
La salita al Calvario cambia sempre la vita di chi ha abbracciato la propria croce ma cambia anche la vita di coloro che, ogni giorno, nei nostri ambienti di vita e di lavoro, sono a contatto con la malattia e la sofferenza. Come il Cireneo essi si fanno carico delle croci dei fratelli e delle sorelle divenendo per loro e insieme con loro "pellegrini di speranza". Le meditazioni di questa particolare Via Crucis, tratte da storie reali, possono essere per il lettore una preziosa occasione di riavvolgere come un nastro la memoria del cuore e di tornare lì dove la passione e l'amore del Risorto hanno irrotto nella propria storia e nella propria vita.
Negli ultimi anni la meditazione è passata dall’essere una pratica elitaria a rimedio per risolvere qualunque problema, dal sovrappeso alle relazioni di coppia e al successo nel lavoro. La plasticità del cervello, per cui la struttura di questo organo è influenzata dalle emozioni e dagli stati mentali, è ormai ampiamente condivisa e ha aperto la strada a una serie di metodi di “training mentale” che si propongono di migliorare la vita emotiva e intellettuale.Daniel Goleman e Richard J. Davidson raccontano in questo libro il loro interesse più che trentennale per la meditazione e le ricerche fondamentali che li hanno resi dei luminari rispettivamente nella psicologia e nel neuroimaging, spiegando la verità medica su quello che la meditazione può fare veramente per noi, e come trarne il massimo beneficio.Facendo piazza pulita dei miti popolari e delle distorsioni pseudo scientifiche, gli autori dimostrano che, al di là del benessre mentale, la meditazione può condurre alla modifica permanente dei tratti della personalità, facendo emergere qualità come l’altruismo, l’empatia e la compassione. Per ottenere questo risultato, però, sono necessari alcuni elementi che attualmente mancano nella versione più comune di mindfulness: come il feedback personalizzato e una visione del Sé più ampia di quanto non accada ora. Per questo, basandosi sugli ultimissimi dati ottenuti nel laboratorio diretto da Davidson, gli autori indicano nuovi metodi per sviluppare un addestramento mentale più efficace e più duraturo.
Accompagnati dalle visioni e dal pensiero di santa Ildegarda di Bingen e da una riflessione sulle modalità con cui Cristo operava i miracoli e gli esorcismi, padre Zappia ci guida a comprendere il senso spirituale della malattia e della salute, in un itinerario interculturale e religioso sulle diverse metodiche di guarigione.
Scopriamo così che tra fede e scienza, tra rivelazione e medicina, c’è un punto in comune: oltre al farmaco pare esserci un elemento misterioso e immateriale che decide le sorti ultime della guarigione. Se la scienza moderna definisce “resilienza” questa energia che ha potere guaritivo e autoguaritivo, per santa Ildegarda si tratta della “scintilla” di Dio, che pervade tutto l’universo e che si può ritrovare nell’armonia con la natura.
Luca Fortunato ha scelto di vivere con i disperati: fin da quando aveva 11 anni si dedica al volontariato. E ha fatto una scoperta: proprio lì, nei sotterranei della società, si nasconde una formula vitale, capace di riempire il cuore di amore e felicità. L'autore viene spesso chiamato a portare la sua testimonianza di vita alle assemblee giovanili, per la sua straordinaria capacità comunicativa grazie alla quale riesce a catturare la loro attenzione. Ora la racconta la sua "formula vitale" in questo libro attraverso 10 lettere indirizzate alle persone incontrate in questi anni. Traccia così un percorso che invita tutti, in particolare i giovani, a mettersi al fianco dei poveri e degli esclusi, per fare il pieno di gioia.
Un volume di saggi spirituali diretti a chi non crede, affinché impari di nuovo a credere, e a chi crede, affinché creda davvero. L’idea è quella di disegnare una mappa del tesoro che permetta a ciascuno di scoprire la ricchezza di se stesso.
Dopo il successo internazionale di "Milioni di farfalle", Eben Alexander è stato contattato da moltissime persone che erano state toccate personalmente dalla sua storia e che a loro volta avevano esperienze analoghe da condividere. Esperienze di vita oltre la vita, visioni di un altro mondo pieno di pace e amore incondizionato. "La mappa del Paradiso" parte da queste testimonianze e le unisce a quelle di colleghi scienziati e grandi saggi di ogni tempo, per mostrarci con sorprendente chiarezza una nuova, sconvolgente prospettiva sull'Aldilà. Il neurochirurgo che con la sua testimonianza di vita oltre la vita ha convinto anche i lettori più scettici dà in queste pagine un potente messaggio di speranza, e ci porta a vedere quale grande destino è riservato alle nostre anime, ben oltre la piccola e limitata esperienza terrena.
