
Queste pagine, immediate e penetranti nella loro trasparenza, sono attraversate da un filo rosso, una traccia, un racconto che può aiutare molti nella loro ricerca spirituale, nel cammino personalissimo verso la scoperta dell’“uomo nascosto del cuore”, attraverso una progressiva docilità allo Spirito che non cessa di agire nel credente. André Louf è stato ed è tuttora per un gran numero di uomini e di donne una guida sicura in tale cammino alla ricerca dell’“uomo nuovo”, posto nel nostro cuore mediante la grazia del battesimo, e che lungo tutta la vita il credente è chiamato a far emergere, lasciandosi assimilare al Figlio dell’uomo, a colui che ci ha insegnato a vivere in questo mondo.
(dalla “Prefazione” di Enzo Bianchi, priore di Bose)
André Louf (Lovanio 1929) è entrato a vent’anni nell’abbazia trappista di Mont-des-Cats, nelle Fiandre francesi. Eletto abate durante il concilio Vaticano II, ha contribuito con i suoi scritti e la sua umile sapienza alla riscoperta degli elementi essenziali della vita cristiana in occidente e al rinnovamento della vita monastica invocato dal concilio. Lasciato nel 1998 il servizio abbaziale, vive oggi ritirato in un eremo.
“Tuo” e “mio” sono fredde parole.
Quello che è sulla terra
non è nostro,
ma di tutti i viventi:
tutto infatti è di Dio,
Padre comune.
Noi siamo fratelli ...
Tu, delle cose devi usare,
non abusare.
Sono qui raccolte le testimonianze più significative sul rapporto tra gli uomini e i beni della terra, tratte dal messaggio biblico, dai testi dei padri della chiesa e dalla tradizione vivente dei primi secoli del cristianesimo.
Con una introduzione di Armido Rizzi e una postfazione di Mario Tronti.
Traduzione dall'originale romeno di Vasile Rus.
Al monastero di Sihastria, nelle foreste nel nord della Romania, Cleopa pascolò le pecore per molti anni, passando i suoi giorni nella preghiera e nella contemplazione. Poi, all’età di 29 anni, fu inaspettatamente scelto come nuovo superiore del monastero. Da quel giorno si dispiega senza sosta la sua attività di padre spirituale e di riformatore monastico, che si intreccia con le vicende storiche del popolo romeno. Dotato da Dio di una forte visione ed intuizione spirituali, temprato dalle sofferenze, interlocutore dei pastori come degli intellettuali, al momento della sua morte, nel 1998, Cleopa era considerato padre spirituale di tutta la Romania. Il libro, nella maniera semplice degli apophtegmi, ne narra la vita e i detti in un modo che ci introduce alla sapienza spirituale di questo grande monaco.
Indice: Introduzione di T. Spidlik * La vita * L'ultimo discorso di p. Cleopa alla comunità di Sihastria * Parole e gesti di insegnamento.
Traduzione dall'originale francese di Maria Campatelli e Manuela Viezzoli
Esistono tante “definizioni” della preghiera negli scritti spirituali dell’Oriente cristiano. Molto varie, non concordano che in una sola affermazione: la vera natura della preghiera è indicibile, il vero maestro che insegna a pregare è lo Spirito Santo. Nonostante questo, la maggior parte degli scritti di questa tradizione sono proprio trattati sulla preghiera. Il libro, il più esauriente testo esistente sulla preghiera, concepito come una sorta di “manuale” che abbraccia tutta la tradizione, introduce al contenuto di questi trattati. In questa larga veduta d’insieme, il lettore può trovare l’apoftegma che fa al caso suo, come suggerisce Marco l’Asceta, giustificandone la pluralità: "Molti sono i modi della preghiera, l’uno diverso dall’altro: ma nessuno di essi può essere dannoso, altrimenti non sarebbe preghiera, ma opera dei demoni".
Indice: 1. Uno sguardo generale sulle fonti * 2. Il dialogo divino-umano * 3. La preghiera di domanda * 4. La preghiera del corpo * 5. La preghiera liturgica * 6. La lettura meditata * 7. La contemplazione * 8. La mistica * 9. Le disposizioni della preghiera * 10. L'esicasmo * Concusione * Bibliografia.
Il volume raccoglie racconti del Novecento italiano, secondo un criterio che non è riconducibile a questioni di stile o ideologiche. La grande protagonista di questi racconti è la sorpresa per il reale, l'imponente sentimento di stupore che coglie l'uomo di fronte alla realtà e che, se reso cosciente, costituisce la partenza per ogni autentica conoscenza del mondo e di se stessi.
Piccoli libri per tutti in cui brevi pensieri di Autori di ogni tempo e Paese si alternano a immagini significative e simboliche. Adatti ad ogni occasione speciale, ne fanno un momento di riflessione e meditazione sul tema prescelto.
Sintesi di una vita di studio e di meditazione, dove l'autore ribadisce il suo messaggio appassionato in difesa dell'uomo.
Questa raccolta di preghiere, riferite ai sette sacramenti, aiuta a celebrare e a vivere la loro ricchezza e ad approfondire maggiormente la vita cristiana.
Tra l’etica del finito e il cristianesimo
non è difficile trovare sintonie.
Ma il cristianesimo è tutto qui
o vi sono cose a cui l’uomo è elevato,
che a lui sono donate,
che non appartengono alle sue possibilità,
ma riguardano gli impossibilia Dei?
Salvatore Natoli è docente di filosofia teoretica all’Università di Milano-Bicocca. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: L’esperienza del dolore (Feltrinelli 1989), La felicità (Feltrinelli 1994), Dizionario dei vizi e delle virtù (Feltrinelli 1996), Dio e il divino (Morcelliana 1999), La felicità di questa vita (Mondadori 2000), Libertà e destino nella tragedia greca (Morcelliana 2002).