
Questo è un libro per Natale ma non è un libro di Natale.
E’ una riflessione che parte dall’annuncio cristiano del Dio fatto uomo per arrivare al cuore dell’uomo e al suo desiderio di pace.
Dal Natale di 2000 anni fa scaturisce un messaggio di pace che viene depositato come un dono nelle mani dell’uomo, una responsabilità per tutti gli uomini di buona volontà, oggi.
L'EDIZIONE TASCABILE DI UN VERO E PROPRIO LONG SELLER.
Alcuni tra i più bei racconti di Giovannino Guareschi letti, interpretati e messi a confonto con parobole e pagine del Vangelo, da vari esegeti come il cardinale Giacomo Biffi o scrittori come Giovanni Lugaresi e Giorgio Torelli. Ne esce un Vangelo ritagliato secondo lo stile schietto e sanguigno di Guareschi, un vangelo dei semplici.
Il libro raccoglie l’esperienza di un viaggio. Nove anni fa in compagnia della Bibbia, alcune pagine di sant’Agostino e un quaderno, Lia Beltrami parte per un viaggio “a ritroso” sul cammino dei Magi, da Betlemme a Gerusalemme fino alla Persia (Iran), per incontrare registi e attori di fede diversa e portare a loro un messaggio: costruire ponti di dialogo tra le diverse religioni attraverso il cinema e l’arte. Nasce così il “Religion Today Festival Internazionale di Cinema e Religione” che ormai da ormai otto anni si svolge a Trento raccogliendo un interesse crescente di pubblico e critica. Ogni capitolo del libro è introdotto da un brano evangelico del viaggio dei Magi da cui l’autrice prende spunto per ripercorrere, in un pellegrinaggio geografico e dell’anima, l’itinerario di un vero incontro con l’altro.
Pregare e camminare come due facce di una stessa dimensione dell’anima, quella dell’interiorità, della profondità. Affrontando i diversi aspetti «pratici» di una camminata (in montagna, ma non solo) i due autori ne svelano i tratti squisitamente spirituali. Tre i momenti fondamentali: conoscere: preparare l’itinerario; camminare: aprirsi al mondo, dialogare con la natura, salire alla vetta e discendere nel cuore; celebrare: fare festa una volta giunti alla meta.
I tre momenti segnano un cammino personale e interiore, dall’attesa al desiderio, dal timore al coraggio, dalla fatica alla fiducia, dalle parole alla Parola. Domande alla fine dei capitoli stimolano ad interiorizzare l’esperienza che si sta vivendo e invitano al dialogo.
Avrei voluto fare di più per lui, ora è proprio troppo tardi? Il corpo, la bara: che cosa resterà di lui? Che cosa si intende con «anima del defunto»? Tutto quello che ha fatto, dove va a finire? Che cosa faranno i defunti, nell’attesa della fine del mondo? Perché preghiamo per i nostri defunti? Santi, martiri, defunti: quale rapporto hanno con noi vivi? Questo libro fa emergere e approfondisce questi quesiti, al fine di riuscire a vivere con maggior serenità il «distacco».
Un agile sussidio per la meditazione e la preghiera, che aiuta ogni discepolo del Signore a vivere la propria giornata in compagnia dello Spirito. Sono proposte pagine di autori spirituali antichi e moderni, da sant'Agostino a Carlo Maria Martini, da san Gregorio Magno a Raniero Cantalamessa. I testi non hanno un ordine preciso e possono essere letti e meditati quotidianamente oltre a poter essere utilizzati durante incontri di preghiera o celebrazioni.
40 briciole di spiritualità per vivere l'esperienza del "deserto" in ogni momento dell'anno.
40 oasi in cui sostare, per riscoprire i "fondamentali" di una vita cristiana usurata dall'abitudine e dalle fatiche quotidiane, e partire rinfrancanti.
40 occasioni per ascoltare la voce dello Spirito e imparare a rinascere dall'alto.
Questo libro, scritto da due esperti della materia, un italiano e un'irlandese trapiantata in America, vuole offrire una ricostruzione della storia e dei significati di Halloween, dagli antichi miti celtici alle odierne zucche che spesso inquietano genitori ed educatori e affascinano i ragazzi.
• Qual è l’etimologia della parola?
• L’origine è americana o irlandese?
• Perchè il suo simbolo e` la zucca?
• Chi è Jack O’Lantern?
• Che cos’e` Samhain?
• Cosa significa chiedere «dolcetto o scherzetto»
Halloween: un business neopagano dalle radici cristiane
EDITORIALE
228
L'esperienza insegna... ma non sempre
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DONATO PAVONE
C'è sempre un di più da cui si viene e verso cui si tende. La cura come relazione e reciproca competenza
241
M. MANUELA ROMANO
Auto-appropriazione e capacità di discernimento
251
MARIA ROSAURA GONZALES CASAS
Divinizzazione di ciò che è umano e umanizzazione di ciò che è divino. Processo d'integrazione e trasformazione in Teresa di Gesù
265
FRANCO MANZI
Pedagogia della "minaccia" nella parabola degli invitati al banchetto nuziale
278
PAOLA MAGNA
Vivere relazioni autentiche. Alterità - dono di sé
290
MARIGLENA GJONI
Comportamento spaziale e stati di personalità
EDUCATORI AL LAVORO
298
ALESSANDRO LEMBO
Adolescenza e progetto vita (II). Spunti di riflessione sulle opportunità e i rischi del seminario minore
310
Simone desideri
Non sono degno. Dinamiche e resistenze dell'accompagnamento
319
MARCO RONDONOTTI - ELISA FARINACCI
L'asse "uno-molti" nei social. Molteplici volti per una stessa identità.
LETTO PER VOI
328
LUCA GARBINETTO
"La formazione permanente nella vita quotidiana. Itinerari e proposte" di Amedeo Cencini
Vi sono due modi di considerare la morte: un modo sapienzale che la Bibbia ha in comune con altre realtà, come la filosofia, le religioni, la poesia, e un modo misterico o pasquale che è proprio ed esclusivo del cristianesimo. Nel primo modo, si ha un morte pedagoga; nel secondo, una morte mistagoga, nel senso che introduce nel mistero ed è parte essa stessa del mistero cristiano. Queste due prospettive sulla morte vengono illustrate dall'autore nelle loro implicazioni esistenziali, ascetiche e pastorali per l'uomo d'oggi. L'intento è di far passare anche il discorso sulla morte attraverso un rinnovamento 'nello spirito'.