
L'autore si trasferisce in Palestina e segue da cronista il maestro Gesù, osservando quel che accade intorno, spesso entrando furtivamente nelle menti e nei sentimenti dei protagonisti. Attenendosi ai testi ricostruisce ventidue episodi evangelici. La figura di Gesù viene inquadrata nella dinamica della sua vita terrena, nel territorio e nella società del tempo, attraverso una ricostruzione di fatti che hanno solo un'impronta letteraria. Il protagonista naturalmente è il Gesù dei Vangeli, con il suo messaggio in presa diretta, che spazia tra cielo e terra, ma che mette a fuoco soprattutto l'uomo nella sua realtà quotidiana e nelle sue aspirazioni. Il nocciolo della disputa è nel rapporto tra la carta sacra scritta e, appunto, l'uomo.
Troppe volte, nella storia della spiritualità e della predicazione, la parabola del Padre Misericordioso è stata approcciata in maniera superficiale o inutilmente moralistica. Alessandro Amapani, in questo volume, è riuscito a farne una sintesi biblicamente e teologicamente centrata, accessibile a tutti, capace di smuovere l'anima. Evidente frutto di un suo percorso personale, di una sua vita interiore, questo suo testo è un vero dono per chi vuole approcciarsi al Vangelo col desiderio di farne la bussola delle proprie scelte.
Un libricino fatto di parole e immagini per spiegare la quarta delle Opere di Misericordia corporale: Accogliere lo straniero.
Un invito alla mutua conoscenza in un mondo che fa i conti con la diversità. Storie e volti di dialogo interreligioso e interculturale.
Un libro autobiografico, che non è un’autobiografia: ma piuttosto la constatazione che, guardando gli anni trascorsi dall’adolescenza, l’autore ha attraversato – sempre dalla sua Carpi, sempre da laico, sempre con più dubbi che certezze – diverse stagioni del dialogo. Da quello speranzoso e ottimista a oltranza di un post-concilio parrocchiale e grintoso a quello aperto a tutto di un Paese che si è trovato da un giorno all’altro religiosamente pluralistico; da quello, denso di angoscia, dopo eventi tragici come quelli dell’11 settembre a quello, continuamente messo in discussione, condannato dal clima culturale generale a essere letto come l’anticamera del relativismo; fino a quello di papa Francesco che invita a camminare insieme senza curarci troppo delle differenze dogmatiche. Tante storie, tanti volti, tante buone pratiche, più o meno riuscite, ma in ogni caso affrontate con passione, l’unica cosa che dà sale a una vita.
Attraverso i noti versetti del Qoèlet (3,1-8: c'è un tempo per nascere, un tempo per morire, per piantare e un tempo per sradicare, per amare, per ridere, per morire, per la pace, per la guerra...), l'autrice riflette su temi senza tempo, come: lo scopo e il valore della vita umana, il rapporto di equilibrio tra la gioia e il dolore, il lavoro e il riposo, l'amore e il lutto. Meditando sulle contrastanti stagioni della vita, l'autrice mostra come il senso umano e la vera felicità non derivano dall'avere sempre di più, ma dal conoscere e valorizzare ciò che si ha. L'amicizia e il sorriso, la pazienza e il dolore, l'umiltà e la compassione dalla nascita alla morte sono tutti doni che Dio ci dà, preziosi momenti della vita stessa.
Un sussidio da non perdere, da approfondire e da diffondere! Lo Spirito Santo al centor e lo spirito del mondo ai margini della storia. Cristo al centro e l'io ai margini della storia. La comunione al centro e i personalismi ai margini della storia. Le esigenze del regno di Dio al centro e le esigenze di un vita solo terrena, senza rimando al Cielo, ai margini della storia: questo e' il cuore del RnS! Questa e' la "ragione spirituale" del nostro esistere! Questo e' anche il fine della nostra missione evangelizzatrice, sorretta dai carismi e dai ministeri dello Spirito, perche' il grido "Gesu' e' il Salvatore e il Signore della mia vita" plasmi e orienti la storia, la sorregga e la diriga". "
Questo libretto aiuta chi aspira a trovare quiete nel mezzo del turbinio" della vita. "
«È il tempo che hai perduto per la tua rosa che ha reso la tua rosa così importante» (Antoine de Saint-Exupéry). Concedersi tempo è la cosa che maggiormente l'uomo deve riprendere a fare. Il tempo per porsi in ascolto con la vita e riprendere a respirare profondamente: passeggiare avendo il tempo di guardare le cose che ci circondano, trovare il tempo di entrare in una chiesa la cui porta è aperta... e forse non per caso.
Il testo costituisce una breve e articolata guida per il tempo di conversione e penitenza quaresimale e della Pasqua di Gesù. La sua specificità consiste nella modulazione di uno stile riflessivo e un incedere esistenziale del racconto il quale, partendo da dodici domande di Gesù poste nei giorni dell'approssimarsi della sua passione, morte e risurrezione, desidera abitare semplicemente lo spazio delle domande, che chiedono l'abbandono pregiudiziale delle risposte preconfezionate e un percorso verso le sorprese di Dio. Si tratta di dodici brevi meditazioni, con un'introduzione e una conclusione.Destinato a quanti intendono prepararsi a vivere bene la Pasqua, lasciandosi da essa interrogare.Il sussidio può essere utile, oltre che per la meditazione personale, anche per la condivisione nei gruppi e può prevedere una teatralizzazione per rappresentazioni sacre della Settimana Santa.
Un libricino fatto di parole e immagini per spiegare la seconda delle Opere di Misericordia corporale: Dar da bere agli assetati.
Le suggestive immagini del libretto sono accompagnate da brevi frasi su cui sostare a riflettere: è l'invito a sedersi accanto a un "pozzo" al quale attingere un'acqua dissetante per gli occhi e per il cuore. Perché solo sostando potranno ricomporsi i lineamenti del nostro vero volto. Un'idea per un piccolo dono nelle occasioni più varie.
"Un libro di parole dirette e pronte all’uso, sempre sorridenti e a volte anche divertenti! Il volume parla di buon vivere a chi vuol “trattarsi bene” e “trattare bene chi ama”; una cassetta degli attrezzi per mettere mano alla costruzione della propria felicità con una idea forte: felice è chi si apre a un sorriso prima di tutto dentro di sé. Ricco di consigli pratici e semplici da seguire – compiere atti di gratuità e gentilezza, fare “stupidate” intelligenti e sprechi “controllati, crearsi una bacheca dei successi… – un libro che illumina la vita e insegna a essere felici: da leggere ogni volta che si è in difficoltà, la sera prima di andare a dormire o al mattino per essere pronti ad accogliere la bellezza della vita!"