A scuola di etica con brillanti lezioni e con molti esempi tratti dalla vita quotidiana.
Descrizione dell'opera
Il volume presenta la morale sessuale cattolica, senza evitare il confronto critico e costruttivo anche con altre visioni culturali ed etiche. La riflessione dell’autore procede in un crescendo continuo e trova il principio unificante nella categoria «amore», considerata in base all’esperienza e alla parola di Dio. L’ideale dell’amore dell’uomo e della donna viene quindi confrontato con il vissuto umano, tenendo conto di difficoltà e problemi.
La materia è ripartita in quattro sezioni: la prima riscopre il senso («mistero») della sessualità e la riscatta da una visione riduttiva («la sessualità non è genitalità»): l’analisi dell’esperienza affettiva porta a concludere che la sessualità si presenta come una vocazione all’amore, dove l’uomo e la donna raggiungono la felicità. La seconda esamina «la realtà», «la verità dell’amore», distinguendo tra amore come passione e amore come scelta. La terza si dilunga sulla complessità dell’amare: per vivere una comunione autentica, non bastano sentimento, generosità, decisione, ma occorre l’abilità propria di un’arte – l’arte di amare –, che a nessuno è data per natura e che ciascuno deve acquisire. In questo contesto, l’autore riflette sulle difficoltà di amare, sulle differenti integrazioni dell’affettività, sulla virtù della castità e sulla carità forma e madre della castità. La quarta e ultima parte è dedicata all’unione coniugale, che realizza pienamente il senso unitivo e procreativo della sessualità.
Il testo affronta anche alcune tematiche specifiche quali omosessualità, fecondazione artificiale, contraccezione, rapporti prematrimoniali, non in quanto tali, ma trattandole entro il quadro dottrinale che l’autore progressivamente costruisce. In merito a tali questioni, distingue accuratamente tra la valutazione oggettiva e soggettiva (delle persone, della loro storia e situazione), indicando alla pastorale un cammino sapienziale.
Sommario
Introduzione. I. La vocazione all’amore: sessualità e felicità. II. Imparare ad amare: passione e scelta. III. Un amore eccellente: castità e carità. IV. La consumazione dell’amore: il dono sponsale. Epilogo.
Note sull'autore
José Noriega, sacerdote e dottore in teologia, è professore di morale speciale presso il Pontificio Istituto Giovanni Paolo II (Roma) e professore invitato nella Facoltà di teologia San Damaso di Madrid (Spagna). Ha pubblicato Guiados por el Espìritu (2000) e curato insieme a Livio Melina Domanda sul bene domanda su Dio (1998), oltre a numerosi articoli su riviste specializzate.
Il volume intende presentare al lettore la ricostruzione storica del problema della coscienza erronea a partire dai Padri della Chiesa e la ripresa sistematica in rapporto al tema della verità.
Internet, in quanto mera possibilità tecnica, è uno strumento di per sé neutro. Ma anche come strumento può essere utilizzato a scopi eticamente accettabili o inaccettabili. La complessità del processo valutativo dell'etica aumenta a dismisura soprattutto quando si considerano tutte le possibilità che ha internet di offrire e trasmettere cultura, di facilitare operazioni - con notevole risparmio di tempo e di energie -, di comunicare in tempo reale da un capo all'altro del mondo, ma anche di interferire in modo occulto sulle scelte di altri, per condizionarne la libertà, per ammaliarli e illuderli, per propagandare banalità e sconcezze. In più, internet è fondamentalmente un veicolo di comunicazione, totalmente nuovo rispetto a quelli che possediamo già, ma non ancora accessibile a tutti e da tutti utilizzabile, provocando così forme nuove di discriminazione sociale, sul piano culturale ma anche economico. Dall'esigenza di awiare una riflessione analitica su tale complesso di fattori nasce il presente testo, che intende approfondire - con il contributo dei più autorevoli e qualificati specialisti in materia - le problematiche socio-culturali, giuridiche e tecniche, nonché le questioni di natura più strettamente etica, etico teologica e filosofica sollevate dalla diffusione e dall'utilizzo di internet oggi.
