
Si tratta di una raccolta di pensieri e riflessioni - sia di autori celebri, che appartengono ormai al patrimonio culturale dell'umanità (Pascal, Madre Teresa di Calcutta, Gandhi, Dostoevskij, Manzoni, Bonhoeffer ecc.), sia originali dell'autore - sugli aspetti più diversi della vita: le relazioni interpersonali, i valori etici, gli ideali, le dinamiche dell'animo umano, il rapporto con il trascendente. La peculiarità del volume è che è strutturato come una sorta di calendario perpetuo: ogni pagina è dedicata a un giorno dell'anno e ospita un pensiero-riflessione, concluso da un corsivo di carattere più sentenzioso.
Splendide immagini e testi di grandi scrittori di ogni tempo- in queste pagine la tenerezza è raccontata in tutte le sue sfumature. Per imparare a gioire delle piccole cose.
Raccolta di meditazioni per interpretare le incertezze e le paure che stiamo vivendo alla luce della Parola di Dio.
Molte persone oggi sono alla ricerca di una spiritualità libera da dogmi di fede e capace di condurre, in qualche modo, all'esperienza di Dio. Desiderano sperimentare un senso nel loro vivere quotidiano. In questo libro due teologi si confrontano e indicano una via percorribile: è possibile fare esperienza di Dio riconoscendolo nell'altro e nel creato perché in ogni singolo essere umano che si incontra e nel cosmo intero risplende qualcosa del mistero di Dio. Entrambi gli autori, quasi all'unisono, rivelano che tutto ciò è un immenso dono che diventa anche un'enorme responsabilità affidata alle donne e agli uomini di questo mondo.
Riflessioni che, passo dopo passo, tracciano un cammino silenzioso sul senso della vita attraverso uno sguardo profondo sulle cose e sugli eventi. Giunge per tutti il giorno in cui la vita si fa chiara. Le apparenze si dissolvono; le cose che valgono si impongono; le speranze non si aggrappano piu alle situazioni o alle persone, ma rendono vivi i rapporti e alimentano l'interiorita. Quando questo avviene e la stagione della vita matura. La serenita resta l'orizzonte di ogni giornata. Quando ti sorprende questa stagione, la vita non ti puo piu appartenere, esige di diventare dono. I genitori la offrono ai figli, in ogni circostanza, i maestri agli alunni ad ogni pagina dei libri letti insieme, gli amici agli amici ad ogni passo della storia comune. E' di questo domani che ci parlano le pagine di Molari.
Una vita di coppia come tante, una fede molto tiepida e poi la prova della malattia... Proprio questa croce, però, ha permesso a Francesca e Alexander di rivolgersi a Dio come unico e vero baluardo della loro vita, e Lui ha portato pace e serenità in tutto il cammino della malattia conclusasi con la vera nascita “al cielo” di Francesca.
Da allora Alexander non ha mai smesso di testimoniare la loro storia, per condividere la speranza, l’amore e la forza che si apprendono nel dolore e che sono in grado di abbattere la paura per quel mistero che è la morte, che non è la fine di nulla, ma l’inizio di tutto.
Si tratta della trascrizione in stile colloquiale di un corso di Esercizi spirituali, dettati dall'autore nel 1990, a Bologna, presso la Villa San Giuseppe, in occasione di un "anno ignaziano". Gli Esercizi, di otto giorni, sono stati tenuti a un gruppo di gesuiti e ad altri amici sull'Autobiografia di sant'Ignazio. Poco prima di questo corso, l'autore aveva avuto modo di leggere Il cammino dell'uomo di Martin Buber, rimanendone colpito dalle molte similitudini tra l'esperienza spirituale di Ignazio di Loyola e l'insegnamento chassidico di M. Buber. Anche il cammino ignaziano descritto nell'Autobiografia, infatti, propone un itinerario per la crescita, la maturità, l'autenticità e segna le tappe cruciali del "cammino dell'uomo", come risalire la propria fonte, scegliere la propria vita e perseguirla con tutte le forze.
"Diventare monaco nel cuore di una metropoli, vivere una vita contemplativa nel deserto delle città" (Pierre-Marie Delfieux)
In san Luigi Maria Grignion di Montfort, l'amore per Dio era totale. Con Dio e per Dio andava verso gli altri e camminava sulle strade della missione. Sempre cosciente della presenza di Gesù e di Maria, con tutto il suo essere era un testimone della carità teologale, che desiderava condividere. La sua azione e la sua parola avevano l'unico scopo di invitare alla conversione e far vivere di Dio. Gli scritti sono altrettante testimonianze e voci del Verbo incarnato e di Maria, "capolavoro dell'Altissimo, miracolo della Sapienza eterna". "Un pensiero al giorno con san Luigi Maria Grignion di Montfort" ti permetterà di meditare attraverso la bellissima spiritualità cristocentrica e mariana del grande san Luigi.
Un libretto che raccoglie pensieri dedicati a... te: È per te il risveglio della primavera e il profumo delle rose... È per te la brezza leggera del mattino e la canzone del cuore... È per te il firmamento stellato e la quiete della notte... Illustrato a colori, è un simpatico regalo per una persona cara.
"Lo scalpello è nelle nostre mani, anche se i colpi battuti provengono da forze al di fuori del nostro controllo. Noi possiamo decidere dove collocare il punteruolo. Dobbiamo camminare consapevoli che le prove, le difficoltà e le cadute ci saranno. Non spaventiamoci mai. Il segreto per realizzare la propria vocazione è non arrendersi." Una storia di amore, di fede, di incontri luminosi. Attraverso il racconto a cuore aperto della sua vita, Davide Banzato, sacerdote di Nuovi Orizzonti, vuole condividere con i più giovani il suo percorso di smarrimento e vocazione, di umano errare e di Luce, per lasciare il messaggio più prezioso di tutti: ognuno di noi si merita di ottenere il suo pezzo di Cielo e di fare della propria vita un mosaico meraviglioso, basta ascoltarsi e imparare a far brillare i propri sogni. "Un pezzo di Cielo solo per te" è un libro utile a chi sta crescendo per trovare il proprio posto nel mondo, grazie alle parole di un sacerdote che lavora con i giovani e con le loro difficoltà e che, prima di trovare la propria vocazione, è stato giovane lui stesso. Età di lettura: da 10 anni.
Un libricino fatto di parole e immagini per spiegare la prima delle Opere di Misericordia corporale: Dar da mangiare agli affamati.