
L'autore, ideatore dell'Atteggiamento Mentale Positivo, presenta in questo volume i principi e le tecniche necessari per concentrarsi sugli obiettivi da raggiungere, superare la paura di non riuscire, massimizzare le proprie doti personali.
Il libro raccoglie una scelta degli scritti di Phil Bosmans e affronta le tematiche pi diverse: non violenza, felicit, sofferenza, amore, voglia di cambiare, fede in Dio e nella persona umana.
L'Autrice, sotto forma di diario, racconta la storia della sua secondogenita Chiara, chiamata affettuosamente dalla sorellina Chiarapunzel (ispirato a un personaggio di Disney) nata con la sindrome di Angelman, una malattia genetica rara e grave che si manifesta nei primi mesi di vita. Chiarapunzel non parla, ha un grave ritardo cognitivo e motorio, epilessia, iperattività, deficit dell'attenzione e disturbi del sonno. Nonostante tutte queste problematiche è vivace, in grado di apprendere, e i genitori (Emanuela e Paolo), i familiari, gli educatori e i terapisti sono impegnati ogni giorno, perché Chiara acquisisca nuove competenze, impari a camminare, comunichi e possa vivere una vita quasi normale. L'Autrice mette in evidenza nel suo racconto quanto di buono può esserci anche in una situazione difficile come la loro, al fine d'incoraggiare le persone che vivono una condizione analoga senza nascondere le paure e i dubbi che accompagnano questa esperienza.
Chiara Lubich nasce a Trento il 22 gennaio 1920. Durante la Seconda guerra mondiale, sul crollo di ogni cosa, comprende che solo Dio resta, e ne fa l'ideale della sua vita: il 7 dicembre 1943 è la data che segna la nascita del movimento dei Focolari. È tra i poveri di Trento che inizia la sua "divina avventura. Vari giovani, attratti dalla radicalità evangelica, si uniscono a quel primo gruppo. Al movimento si avvicineranno, con gli anni, anche persone di altre fedi e convinzioni. Nel 1977 Chiara riceve a Londra il premio Templeton per il progresso della religione. Dopo l'impatto con la miseria delle periferie di San Paolo, in Brasile, dà il via al progetto dell'economia di comunione. Il movimento dei Focolari getta ponti tra le persone, le generazioni, le categorie sociali e i popoli: con questa motivazione riceve il premio Unesco 1966 per l'Educazione alla Pace. Dopo lunghi anni di attività, Chiara Lubich si è spenta a Rocca di Papa il 14 marzo 2008, all'età di 88 anni.
In poche parole: Importanza e attualità della mistica Chiara da Montefalco, monaca a cavallo dei secoli XIII e XIV.
Chiara da Montefalco (1268-1308), monaca agostiniana, è una mistica venerata in Umbria e nel Centro Italia. La sua esperienza biografica e storica si inserisce nel solco del ramo femminile del monachesimo medievale, quello delle recluse innamorate di Cristo. La sua vita è stata improntata all’ascetismo, all’adorazione del Signore e alla fuga da ogni possibile peccato, e contiene perciò i caratteri del modello di perfezione degli exempla medievali: umile e solidale con chiunque si avvicinasse al suo monastero, lottò contro l’eresia e ogni individualismo slegato da Roma. Tuttavia è possibile leggere Chiara anche in una dimensione sociale, vista la sua anticipazione del declino del proprio tempo e delle sue strutture di appartenenza. Senza dimenticare i punti di contatto con le donne mistiche e filosofe del Novecento, che legano la santa ai più grandi ambienti culturali e teologici di ogni epoca.
Una biografia su Chiara d'Assisi, l'ambiente storico nel quale e vissuta, la sua vita e la sua spiritualita.
Attraverso tutta la Bibbia, da Abramo fino ai Dodici Apostoli, passando per Mosè, Samuele e Geremia, Carlo Maria Martini analizza con estrema finezza, e allo stesso tempo con semplicità, ciò che l'economia della salvezza ci insegna sulla vocazione dei testimoni di Dio. Ogni chiamata, quando viene da Dio, coinvolge l'intera esistenza, rendendola dono e promessa.
«Se tu, al sentir presto, rispondi: Io!» (RB, Prol. 16) Quando Gesù ci chiama a seguirlo, viene a rispondere al desiderio di vita e di felicità che portiamo nel nostro cuore. Sentendo una vocazione, il cuore umano emerge come dai flutti del mare per manifestare che c'è, e che c'è appunto come domanda di vita, come domanda di salvezza. Ed è allora che nell'uomo si afferma l'io, un'identità, il suo essere persona. Lo stupore di fronte alla bellezza della presenza di Cristo che ci chiama a Lui è l'impegno esaustivo e inesauribile della vocazione, e ciò che rigenera nell'incontro con Cristo la gioia e fecondità della nostra sequela, rendendola feconda di gioia per gli altri. Una vocazione è compiuta, non quando è perfetta, ma quando è meravigliata, come all'inizio. È possibile da subito, questa pienezza, se lo sguardo, il cuore, è aperto ora, disarmato, alla bellezza di Gesù Cristo. «Gesù alzò lo sguardo e gli disse: "Zaccheo!"» (Lc 19,5). La nostra bellezza è lo stupore di fronte a Cristo che ci chiama ora.
Ho parlato del tema biblico, liturgico ed esistenziale della luce ai dipendenti laici degli Uffici Palatini della Città del Vaticano: Segreteria di Stato; Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica; Prefettura della Casa Pontificia; Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice; Archivio Segreto Vaticano; Biblioteca Apostolica Vaticana; Elemosineria Apostolica, e ho fatto un’esperienza umana e spirituale unica e irripetibile.
I testi di questi incontri spirituali della quaresima 2010 non sono solo il ricordo di quei giorni di grazia, ma una consegna che si rinnova e si dilata per raggiungere altre anime assetate di Dio.
Padre Gianfranco Grieco dei Frati Minori Conventuali,ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale il 21 dicembre del 1967. Nel 1968 è stato inviato all’Università di Friburgo in Svizzera per conseguire il Dottorato in Teologia e il Diploma in Giornalismo. Assunto dal 1970 come Redattore de «L’Osservatore Romano», è stato dal 1978 inviato speciale al seguito di Giovanni Paolo II nei viaggi pastorali in Italia e nel mondo. Attualmente è Capo Servizio del «Servizio Vaticano» de «L’Osservatore Romano». Impegnato nella pastorale tra i migranti in Svizzera, dal 1978 al 1970, è stato aiutante dei cappellani di «Regina Coeli» dal 1975 al 1985. Ha pubblicato fino ad oggi numerosi volumi, tra cui per le Edizioni San Paolo: Pellegrino. Giovanni Paolo II fra le civiltà del mondo (2007);“...Come a lampada che brilla...” (2007).