
L'esperienza di un aborto o di dare alla luce un bimbo morto causa smarrimento e dolore. "Quando si perde un bimbo" offre ai genitori e ai familiari consigli semplici e concreti. Attingendo alle loro esperienze personali, gli autori, Louis A. Gamino e Ann Taylor Cooney, forniscono con delicata sensibilità suggerimenti utili per affrontare il processo di elaborazione del lutto e ritornare a condurre una vita normale.
Dall’esperienza umana e pastorale di un testimone del nostro tempo, una sorta di «libro-guida» per il cristiano di oggi, non per insegnare una dottrina, ma per suggerire la via di una vita che si ispiri in modo più evidente e credibile al Vangelo.
Il volume propone circa venti riflessioni su altrettante tematiche che segnano la nostra quotidianità: dalle relazioni all’educazione, dall’amore alla sessualità, dalla fede alla solidarietà, dalla famiglia ai giovani. Il tutto con un tono «provocatorio» e sempre attento al cuore del messaggio cristiano, che non vuole consolare con «frasi fatte», tipiche di certa retorica anche ecclesiale, ma piuttosto accompagnare, farsi vicino con la comprensione di chi sa portare gioie e fatiche della vita di ogni giorno.
Un cristianesimo positivo, che desidera soprattutto manifestare e comunicare speranza anche a chi non crede. Una «buona notizia» che impegna, coinvolge in prima persona, consente di trovare ragioni per continuare a camminare con rinnovata fiducia e con la disponibilità a «farsi prossimo» di chiunque sia nella necessità.
Punti forti
Notorietà dell’autore, una delle voci più autorevoli in tema di devianza giovanile, ma non soltanto.
Spunti di riflessione su tante questioni relative alla vita di ogni giorno che rimandano al senso dell’esistere.
Testimonianza di una vita vissuta nella Chiesa per il mondo come impegno a comunicare la profezia del Vangelo.
Destinatari
Giovani e adulti, in particolare quanti non hanno timore di porsi interrogativi forti in ordine alla loro scelta di vita e di fede.
Autore don Gino (Virginio) Rigoldi, milanese, è sacerdote dal 1967. Dall’inizio degli anni Settanta è cappellano dell’Istituto penale per minorenni «Beccaria» di Milano. Nel 1973 ha fondato il «Gruppo amici del Beccaria», in seguito denominato «Comunità Nuova», un’associazione che si occupa dell’accoglienza e dell’inserimento sociale dei ragazzi dopo periodi di detenzione. È membro di commissioni regionali e comunali che si occupano di minori e di tossicodipendenza. Dal 1999 ha dato avvio al progetto «Le case del sorriso», in Romania, per aiutare i bambini a rischio di abbandono. Nel 2007 ha pubblicato Il male minore. Devianza giovanile, un problema per tutti (Mondadori).
Questo libro è una raccolta antologica che si propone di raccontare la morte e il morire senza angoscia, facendoci accostare al suo pensiero mediante il canto della “vita eterna”, poiché la morte è il passaggio a un mondo migliore, all’immortalità.
Offre una doppia chiave di lettura: una teorica, l’altra puramente realizzativa, perché aiuta a comprendere il significato della morte naturale e a gustare, fin da adesso, le gioie dell’aldilà.
Secondo le varie tradizioni spirituali è necessario che l’uomo trascenda la morte prendendo contatto con essa piuttosto che negandola, poiché è un evento che tocca tutti noi e «soltanto se l’accettiamo come meta della nostra vita, e non come annientamento, possiamo vivere pienamente la nostra essenza di mortali eppure chiamati alla risurrezione».
La raccolta antologica è strutturata in sequenza cronologica (per autori) e in modo sistematico. I testi sono suddivisi in tre parti:
1. Saggezza occidentale
2. Saggezza orientale
3. Le Divine Scritture.
Sono inoltre corredati da brevi notizie biografiche degli autori di riferimento. Una raccolta di aforismi conclude il volume.
"Il più nobile compito dell’uomo è la lettura meditativa degli scritti di saggezza; io ho scelto questi significativi semi di contemplazione affinché il lettore possa iniziare il viaggio verso le sponde dell’immortalità, ossia verso la totalità della vita".
(L’autore)
Destinatari
Per chi desidera approfondire il tema della morte e dell’immortalità.
Per insegnanti, operatori di pastorale.
