
QUESTO OPUSCOLO DOCUMENTA CHE FRANCESCO NON E`UN ROMANTICO NH UN ESTETA MA UN MISTICO E UN CONTEMPLATIVO: CIOH UOMO CHE VIVE IN INTIMA COMUNIONE CON DIO. Riscoprire un rapporto nuovo con le creature nella nostra societa tecnologia - che rischia di renderci aridi e superbamente egoisti, di farci considerare la natura come un serbatoio di risorse da sfruttare - diventa sempre piu`urgente, necessario; un rapporto nuovo e antico - biblico - di contemplazione e, per cio`stesso, di umilta di rispetto e cura. Francesco si inginocchiava d i fronte a qualunque creatura, che gli rammentava il suo amato signore; ve lo riconosceva dai tratti che portava impressi, cosi`come nel volto di un figlio un qualche lineamento ci richiama alla mente l'immagi ne del padre. Questo e` il grande messaggio di francesco: le creature hanno un valore mistagogico: di prenderci per mano e condurci al signore; c'invitano a guardare alto, a trascendere - andare oltre - per cantare l'armonia di dio.
Piccoli libri per tutti in cui brevi pensieri di Autori di ogni tempo e Paese si alternano a immagini significative e simboliche. Adatti ad ogni occasione speciale, ne fanno un momento di riflessione e meditazione sul tema prescelto.
LIBRETTO CHE SI LIMITA A RICOSTRUIRE LA STORIA COSI`COME LE FONTI CE LA TRASMETTONO, CERCANDO DI NON FORZARLE CADENDO NELLA RETORIA. Si prova spesso un notevole imbarazzo a parlare del dolore: da un lato se ne ha quasi paura, dall'altro si teme di pote r cadere nella superficialita o, peggio ancora, nella retorica. Eppure la sofferenza e`connaturale alla nostra vita: appare parte ineliminabile di essa: e`una dimensione del vivere quotidiano, in tutta la sua realta drammatica e cruenta. A volte, perr, riesce anche a mostrare tutta la sua luce. Come nell'esistenza di francesco, che lodava dio per coloro che sostengono infirmitate e tribulazione" ed anche "per sora nostra morte corporale". Non si puo`parlare facilment e del dolore se non se ne ha fatta esperienza. Francesco, invece, lo ha vissuto appieno, nella solidarieta con cristo crocifisso, e il dolore e`divenuto per lui, e attraverso lui, fonte di luce. "per que sto - ci dice l'autore - racc ontarne la storai, cercando di evitare ogni tipo di forzatura, mi e`sembrata la cosa migliore". "
Il libro
La Polonia soffrì più di ogni altra nazione l'oppressione e distruzione nazista durante la seconda guerra mondiale (1939-1945). La ferita più inumana e desolante di quel periodo è quella delle migliaia di morti nei Lager tedeschi. A Dachau, in particolare, è legata una delle pagine più tragiche e gloriose del Clero polacco: vi furono reclusi ben 1773 ecclesiastici e di essi 868 vi trovarono la morte. Tra gli eroici testimoni della fede e della carità cristiana uccisi a Dachau, brilla la figura di Mons. M. Kozal, vescovo di Wl'ocfawek, e la corona di "socii martyres", sacerdoti, religiosi e chierici. Giovanni Paolo II li ha proclamati beati il 13 giugno 1999. II libro, molto documentato storicamente, ne presenta uno: il n. 22666, don Francesco Drzewiecki. Nato a Zduny (Lowicz) il 26.2.1908, si formò accanto a Don Orione, a Tortona. Divenuto religioso e sacerdote, operò a Zduriska Wola e a Wloclawek. Fu internato a Dachau ed eliminato il 13 settembre 1942, quando aveva solo 34 anni e 6 di sacerdozio. La carità, frutto della abituale unione con Dio, fu il tessuto della sua vita. Dai compagni di Lager fu ricordato come "l'uomo che edificava con la sua cortesia e premura" (Mons. F. Korszynski).
