino ad oggi, delle presenze e delle rappresentazioni demoniache. Gli incontri diretti dei padri del deserto, il medioevo, la caccia alle streghe, i racconti letterari, i riti satanici, le sette, la musica del diavolo e il famoso "patto": una precisa e sintetica ricognizione dei dati del problema, osservato e spiegato dal punto di vista della teologia.
Destinato a chiunque voglia avere una quadro della questione senza doversi leggere "libroni" enormi e spesso inconcludenti. Un libro per tutti.
Dominique Cerbelaud, frate domenicano francese, insegna teologia all'Università cattolica di Lione e all'Istituto di scienze e teologia delle religioni di Marsiglia. Esperto presso il Comitato episcopale per le relazioni con l'ebraismo, è autore, tra l'altro, di Ecouter Israël, une théologie en dialogue (1995).
L'autore concentra qui l'attenzione sulla "ricerca della conformazione a Cristo" esaminando i grandi mistici del Medioevo: san Bernardo, san Francesco, Angela da Foligno, Ildegarda di Bingen, i mistici del Cuore di Cristo, gli autori della Scuola francese e santa Teresa di Gesù Bambino.
Charles André Bernard è nato a Berck-sur-Mer (Pas-de-Calais, Francia) nel 1923. Dopo aver compiuto il corso di studi nella Compagnia di Gesù e aver conseguito la laurea in filosofia e il dottorato in teologia, per molti anni, dal 1962, ha insegnato all'Università Gregoriana. Professore di teologia, ha dedicato tutte le sue forze allo studio e all'insegnamento della spiritualità, esplorando in pratica tutti i campi di ricerca che consentono di comprendere meglio la vita e l'esperienza spirituale. Il frutto di questo sforzo ininterrotto è rappresentato da diverse opere: Teologia simbolica (1984), Teologia affettiva (1985), Il mistero del Cuore di Cristo (1989); inoltre la Teologia spirituale (5 edizioni) che raccoglie l'insieme dei temi della spiritualità cristiana.
Una sorta di originale testo di storia della filosofia contemporanea scritto dai migliori specialisti di ogni singolo pensatore e nello stesso tempo una vera e propria "cristologia filosofica". Tutte le voci filosofiche più significative degli ultimi due secoli - Schleiermacher, Fichte, Schelling, Hegel, Strauss, Feuerbach, Marx, Schopenhauer, Kierkegaard, Maistre, Bonald, Lamennais, Rosmini, Gioberti, Comte, Solov'ëv, Nietzsche - vengono presentate dai più illustri filosofi italiani nella loro relazione con Cristo.
Si aggiungono le schede bibliografiche e un particolareggiato indice tematico. Un'opera completa e di grande prestigio.
Silvano Zucal, nato a Romeno (Trento) nel 1956, insegna Filosofia morale all'Università di Trento. Studioso del pensiero filosofico-religioso contemporaneo, ha pubblicato volumi e saggi su Rahner, Balthasar, Guardini, Bonhoeffer, Ebner.
Nella fedeltà al Vaticano II che descrive la Chiesa come "mistero", l'autore espone in modo storico e sistematico le immagini e le metafore che, nel corso del tempo, la teologia ha usato per spiegare la Chiesa, attualizzazione simbolica ed efficace insieme - del mistero della salvezza divina, che ha raggiunto la sua piena realizzazione in Gesù Cristo. Un lavoro di ricerca originale e inedito che mancava nel panorama teologico internazionale. Geoffrey Preston op, per lunghi anni Maestro di noviziato nella provincia inglese dei frati Domenicani, nonché apprezzato predicatore di ritiri spirituali e conferenziere, morì a Leicester nel 1977. Oltre alla presente opera, pubblicata postuma da Aidan Nichols op, alcuni suoi lavori di maggior rilievo hanno riguardato temi di ecclesiologia biblica, liturgica e sacramentaria: God's Way to be Man: Meditations on Following Christ through Scripture and Sacrament (London 1978); Hallowing the Time: Meditations on the Cycle of the Christian Liturgy (London 1980).
Questo trattato mistagogico sull’Eucaristia - il primo nel suo genere - si propone, con l’aiuto di grafici stimolanti e di prospetti didattici, di guidare il Lettore alla riscoperta dell’autorevole magistero delle preghiere eucaristiche d’Oriente e d’Occidente. Secondo l’autore è ormai tempo di “studiare l’Eucaristia in chiesa, con gli occhi fissi all’altare, con l’orecchio teso all’insegnamento di quella preghiera con la quale la Chiesa da sempre fa l’Eucaristia”.
Cesare Giraudo sj è nato a Roccavione (Cuneo) nel 1941. Completata la formazione filosofica all’Aloisianum di Gallarate e quella teologica alla Facoltà di Lyon-Fourvière, ha conseguito il dottorato in teologia presso l’Università Gregoriana di Roma. Ha ricevuto un apporto stimolante per i suoi studi dal contatto con la tradizione religiosa orale della Costa-Est del Madagascar, dove si è impegnato nel ministero pastorale. Attualmente è docente ordinario di Teologia dogmatica al Pontificio Istituto Orientale di Roma. Insegna pure come docente invitato presso la Sezione S. Luigi della Pont. Facoltà Teologica di Napoli e presso la Pont. Università Gregoriana. Dopo la sua tesi dottorale La struttura letteraria della preghiera eucaristica (Analecta Biblica 92, 1980, rist. 1989), ha pubblicato Eucaristia per la Chiesa (Aloisiana 22, 1989) e Preghiere eucaristiche per la Chiesa di oggi (Aloisiana 23, 1993). Collabora a riviste teologiche italiane ed estere con frequenti contributi che riguardano la liturgia, la teologia dei sacramenti, l’inculturazione del linguaggio e la pastorale.