Autore
Vincenzo Noja (1946) è un laico consacrato alla ricerca di Dio e della Verità ultima. Da molti anni si dedica allo studio di testi mistici e della spiritualità interreligiosa. È autore e curatore di circa trenta opere e traduzioni su Ildegarda di Bingen, Meister Eckhart, Giovanni Taulero, François Pollien, Martin Buber. Ha inoltre curato l’edizione italiana in sette volumi delle opere religiose del poeta Clemens Brentano riguardanti la beata Anna Katharina Emmerick, di cui recentemente ha curato l’antologia essenziale: A.K. Emmerick, Visioni bibliche e contemplazioni mistiche (Paoline, 2009) e alcune antologie di mistica interreligiosa. Con le Paoline ha pubblicato fra l’altro Esperienze mistiche nei grandi maestri (2008) e Diario sulla preghiera di Gesù (2010), dello Schimonaco Ilarion.
Punti Forti
Raccolta monotematica su morte e immortalità. La forma antologica del testo. Brani di testi di autori di vari provenienze culturali e spirituali e anche di alcuni testi inediti.
L’autostima coinvolge il cuore dell’identità della persona e fa sentire se stessi accettati e amati. Senza un’adeguata stima di sé si avverte un doloroso senso di colpa e di inferiorità, che a volte si cerca di riempire in modi negativi, poco sani e superficiali.
Questo libretto vuole aiutare a comprendere che il potere e la forza per guarire dalle ferite si possono trovare dentro se stessi.
Destinatari
Giovani e adulti che desiderino migliorare la propria vita attraverso un processo di autoaiuto che non riguardi solo l’aspetto psicologico, sociale e relazionale, ma anche quello spirituale.
Chiunque desideri accompagnare o fare un dono con un contenuto delicato e profondo, che tocca i valori della vita.
autrice Karen Katafiasz è scrittrice e editor. È autrice di altri testi della stessa collana.Vive a Santa Claus, Indiana (Usa).
Illustratore
R.W. Alley, illustratore per la Abbey Press, l’editore americano che ha creato la collana «Elf-Help Books», illustra e scrive anche libri per bambini. Vive a Barrington, Rhode Island, con la moglie e due figli.
Punti Forti
Il taglio psicologico coniugato con le esigenze spirituali.
La struttura molto agile del testo: pensieri brevi che mettono a fuoco un problema o suggeriscono come modificare un comportamento; il formato tascabile del volumetto.
Le illustrazioni: gli elfi (cui si richiama il nome della collana) sono simpatici folletti che contribuiscono a conferire fascino e senso dell’umorismo ai contenuti.
Il successo internazionale dell’intera collana: ne sono state diffuse migliaia di copie in USA, Portogallo, Spagna e Brasile; è un best-seller.
La domanda sul perché della sofferenza inquieta da sempre l’essere umano. È un’esperienza che implica un confronto con la propria vita a livello emozionale, fisico e spirituale.
Non esistono «ricette» per far fronte alla sofferenza; non ci sono soluzioni veloci per porre fine alla confusione e al dolore che si provano. Questo libretto desidera offrire approfondimenti, parole di saggezza e suggerimenti che possano aiutare a comprendere e a vivere con maturità i momenti più difficili.
Non si può scegliere se e quando soffrire. Ma si può scegliere come rispondere alla sofferenza. E appunto attraverso questa risposta – una risposta profonda, piena di amore e centrata su Dio – è possibile scoprire il significato della sofferenza.
Questo libretto indica la strada per una trasformazione, così che, avendo risposto generosamente alle prove della vita, il cuore ne esca temprato.
Destinatari
Giovani e adulti che desiderino migliorare la propria vita attraverso un processo di autoaiuto che non riguardi solo l’aspetto psicologico, sociale e relazionale, ma anche quello spirituale.
Chiunque desideri accompagnare o fare un dono con un contenuto delicato e profondo, che tocca i valori della vita.
autore Jack Wintz, sacerdote francescano, è autore di libri di spiritualità. È editor alla St. Anthony Messenger Press a Cincinnati (Ohio).
Illustratore
R.W. Alley, illustratore per la Abbey Press, l’editore americano che ha creato la collana «Elf-Help Books», illustra e scrive anche libri per bambini. Vive a Barrington, Rhode Island, con la moglie e due figli.
Punti Forti
Il taglio psicologico coniugato con le esigenze spirituali.
La struttura molto agile del testo: pensieri brevi che mettono a fuoco un problema o suggeriscono come modificare un comportamento; il formato tascabile del volumetto.
Le illustrazioni: gli elfi (cui si richiama il nome della collana) sono simpatici folletti che contribuiscono a conferire fascino e senso dell’umorismo ai contenuti.
Il successo internazionale dell’intera collana: ne sono state diffuse migliaia di copie in USA, Portogallo, Spagna e Brasile; è un best-seller.
Tutti ci preoccupiamo: per la nostra famiglia, per il lavoro, per la salute, per le sfide di ogni giorno. Ma una preoccupazione eccessiva e che dura a lungo è distruttiva. Non solo ci fa sentire a disagio, ma ci rende anche più inclini a disturbi fisici e ci sottrae la gioia di vivere. Inoltre, le energie mentali spese nell’ansia possono indebolire la capacità di prendere le dovute decisioni.
