
L’umanità si sta muovendo verso un’era di pace, di giustizia e d’amore. Il Signore sa quello che vuole, sa quello che fa, niente conta per lui quanto la felicità dei suoi; Gesù, la luce che scaturisce dalle tenebre, scende dal suo trono per salvare il suo popolo dalla morte eterna: “Io sono il Dio della speranza, le impronte dei miei passi portano il segno della speranza. La terra è la mia creazione, sotto la confusione e il tumulto attuali sta nascendo la nuova terra dell’amore”.
Note sull'autore
Figlia del Sole è nata nel 1949 nel nord-est della Francia. Cattolica, non praticante, segue sempre più lo spirito del mondo sino al momento in cui inizia un cammino di conversione a 38 anni. Quando una delle sue amiche lascia la fede cattolica, il Signore le chiede di “riunire e abbellire la sua Chiesa”. Raccoglie numerosi messaggi
Pensieri di speranza per poter riscoprire e nutrire questa virtù. I testi di vari autori a cura di S. Prandini sono accompagnati da fotografie che possono invitare a vedere i segni di speranza nel quotidiano.
Meditazioni del Card. Walter Kasper sulla civilta post-moderna. La speranza e la vera rarita del nostro mondo postmoderno. Esso soffre di scetticismo e di larvato nichilismo; esso non spera nelle grandi idee e nei principali ideali della nostra cultura, manca di prospettive. Ecco la ragione per cui cade spesso sotto i colpi di una indifferenza individualista, di una civilta della distrazione e del piacere. A tutto questo si puo contrapporre solo qualcosa di migliore, piu profondo e generatore di gioia: la fede cristiana.
Piccoli libri per tutti in cui brevi pensieri di Autori di ogni tempo e Paese si alternano a immagini significative e simboliche. Adatti ad ogni occasione speciale, ne fanno un momento di riflessione e meditazione sul tema prescelto.
La speranza è il vento della vita, il pilastro del mondo. Vivere senza speranza, è aspettare di morire. Basta questo per ricordare a tutti che in mezzo a tante grida di disperazione che salgono oggi dalla terra è nostro dovere gridare la speranza. Soprattutto la speranza cristiana. Questo libro semplice e chiaro aiuta a capire e coltivare la speranza che aiuta a vivere. Lo stile secco, rapido, concentrato consiglia una lettura e una meditazione lenta.
Queste pagine sono il diario del periodo che l’Autore trascorre a fianco dell’anziana madre,camminando lungo un percorso di dolore e sofferenza che va dall’operazione a cuore aperto al coma,sino a giungere alla luce di un lento e faticoso recupero.Ed è ripercorrendo quei giorni che mons.Luigi Ginami si rende conto di come l’anziana donna, paradossalmente, non gli abbia «mai insegnato tanto come in questi ultimi due anni»,oggi che il coma le ha strap pato l’uso della parola. L’Autore rilegge così la propria storia – e in questo accompagna per mano il lettore – alla luce del rapporto con lei,Mamma Santina.Il testo è correda to di numerosi documenti (il carteggio tra la madre e il figlio sacerdote,le car telle cliniche di Santina,i diari dell’Autore…) e testimonianze. Una figura eminentemente evangelica, Santina, che nella minorità della sua condizione canta alla speranza e alla vita e,nel silenzio dell’invalidità,fa sue le parole dell’Inno alla carità di san Paolo, là dove la carità «tutto scusa, tutto crede,tutto spera,tutto sopporta».
AUTORE Luigi Ginami, sacerdote della diocesi di Bergamo, ha conseguito il Dottorato in Liturgia presso il Pontificio Ateneo Sant’Anselmo e il Dottorato in Teologia presso la Pontificia Università Lateranense. Dal 1991 al 1996 ha ricoperto la carica di Aiutante di studio presso la Segreteria Generale della CEI.Con Paoline ha pubblicato: Il Beato Alberto di Villa d’Ogna. Esempio di santità laica nell’Italia dei comuni (2000) e Seguo il mio re! Una regola di vita per giovani (20022).Tra i suoi titoli ricordiamo: Cenacolo: dono e mistero. Lettere del Giovedì Santo di Giovanni Paolo II (Casale Monferrato 2002) e Pregaregiovani.it:un libro e un sito per imparare a pregare (Casale Monferrato 2003).
Sperare significa essere ottimisti? Che cosa sperare? Come si spera? Alla vigilia dell’Anno Santo 2025, accompagnato dal motto Pellegrini di speranza, questi interrogativi tornano attuali, anche alla luce dei grandi e drammatici sconvolgimenti mondiali che interessano il nostro pianeta: dalla pandemia da Covid-19, alle guerre, alla questione ecologica. L’ascolto di alcuni testi di san Paolo, che della speranza fa uno dei nuclei del suo instancabile annuncio missionario, tenta di raccogliere alcuni spunti per rispondere alle domande iniziali. Un intrigante itinerario tra gli scritti paolini, per misurarsi con le radici, gli effetti attuali e la pienezza futura della speranza cristiana.
Scritto per chi soffre perché la speranza non muoia mai, anche con l'aiuto del sacramento dell'unzione dei malati.
Speranze raccoglie i pensieri essenziali di grandi autori - santi, poeti, filosofi - scelti per farci riscoprire i valori che ancora oggi ci guidano nel nostro modo di vivere, di sognare e di pensare. Dall'Islanda alle crete senesi, le immagini di Olivier Föllmi testimoniano l'incantamento del fotografo, tornato alle fonti della propria cultura dopo trent'anni passati a percorrere il mondo.
Che cosa possiamo sperare? Questa domanda attraversa la modernità, la sapienza delle religioni, la ricerca dei filosofi, il canto dei poeti, la riflessione dei teologi, l'esperienza spirituale dei santi d'oriente e d'occidente. È una domanda che oggi con forza chiede conto ai cristiani della speranza che è in loro. In ascolto del vangelo delle beatitudini, questo libro cerca una risposta e, seguendo le sollecitazioni del magistero di papa Francesco, declina la speranza cristiana nelle attese del nostro tempo: sperare la consolazione, sperare la terra, sperare la giustizia, sperare la pace, sperare l'insperabile. Presentazione di Enzo Bianchi.