«L'arcobaleno è un poveraccio. Ha solo sette colori. Il cuore umano ne ha molti più». Così esordisce don Diego in questo suo nuovo libro che conduce il lettore all'interno del mondo delle emozioni: oggi tema così fortemente attuale. Emozioni (antiche e nuove, di moda e fuori moda), ma non solo: anche sensazioni, intuizioni... positive e negative, che ci appartengono, che ci interpellano, che sono nostre ma che spesso non sappiamo "coordinare" con l'esistenza. Emozioni che ci smuovono, ci conducono allo stupore, ma che ci confondono... Come considerare questo tratto fondamentale delle nostre vite? Don Diego propone una sorta di manuale per camminare in maniera "orientata" (un "manuale di orientamento", dunque, una vera e propria "mappa") all'interno dei nostri sentimenti quotidiani: con una traccia evangelica, naturalmente, che è l'unica vera bussola che è stata data a noi per non disperderci nei tempi difficili.
Cosa significa aiutare davvero? In un mondo in cui l’impegno sociale è spesso guidato da buone intenzioni ma povero di strumenti critici, Markus Fellinger sfida le nostre certezze sull’aiutare e sul fare volontariato. L’autore combina esperienza sul campo e riflessione teologica per smascherare i rischi nascosti di una assistenza mal gestita: la creazione di dipendenze, gli squilibri di potere, il burnout di chi aiuta. «L’aiuto non è sempre una vera assistenza»: questa provocazione attraversa tutto il libro, che analizza con lucidità i meccanismi psicologici e relazionali che si attivano quando decidiamo di "fare del bene". C’è infatti una inevitabile tensione tra il sostegno disinteressato agli altri e la ricerca, inconscia o meno, di prestigio e potere. Partendo dalla parabola del buon Samaritano, considerata il prototipo di un aiuto ben riuscito, Fellinger elabora dieci criteri concreti per un volontariato efficace che rispetti la dignità di chi riceve aiuto senza consumare chi lo offre. Arricchito da testimonianze provenienti dal mondo carcerario e da riflessioni poetiche sui volti incontrati, questo libro è una solida guida per operatori sociali, volontari e responsabili di comunità che vogliono trasformare l’impulso solidale in azione trasformativa. Non più "carità" vecchio stampo, i cui meccanismi nascosti esprimono paternalismo, ma relazioni autentiche, che liberano e costruiscono comunità. Perché "aiutare" è un processo relazionale altamente complesso.
Può un cagnolino diventare un vaccino? Si può telefonare per accedere in Paradiso? Chi scoprì veramente l’America? Perché una capra vuole andare a Hollywood? E cosa successe davvero nella mangiatoia più famosa del mondo? Queste e altre vicende sono raccontate qui…
Gesù morente intesse con sua madre un dialogo brevissimo fatto di due battute: «Donna, ecco tuo figlio... Ecco tua madre». È su di esse che ora vogliamo fissare la nostra attenzione. Un volume della serie Setteminuti per lo spirito, agili libretti pensati per coniugare il nostro bisogno di spiritualità con i tempi della vita moderna.
William Thomas Walsh in questo libro pubblicato per la prima volta nel 1947 raccoglie l'esito delle sue ricerche sugli eventi prodigiosi di Fatima. Da insigne storico quale era, egli racconta in modo appassionante e documentato le apparizioni della Vergine ai tre umili pastorelli, la profezia dello scoppio della II Guerra mondiale e dell'avvento del comunismo, la sua implorazione di penitenza da parte dell'umanità e la promessa della pace e della conversione della Russia qualora il suo messaggio fosse accolto.
La piccola frazione di San Damiano Piacentino, in Emilia Romagna, richiama ogni anno migliaia di pellegrini da tutto il mondo che vengono per visitare il luogo in cui la Vergine Maria è apparsa a Rosa Buzzini, consegnandole i suoi messaggi per il mondo interno, e nel quale ancora oggi sgorga una fonte d’acqua miracolosa.