In questo volume si offre una breve esposizione della morale cristiana. L'autore utilizzando un linguaggio accessibile a tutti e toccando solo marginalmente dibattiti propriamente teologici, offre un manuale semplice e completo per comprendere e assimilare alcuni punti fondamentali della morale cattolica. Il saggio e diviso in tre parti: - Esposizione dei principi costitutivi della nostra vita in Cristo. - Esposizione delle norme che regolano la nostra vita in Cristo. - Esposizione dell'attuazione concreta della nostra vita in Cristo. Dopo ogni capitolo l'autore ha inserito una pagina desunta dal magistero, o dai Padri della Chiesa, o dagli scritti di alcuni santi e di alcuni teologi in modo tale che la meditazione della Chiesa sul tema trattato nel capitolo sia espressa in modo particolarmente felice e fecondo
Il problema del male in Luigi Pareyson, nella Tradizione filosofica e nel pensiero contemporaneo. Questo volume propone una riflessione sul male attraverso il confronto critico con un pensatore contemporaneo che sul male ci ha lasciato pagine delle quali non possiamo non ammirare la forza e l'originalita. I temi della liberta e del male nelle considerazioni di Luigi Pareyson rivelano infatti una profondita non comune e costituiscono, specie per la teologia, una riflessione provocante" che da a pensare. Se la fenomenologia del male moltiplica le domande senza risposta, nell'ordine del pensiero, esso rappresenta l'aporia delle aporie. "
L’autore presenta, in passaggi successivi, lo specifico proprio della morale cristiana. Quest’ultima è fortemente centrata sul Cristo risorto, dal quale emerge un’antropologia dai tratti nettamente filiali: non a caso il primo dei titoli cristologici è quello di Figlio. L’antropologia filiale diviene matrice dell’agire morale.
Da qui il tratto di una esigenza elevatissima, espressa in modo diretto nel sottotitolo del volume. L’eccesso di amore degli ultimi avvenimenti della vita terrena di Gesù determina la morale che ne deriva: è anch’essa eccessiva, perché il martirio è il punto culminante verso il quale si orienta la vita morale autentica.
La riflessione si allarga poi ai sacramenti, quali atti del Crocifisso risuscitato che condivide la sua vita con i credenti (battesimo) fino a diventare una sola carne con loro (eucaristia).
Sommario
Presentazione. I. Quadro metodologico. II. Il Cristo, libertà piena e accesso al divino. III. L’uomo filializzato. IV. Sacramenti e vita morale. V. L’eccellenza della vita filiale. VI. Morale ed evangelizzazione. Indici.
Note sull'autore
Réal Tremblay è ordinario di teologia morale fondamentale all’Accademia alfonsiana e incaricato alla Pontificia Università Lateranense (specializzazione dogmatica, indirizzo cristologico). Nato in Canada, redentorista dal 1960, sacerdote dal 1966, ha conseguito il dottorato a Regensburg (1975) sotto la direzione dell’allora prof. J. Ratzinger. Ha pubblicato: Cristo e la morale in alcuni documenti del Magistero (Edizioni Dehoniane, Roma 1996); Radicati e fondati nel Figlio. Contributi per una morale filiale (Edizioni Dehoniane, Roma 1997); La manifestation et la vision de Dieu selon s. Irénée de Lyon (Münster 1978); Irénée de Lyon. «L’empreinte des doigts de Dieu» (Roma 1979); L’«Homme» qui divinise. Pour une interprétation christocentrique de l’existence (Montréal-Paris 1993); Voi, luce del mondo... La vita morale dei cristiani: Dio fra gli uomini (EDB, Bologna 2003).
Il libro offre una sintesi completa dei fondamenti teologici, delle interrogazioni etiche e degli orientamenti pastorali in riferimento al matrimonio di oggi.