Per chi si sente impantanato nella preoccupazione o per chi sta affrontando un momento di crisi, questa semplice guida può offrire consigli pratici per «liberarsi dall’ansia». Desidera indicare un atteggiamento di equilibrio e di forza interiore che contribuisca ad alleggerire le tensioni.
Destinatari
Giovani e adulti che desiderino migliorare la propria vita attraverso un processo di autoaiuto che non riguardi solo l’aspetto psicologico, sociale e relazionale, ma anche quello spirituale.
Chiunque desideri accompagnare o fare un dono con un contenuto delicato e profondo, che tocca i valori della vita.
Autore
Daniel Grippo è editor e scrittore per la Abbey Press, l’editrice americana che ha creato la collana «Elf-Help Books». È psicoterapeuta e autore di libri sull’ansia, l’accettazione di se stessi e la solitudine.
illustratore r.W.alley, illustratore per la Abbey Press, illustra e scrive anche libri per bambini.Vive a Barrington, Rhode Island, con la moglie e due figli.
Punti Forti
Il taglio psicologico coniugato con le esigenze spirituali.
La struttura molto agile del testo: pensieri brevi che mettono a fuoco un problema o suggeriscono come modificare un comportamento; il formato tascabile del volumetto.
Le illustrazioni: gli elfi (cui si richiama il nome della collana) sono simpatici folletti che contribuiscono a conferire fascino e senso dell’umorismo ai contenuti.
Il successo internazionale dell’intera collana: ne sono state diffuse migliaia di copie in USA, Portogallo, Spagna e Brasile; è un best-seller.
Annick de Souzenelle ha costruito una lettura originale e viva della tradizione profetica. Basandosi su una profonda intuizione della spiritualità cristiana originaria, indissociabile dalla caratteristica fondamentalmente ebraica della sua letteratura sacra, slega questo patrimonio universale dalle pastoie moralizzanti per restituircene l'entusiasmante vitalità. Offre alla nostra contemplazione l'amore divino celato dietro le parole che un "esilio esistenziale" ci fa leggere come terribili. Dal materiale delle sue precedenti opere trae la quintessenza del messaggio che declina seguendo tematiche atemporali: l'esilio da Dio, la libertà, la conoscenza, il desiderio, il male e la morte, la rinascita. Tutti argomenti che sono al centro di ogni sapere spirituale autentico. Annick de Souzenelle ha conosciuto un'infanzia segnata dai finali sussulti di questo "terremoto". La vita delle persone adulte che vede le sembra assurda: quella degli uomini chiusa nel ricordo delle ore gloriose delle trincee; quella delle donne confinate nei domestici rifugi. "Queste persone sono come foglie morte" scoprirà un giorno: "Bisogna che venga un forte vento perché abbiano l'illusione di vivere".
Atti del XVIII Convegno ecumenico di spiritualità ortodossa(Bose 8 - 11 settembre 2010).Gli uomini di oggi vivono spesso una situazione d?isolamento, di solitudine non feconda e, paradossalmente, soffrono di una massificazione che impedisce una vita interiore intensa. L?ascolto della tradizione spirituale ortodossa invita a riscoprire solitudine e comunione quali dimensioni irrinunciabili dell?essere stesso dell?uomo nel mondo: illuminate dalla vicenda di Cristo, manifestano nel mistero della chiesa, una e molteplice, il fondamento cristologico di questa polarità fondamentale della vita spirituale.
Le nostri seti, le nostre sorgenti, sillaba l'alfabeto, elementare e complesso, delle nostre seti, passioni e desideri, del nostro essere di bisogno e di eccedenza. Il nostro corpo è un'orografia di seti molteplici, da quella fisiologica, più immediata e imperiosa, a quelle comunicative e culturali, affettive e cognitive, estetiche e politiche, religiose e tecnologiche... fino a quella più sottile e inogettivabile, dell'amore, che tutte le pervade, e le anima segretamente. Il flusso di discorsi che compongono questo libro nomina alcune di queste sorgive e di queste seti, intrecciando il lieto annuncio del vangelo con gli aneliti dei nostri corpi e del corpo del mondo.
Un mio amico prete operaio mi raccontava il sentimento di vicinanza avuto col padre quando questi è morto. Al momento del trapasso ha abbracciato suo padre, e ha continuato a tenerlo stretto; a qualcuno che gli chiedeva di dargli l'estrema unzione lui ha risposto "gli do l'estrema unione". Quando un malato avverte di essere amato, questo fa sì che la sua vita sia ancora pienamente umana.