San Francesco di Sales (1567-1622) è il primo dei grandi maestri della scuola francese di spiritualità. La sua spiritualità si caratterizza per l'aderenza alla vita normale, per gli esempi pratici e facili da capire, per la sensibilità positiva nel leggere le risorse spirituali dentro le situazioni quotidiane. Insomma, la sua è la proposta di una santità nel quotidiano. Esemplare a tal riguardo è la sua prima opera, "Filotea", ossia "Introduzione alla vita devota". Da questo classico è tratta la presente raccolta di testi, accompagnati da brevi introduzioni e proposti seguendo un percorso di crescita, purificazione e maturità che si adatta a tutti.
Il Poverello, miracolosamente attuale, seguita a parlare con voce penetrante da queste sue pagine. Il volume raccoglie tutti gli scritti, con brevi schede introduttive.
L'Autore mostra come la vita di preghiera, secono S. Francesco, sia quel moto dell'anima che, attraverso lo Spirito del Signore, cammina con Cristo, si lascia assimilare da lui e, tramite lui, entra in comunione con la Santissima Trinita.
Il «Poverello» di Assisi (1181-1226) è tra tutti i santi il più umano e il più vicino agli uomini. La sua vita movimentata e avventurosa è tanto affascinante quanto il suo annuncio è stato ed è tuttora rivestito di immagini poetiche.L'«avventura» terrena di Francesco è una continua lode a Dio, ricca di poesia; il Cantico delle creature è la visione e la celebrazione di un desiderio universale di fraternità; l'anelito alla povertà evangelica vissuta radicalmente come anche la sua libertà di spirito sono le prerogative e le peculiarità di san Francesco di Assisi che ancor oggi affascinano di più.
Destinatari
Giovani, d'età e di spirito, alla ricerca delle motivazioni che hanno condotto il Santo di Assisi ad abbracciare totalmente e con gioia il vangelo; disposti a vivere e a stupirsi delle meraviglie della stessa scoperta.
Autore
Niklaus Kuster è nato nel 1962. Dopo gli studi di storia e filologia latina presso l'università di Friburgo è entrato nell'Ordine dei frati minori Cappuccini e ha conseguito il dottorato in Spiritualità e storia del francescanesimo presso il Pontificio ateneo Antonianum di Roma. Dal 1996 è docente di Storia della chiesa presso l'Università statale di Lucerna, e di Teologia francescana presso lo Studio teologico Laurentianum di Venezia. Attualmente vive nel convento di Schwyz in Svizzera, dove si occupa di formazione, proponendo esperienze e percorsi di spiritualità, e continuando la sua attività di studio, di ricerca e di pubblicazione.
Francesco d'Assisi continua ad esercitare anche oggi una particolare attrazione su tante persone credenti e no, per la radicalità del suo impegno, per la capacità di portare sino alle estreme conseguenze le sue scelte. Questo libro ci accompagna a condividere l'esperienza di Francesco attraverso un percorso illuminato dagli "Scritti" del santo, spesso poco noti, e dalle intuizioni presenti nell'esortazione di Papa Francesco "Evangelii Gaudium". In questo modo emergono l'intelligenza spirituale di san Francesco e la sua finezza psicologica, preziose per chiunque anche oggi si scopra assetato di autenticità.
L’amore universale e la fratellanza nei confronti di tutti gli esseri sono tra le caratteristiche più note della spiritualità di Francesco d’Assisi. Ripercorrendo i suoi scritti arriviamo innanzitutto alla sorgente e al fondamento di tali sentimenti: Dio, il Padre buono e misericordioso, e il suo Figlio, sentito però non nel fulgore della sua natura divina, ma nella fragilità della sua natura umana, povera, semplice, sofferente. L’onda d’amore di Francesco si estende poi a tutti gli uomini, in special modo nella chiesa e nell’ordine. Infine abbraccia tutti gli esseri creati, da frate Sole in tutto il suo splendore, al più umile e insignificante degli insetti. In tutti Francesco scorge l’orma dell’amore del Padre; di tutti si sente fratello.
Autore
GIANPIETRO ZATTI, giornalista, è stato per anni caporedattore e vicedirettore delle Edizioni Messaggero Padova. Oltre a un’intensa attività di traduttore dal francese e dal tedesco, ha firmato alcune importanti opere di divulgazione storico-artistica soprattutto della Basilica del Santo di Padova.