
Il libro
La Polonia soffrì più di ogni altra nazione l'oppressione e distruzione nazista durante la seconda guerra mondiale (1939-1945). La ferita più inumana e desolante di quel periodo è quella delle migliaia di morti nei Lager tedeschi. A Dachau, in particolare, è legata una delle pagine più tragiche e gloriose del Clero polacco: vi furono reclusi ben 1773 ecclesiastici e di essi 868 vi trovarono la morte. Tra gli eroici testimoni della fede e della carità cristiana uccisi a Dachau, brilla la figura di Mons. M. Kozal, vescovo di Wl'ocfawek, e la corona di "socii martyres", sacerdoti, religiosi e chierici. Giovanni Paolo II li ha proclamati beati il 13 giugno 1999. II libro, molto documentato storicamente, ne presenta uno: il n. 22666, don Francesco Drzewiecki. Nato a Zduny (Lowicz) il 26.2.1908, si formò accanto a Don Orione, a Tortona. Divenuto religioso e sacerdote, operò a Zduriska Wola e a Wloclawek. Fu internato a Dachau ed eliminato il 13 settembre 1942, quando aveva solo 34 anni e 6 di sacerdozio. La carità, frutto della abituale unione con Dio, fu il tessuto della sua vita. Dai compagni di Lager fu ricordato come "l'uomo che edificava con la sua cortesia e premura" (Mons. F. Korszynski).
LA SESTA EDIZIONE DELL IMPORTANTE LIBRO SUL VALORE SALVIFICO DEL DOLORE AD OPERA DI UN MISSIONARIO COMBONIANO. Nel 1984 giovanni paolo ii emanava la lettera apostolica salvifici doloris" e nei suoi numerosi viaggi moltiplicava incontri e discorsi ai malati. Da un opuscolo pubblicato in messico nel 1983 e dall'a bbondante dottrina del papa, p. Enzo canonici ha preso ispirazione e stimolo per produrre questo libro: il dolore umano, vissuto all'ombra della croc e, sopportato nell'amore e vi vificato dall'ideale missiona rio, puo`diventare la cooperazione piu`preziosa per la venuta del regno di cristo in tutto il mondo. L'istituzio ne della giornata mondiale del malato, ultimo regalo del papa ai sofferenti, conferisce un'attualita straordinaria al m "
Scritti spirituali di Giovanna di Chantal.
Con Chiara Lubich in Medio Oriente
Le meditazioni e le riflessioni proposte in questo libro sono costituite da trascrizioni di discorsi pronunciati da Tagore e raccolti dai suoi discepoli, e ne conservano il fascino delle conversazioni semplici, quotidiane, informali.
Pagine autobiografiche, alcune lettere e poesie ricreano la via spirituale di questa santa carmelitana, dottore della Chiesa, che con la sua delicatezza e il suo ardore affascina i credenti.