Anche tra i cristiani la morale non gode di una "buona fama". Vari sono i motivi: alcuni di carattere storico e culturale, altri, forse, più congeniti e strutturali (G. Angelini) Si deve, inoltre, rilevare che un certo disagio nei confronti dell'impegno morale ha spinto - e spinge tuttora - a cercare "rifugi" e "fughe" nell'esperienza mistica e spirituale (C. Vaiani). L'illusione è che essa possa essere una via "breve" o "alternativa" rispetto al faticoso ed esigente esercizio della libertà (B. Maggioni). L'obiettivo finale è che questa "presa di coscienza" aiuti a elaborare criteri e a individuare suggerimenti per una migliore educazione all'esperienza morale (E. Combi).
«La politica vive oggi una situazione di particolare complessità e contraddittorietà. Da un lato, è soggetta a un forte ridimensionamento per il sopravvento di altri poteri, in primo luogo quelli dell’economia e dell’informazione, che finiscono per ridurla a una loro variabile dipendente; dall’altro, è più che mai necessaria per governare i fenomeni socioeconomici e socioculturali che caratterizzano la vita collettiva, orientandoli al perseguimento dell’interesse generale o del bene comune» (dall’Introduzione). Un ruolo preminente nel rilancio della politica è occupato dalla rifondazione etica, al fine di dare all’impegno politico un orizzonte di senso che ne giustifichi il valore ultimo e garantisca plausibilità alle argomentazioni razionali con le quali vengono definite le regole del comportamento concreto.
Il volume affronta i nodi problematici del fare politica, nella consapevolezza dell’enorme importanza che questa assume e con l’intento di sollecitare un supplemento di responsabilità da parte di tutti. La prima parte delinea le trasformazioni che hanno investito la politica a causa delle trasformazioni della società e dei modelli elaborati nel passato, onde definire il rapporto tra politica ed etica e il ruolo del cristiano in politica. La seconda parte è dedicata al rapporto tra società civile e società politica, con attenzione a temi quali la democrazia (valori e regole), il potere e l’ideologia, la partecipazione (crisi e prospettive). La terza parte si concentra sull’ordine internazionale, con un riferimento privilegiato agli scenari aperti dal fenomeno della globalizzazione.
Un quadro tematico che legge il presente ricordando il passato, allo scopo di delineare un nuovo modello di convivenza umana che promuova, in tutti gli ambiti della vita civile e politica, una cultura della pace.
Sommario
Introduzione. I. Alla ricerca del fondamento. 1. La crisi etica della politica e le vie per il suo superamento. 2. Il percorso storico attraverso alcuni modelli. 3. L’orizzonte teologico. II. I nodi critici attuali e il problema delle regole. 4. Società civile e società politica. 5. La democrazia e le difficoltà della sua crescita. 6. Potere e ideologia. 7. Partecipazione e governabilità. III. L’ordine internazionale. 8. I valori comuni e le vie dell’azione politica. 9. Dai diritti dei singoli ai diritti delle culture. 10. La promozione della pace tra i popoli. Bibliografia.
Note sull'autore
Giannino Piana è docente di etica cristiana presso l’Istituto superiore di scienze religiose “Italo Mancini” dell’Università di Urbino. È stato presidente dell’Associazione teologica italiana per lo studio della morale (ATISM). Condirettore (con Tullo Goffi) del Corso di morale in 5 voll. (Queriniana, 21989-1995) e del Nuovo dizionario di teologia morale (San Paolo 1990). Ha diretto diverse collane ed è membro della redazione di numerose riviste, tra le quali Rivista di teologia morale e Hermeneutica. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Attraverso la memoria. Le radici di un’etica civile, Cittadella, 1998; Sapienza e vita quotidiana. Itinerario etico-spirituale, Interlinea, 1999; L’agire morale. Tra ricerca di senso e definizione normativa, Cittadella, 2001; Economia ed etica nel contesto della globalizzazione, Agrilavoro, 2001; Bioetica. Alla ricerca di nuovi modelli, Garzanti, 2002.