
In vista dell'ottavo centenario del Cantico delle creature, il testo poetico più antico della letteratura italiana (1225-2025), lo scritto di Paolazzi si inserisce come una delle proposte più attese dai lettori. Un libro capace di coniugare profondità di analisi e linguaggio divulgativo. L'Autore è sempre stato considerato tra i più autorevoli in ambito francescano, in particolare sul tema degli Scritti del Santo di Assisi.
“Ci troviamo di fronte a un testo prezioso, pervaso di umanità e di spiritualità. Viene da una vita profondamente integrata e vissuta in comunione costante con Dio. Pur essendo la testimonianza di una mistica, essa raggiunge il cuore di tutti, parla a tutti, incoraggia tutti a vivere l’amore” (dalla Introduzione di fr. Enzo Biemmi).
Gli scritti di suor Paola Maria dello Spirito Santo ritrovati con gioia e stupore dalle consorelle e raccolti in questo volume dal titolo evocativo, Nel dono del silenzio, perché "se questo è il dono che la priora ha fatto al Signore, questo è pure il dono di lui, che nel silenzio l'ha chiamata per rivelarle tutto ciò che una creatura può essere capace di intendere per la sua grazia". In queste pagine, che rappresentano una sorta di agenda giornaliera dell'anno liturgico, c'è tutto: l'amore della Trinità, la storia della salvezza, l'annunciazione e l'incarnazione, la personalità di Cristo e il suo sacrificio, ma anche le tappe della vita della Vergine e quelle di santa Maria Maddalena de' Pazzi. Il mistero cristiano squadernato giorno per giorno fino al totale ma impercettibile coinvolgimento nella preghiera silenziosa e nell'amore gioioso per il Signore.
Originario dell'Irlanda (nacque intorno al 540), nelle sue peregrinazioni missionarie Colombano giunse a evangelizzare i pagani di alcune regioni della Gallia, in particolare la Borgogna, e della Svizzera, e in Italia il popolo longobardo. Ovunque fondò monasteri, l'ultimo dei quali a Bobbio, dove morì nel 615.
Classico cristiano che ripercorre i dati biografici ed agiografici di alcuni grandi santi e personalita della Chiesa, mettendo in evidenza aspetti particolari e tratti tra loro in comune. L'autore analizza il pensiero, la concezione teologica e la personalita di: San Benedetto e i suoi discepoli; San Francesco, Sant'Antonio Taumaturgo, Santa Caterina da Siena, Santa Francesca Romana, Santa Rita, San Francesco di Paola, Sant'Ignazio, San Paolo della Croce, Don Bosco, Don Orione, Santa Teresa di Lisieux, Edvige Carboni, Pio XII, Giovanni XXIII, San Padre Pio da Pietralcina.
Una sorta di Vangelo semplice, briciole... Alla portata di tutti. Temi della spienza sminuzzati, andando direttamente al nocciolo della questione". (Card. Angelo Scola) "
Non c'è nulla che non venga trasfigurato dalla luce sfolgorante del Redentore. E uno sguardo a un tempo serio e stupito, come quello dei bambini, lo sa vedere. I racconti di Padre Andrea ne sono una convincente documentazione. Sono una sorta di Vangelo semplice, briciole di un'antropologia schiettamente cristiana proposte secondo una formula veloce, alla portata di tutti. Fruibili anche da chi, immerso e spesso sommerso dai ritmi frenetici del quotidiano, crede di non aver tempo per occuparsi delle cose di Dio. In essi non è difficile imbattersi nei grandi temi della sapienza cristiana sminuzzati per i piccoli, ma senza mai banalizzarli, andando direttamente al nocciolo della questione.
Niente discorsi noiosi. Pensieri che leggi in dieci secondi. E restano dentro più a lungo. Se penso a uno strumento a cui accostare le paginette di padre Andrea, mi viene in mente il cellulare con gli SMS. Padre Andrea si mette a servizio di un vasto pubblico, portando con semplicità, simpatia e cordialità un messaggio che non è mai banale, perché nasce e si sviluppa attorno a quel Messaggio unico che è il Vangelo, la bella notizia che Dio ci ama" (dalla Presentazione).
Questi agili pensieri sono voli d'aquila, bocconi di pane fresco, sorsi d'acqua pulita che fanno bene all'anima. Basta un piccolo dettaglio e Padre Andrea Panont spicca il volo come un gabbiano ad ali spiegate appoggiato sul vento... e pensa che anche noi possiamo volare lasciandoci condurre dai venti contrari della vita; vede Carletto che coltiva i fiori e conclude che i fiori li offre soltanto un innamorato e Dio, che ha creato i fiori, è innamorato di noi; scopre che un petalo staccato dal fiore perde il suo profumo e osserva giustamente che anche noi staccati da Gesù perdiamo il Suo profumo" (dalla Presentazione).
I racconti di Padre Andrea sono una sorta di Vangelo semplice, briciole di un'antropologia schiettamente cristiana proposte secondo una formula veloce, alla portata di tutti. In essi non è difficile imbattersi nei grandi temi della sapienza cristiana sminuzzati per i piccoli, ma senza mai banalizzarli, andando direttamente al nocciolo della questione.
Questi agili pensieri sono voli d'aquila, bocconi di pane fresco, sorsi d'acqua pulita che fanno bene all'anima. Coed. Elledici -Velar.

