
Amorismi è una abbraccio forte, una tinta che nasce dalla fusione di due colori. Amore sacro e amor profano. Ora prevale l'uno, ora l'altro, e l'amorisma, cioè l'aforisma sull'amore, ha ora il sapore di Dio ora il gusto dell'uomo. La sintesi è incerta come il mare (quanta acqua, quanto sale?) o come le infinite sfumature di un tramonto pugliese (quanto cielo, quanto sole?).
Il libro nasce dal desiderio di comunicare l'urgenza dell'amore come sponsalità, amicizia, comunione-comunità, affinché non venga equivocato, banalizzato, tradito, ma circoli tra noi. L'amore, infatti, non è una passione unificatrice né un invischiamento, non è amarsi attraverso l'altro, ma corrispondere all'Altro. Queste pagine sono frutto di una sinergia, sempre in atto, tra lo stile di vita monastico di Madre Cànopi, la sua sollecitudine materna dell'amore di Grazia, e la premura al servizio degli altri e alla "vita buona" nella carità di Beatrice Balsamo. L'amore nasce dal silenzio, dal distacco. L'amore è una brezza leggera.
Un'emozionante carrellata di aforismi, immagini poetiche, frasi sull'amore, la sua bellezza e le sue fatiche.
Assapora ogni giorno la gioia dell'amore attraverso i pensieri e le fotografie di questo piccolo, edificante volume. Una speciale collezione di 365 citazioni per scoprire le diverse forme dell'amore e arricchire la propria vita durante tutto l'anno.
Amore, amicizia, matrimonio è un lavoro che esce in terza edizione e che ricorda la crescita di ogni persona nell'amore sotto l'influenza della famiglia e delle persone che si prendono cura di lei, per riflettere poi sulle situazioni nelle quali affetto e stima sono ricambiate dando origine a una vera amicizia, e per concludere infine con l'evento centrale nella vita umana, il patto d'amore e d'alleanza che unisce due persone che hanno scelto la persona amica che considerano la più cara e che li accompagnerà per tutto il cammino della loro vita. Una riflessione che si alimenta con i passi della Scrittura sacra a ebrei e cristiani e della grande tradizione umana e cristiana che affrontano questi argomenti. Un lavoro che tiene conto di tutte le difficoltà che si possono incontrare nella situazione attuale, ma che offre anche nuove prospettive per quanto concerne le grandi tematiche che vengono affrontate.
L’Eucaristia è il sacramento dell’amore che si fa dono ed è la sintesi di tutto il bene che c’è nella Chiesa. Non si finirà mai di comprendere il mistero eucaristico perché riassume tutto ciò che Dio ha fatto e continua a fare per la salvezza del mondo. Il Padre dona il Figlio, il Figlio si dona secondo la volontà del Padre e l’Eucaristia è il sacramento di questo dono dato alla Chiesa che riceve con gratitudine e corrisponde con generosità perché dona se stessa a Cristo per la gloria del Padre e per la salvezza dell’umanità. Ogni cristiano che riceve l’Eucaristia è chiamato a entrare in questa dinamica del dono: accogliere il dono dell’amore di Cristo e diventare come Lui dono a Dio e ai fratelli.
Dio non è forse
“il maestro dell’impossibile”?
In queste pagine abbiamo cercato di trasmettere qualcosa di ciò che noi stessi abbiamo sperimentato incontrando Ignazio IV e dialogando con lui: attraverso il semplice e straordinario vissuto di quest’uomo di Dio ci auguriamo che anche il lettore possa sperimentare quanta strada è possibile compiere se si resta docili alla voce dello Spirito, quanto è bello che i fratelli si ritrovino insieme già qui, in un gioioso preludio di quella piena comunione d’amore che esiste da sempre nel cuore del Signore e che ancora attende da noi di essere resa piena “affinché il mondo creda”.
(dalla “Prefazione” di Enzo Bianchi, priore di Bose)
Ignazio IV Hazim (1920) è dal 1979 patriarca greco-ortodosso di Antiochia e di tutto l’Oriente, con sede a Damasco. Fin dagli anni dei suoi studi teologici a Parigi è uno dei protagonisti del rinnovamento dell’ortodossia di lingua e cultura araba e del dialogo ecumenico. Fautore di pace, attento all’uomo e al creato, non si stanca di incoraggiare la fedeltà dei cristiani al Vangelo e l’apertura verso i credenti dell’islam. Presso le nostre edizioni ha pubblicato L'arte del dialogo.
Ecco un libro per riflettere sulla ricaduta che le leggi di ogni genere possono avere sulla nostra vita personale, semplice e scorrevole. Solo spunti per riflettere. Adatti per ogni lettore. Quasi tutte le leggi indicano la strada, ma non aiutano a percorrerla. Altre promuovono la sopravvivenza delle Istituzioni civili, economiche, religiose. Altre ancora proteggono le nazioni ricche e tengono sotto controllo le nazioni povere o corrotte o dittatoriali. Altre infine difendono comportamenti e mode a volte discutibili. La risposta che l'autore dà pare scontata, ma purtroppo oggi è poco praticata. Infatti, solo l'amore può cambiare le persone: le leggi introducono nelle società paure e sensi di colpa. L'amore ci può salvare dall'autodistruzione e dal regresso verso una società violenta, egoista e perversa. L'Amore e null'altro.
La festa di san Valentino si celebra a tutte le latitudini e a tutte le età. Ma quanti di noi sanno perché proprio Valentino sia stato scelto come patrono dell'amore? Questo volume, oltre a riportare la storia del «santo dell'amore», propone un ricco corredo di poesie, canzoni, citazioni, aforismi. Infine una sezione è destinata ad annotazioni, riflessioni e dediche personali per poter aggiungere le proprie parole a quelle con cui tanti hanno cantato e celebrato questo sentimento meraviglioso.
Di padre Tito Brandsma, carmelitano, rettore dell'Università Cattolica di Nimega e libero pensatore, si conosce l'aperta opposizione al regime nazista che lo porterà alla morte; egli, infatti, venne giustiziato come oppositore politico a Dachau nel 1942. Per la sua tenacia nella fede, testimoniata con il martirio, è assurto agli onori dell'altare. Meno noto è un aspetto particolare della sua predicazione, ben espresso in questa conferenza che viene riproposta in una nuova edizione riveduta e arricchita: il concetto di rispetto e amore non solo verso i propri simili, ma verso le altre creature del cosmo. È fonte di profonda ispirazione lo sguardo pieno di meraviglia di un uomo che ha conosciuto da vicino gli abissi nei quali l'umanità si è avventurata in un periodo storico travagliato come quello compreso fra le due Guerre mondiali e che, tuttavia, sembra non perdere la fiducia nel disegno universale.