
Le impressionanti analogie tra la moderna anoressia nervosa e il percorso alla santità di tante figure d'eccezione - da Chiara d'Assisi a Caterina da Siena, da Francesca Romana a Veronica Giuliani - in un affascinante racconto, ampiamente documentato. Rudolph M. Beh (1942) è professore di Storia nella Rurgers University.
La bellezza e il sacro sono nel cuore dell'uomo dalle origini. Era impossibile per la Chiesa non assumerli. Ma hanno risentito del fatto che sono stati considerati concetti ambivalenti e perciò giudicati anche pericolosi e soggettivi. Per duemila anni i rapporti tra Chiesa e arte, mai interrotti, a volte difficili, hanno risentito di questa difficoltà. Gli svariati aspetti dell'appassionante vicenda sono delineati in modo brillante e documentato.
Le opere di Teresa ci restituiscono la sua figura dolce e decisa, la sua passione per Dio e per la storia del suo tempo, la sua tenace difesa della dignità e dell'autodeterminazione della donna all'interno delle strutture ecclesiastiche maschili.
Il volume delinea l'evoluzione della Chiesa nei dieci secoli che vanno dalla fine del mondo antico alla metà del Quattrocento. Si tratta di un grande panorama di storia medievale vista attraverso la storia dell'istituzione che in qualche modo domina e permea ogni aspetto della vita e della società di quei secoli.
Questa piccola raccolta, curata da O. Cavallo, fa gustare alcuni brani dalle poesie e dagli scritti biografici di santa Teresa di Lisieux. Tali brani sono ordinati nei capitoletti: La via dell'infanzia spirituale, La missione, Nella Chiesa, Amore e misericordia, La sofferenza, Desiderio del Cielo, Pace e abbandono in Dio, Come preghiere.
La diplomazia di una Chiesa, con il suo personale, le sue tensioni, le sue scelte politiche, a volte non appare lineare e può porre reali questioni ecclesiologiche. Ma oggi, per l'osservatore della scena internazionale, la diplomazia della Santa Sede è un fatto e l'importanza del suo ruolo è riconosciuta. Ma, poco o male conosciuta, giudicata a volte affrettatamente, era importante averne una visioni che attraversa i secoli del cristianesimo: Michael F. Feldkamp ne rievoca qui molto chiaramente lo sviluppo con le sue continuità e le sue rotture.
Nella prefazione, Bruno Neveu l'apre sull'avvenire.
L'invio dei rappresentanti del vescovo di Roma ha avuto innanzitutto come ragione d'essere la preoccupazione dell'unità della fede e dell'impulso missionario. In seguito si vedono questi emissari divenire lo strumento della riforma interna della Chiesa, nellXxI e poi nel XVI secolo.