
Questo libro raccoglie 365 brevi riflessioni, che Monsignor GianCarlo Maria Bregantini ci offre per ogni giorno dell'anno, prendendo spunto dalla festa del giorno stesso o dalle vicende della vita. È un "libro da comodino", cioè uno di quei libri da tenere a portata di mano e da aprire ogni mattina per partire con il piede giusto, oppure ogni sera, per concludere bene la giornata appena trascorsa.
Un modo semplice ed efficace per leggere gli scritti di Teresa Fardella, fondatrice dell’Istituto «Povere Figlie di Maria Santissima Incoronata, Adoratrici perpetue del Sacro Cuore di Gesù».
Il volume è strutturato come un calendario, con un breve pensiero, estratto dagli Scritti della Serva di Dio, per ogni giorno dell’anno.
Teresa Fardella nasce a New York (USA) il 24 maggio 1867, figlia del conte Enrico Fardella e di Giovanna Dukett. Nel 1869 la famiglia si trasferisce a Trapani; qui muore la madre (1879). Teresa completa la sua educazione umana e cristiana presso l’Istituto di San Vincenzo de’ Paoli di Palermo.
Promessa sposa al nobile Raffaele De Blasi, celebra il suo matrimonio nel 1884. Nel 1895 inizia quel movimento di carità, che sfocerà nell’Istituto delle «Povere Figlie di Maria Santissima Incoronata, Adoratrici perpetue del Sacro Cuore di Gesù». Verso la fine della vita, rimasta vedova, si consacra interamente a Dio nell’Istituto da lei fondato. Si spegne il 26 agosto 1957.
Una semplice ma efficace proposta di riflessione a partire da pensieri vari, che possono essere letti un po’ a caso, per cominciare bene la giornata, perché se – come dice il proverbio – «A ogni giorno la sua pena», si possa sperimentare come è altrettanto vero che ogni giorno può portare con sé una piccola o grande gioia, capace di condizionare in positivo i tanti aspetti e momenti della vita.
Una opportunità per affrontare la realtà quotidiana con il desiderio di andare in profondità, valorizzando i suggerimenti proposti, alcuni tratti dal Vangelo, altri dall’esperienza personale dell’Autore, indicazioni anche pratiche per fare entrare un raggio di luce nelle nostre giornate e portare consolazione e pace alle persone che incontriamo.
Punti forti
Piccolo strumento per la riflessione, per dare colore alla vita di ogni giorno.
Questa è la nuova edizione di un libretto che ha avuto un discreto successo per il taglio immediato e comunicativo.
Destinatari
Tutti, in particolare quanti cercano qualche spunto per un momento di riflessione quotidiana.
Meditazioni sulle letture bibliche dell'Anno Liturgico. Prefazione di Angelo Comastri. L'uomo, in modo imprevisto e imprevedibile, e stato redento per mezzo dell'Incarnazione di Gesu, della Sua morte in croce e della Sua Risurrezione. Ma la vittoria di Dio in Cristo non e soltanto nella Risurrezione, e nella Sua presenza che permane nella storia attraverso la Chiesa. E' in questo flusso di umanita nuova che va dai testimoni del Risorto fino a noi, oggi. Questo libro raccoglie i commenti alle letture bibliche domenicali pubblicati nel 2004 sul settimanale Toscana oggi", insieme ad altri inediti, ricomposti secondo il calendario dell'Anno Liturgico, che scandisce il cammino cristiano. "
In questa «particolare» agenda sono raccolti, per ogni giorno dell'anno, testi dei Padri del deserto, scritti tra il 300 e il 500, rileggendoli alla luce dell'oggi. I Padri del deserto, infatti, analizzavano con molta cura i propri pensieri e poiché le dinamiche fondamentali del cuore umano continuano a essere le stesse di quelle dei monaci del lontano passato, troviamo che in essi è racchiusa una ricca esperienza, come ci confermano molti psicologi e oggi. Per ogni giorno dell'anno vi è un detto o fatto di un Padre del deserto e quindi la riflessione per l'oggi di Anselm Grün
Non tutti possono mettere a disposizione il medesimo tempo nel proprio quotidiano per vivere la preghiera, la meditazione, la contemplazione. Ciascuno ha spazi diversi, tempi personali. Di fatto, nella storia, le modalità degli esercizi spirituali sono state diverse, ma l'unico obiettivo è sempre stato quello di giungere all'incontro personale con Dio: infatti, gli esercizi, nell'intuizione originaria di sant'Ignazio, hanno precisamente lo scopo di favorire la libera risposta dell'anima all'amore di Dio. In questo libro, l'autore, sapiente accompagnatore negli esercizi spirituali ignaziani, offre dei percorsi per chiunque voglia modulare il proprio cammino di preghiera secondo le sue possibilità di tempo e di esigenze interiori. La preghiera, infatti, non appartiene solo a chi può dedicare molte ore al giorno al suo rapporto con Dio, ma anche a chi ha tempo limitato, ma cuore aperto al cammino interiore.
Questo libro è un formidabile invito a viaggiare... E lo è in maniera inattesa, inconsueta... Vi porterà in Giappone e in Brasile, passando da Bombay, dall'isola di Malta, fino ad Haiti e in Canada. In qualità di leader della Comunità Mondiale per la Meditazione Cristiana, Laurence Freeman viaggia in tutto il mondo per insegnare e guidare gruppi che vogliono praticare la preghiera contemplativa. In questo libro di memorie di viaggio spirituale racconta storie senza tempo, memorabili e commoventi, di persone, luoghi ed eventi in cui ha incontrato la presenza trasformante di Dio. I preti degli slum che portano silenziosamente speranza alle favelas del Brasile; le grasse signore di pietra di Malta, che sono la più antica rappresentazione di Dio al mondo; i diversi effetti che un ritiro in cima a una montagna fa a un broker; la storia di un assistente sociale stanco e di un malato di cancro; l'impatto della morte di un bambino su un'intera comunità: queste e molte altre storie rivelano in modo commovente come il sacro risponda ancora oggi alle vite, ai luoghi, ai giorni. Anche a ciascuno di noi è dato di poter guardare il mondo da prospettive inaspettate e, così, scoprire che ogni cosa ha la sua luce: basta mettersi in moto, in gioco, e non scordare che, se è vero che la bellezza salverà il mondo, il mondo stesso (anche il più misero) nasconde un campo di bellezza per gli occhi di chi sa guardare.
L'attimo presente è un elemento chiave della vita spirituale, sia nel cristianesimo che in altre grandi religioni. Forse perché, di fronte all'inarrestabile Russo del tempo, lo si è scoperto come un argine, una pausa d'arresto, un aiuto. A contatto con la spiritualità di Chiara Lubich, non vi è chi non sia stato grandemente aiutato dal vivere il presente, così come da lei proposto e illustrato in vari modi. Di qui la presente raccolta di sue riflessioni e suoi suggerimenti in un libro di agile consultazione, utile a quanti, alle prese con le strettezze e le ambasce della vita, sentono in qualche modo il bisogno di "fermare il tempo", in una sorta di "time-out" esistenziale, per ritrovare se stessi o il proprio progetto di vita.
Un monachesimo di uomini e donne forti, temprato dalle sofferenze, vicino alla vita semplice dei contadini e dei pastori, mite e umile, senza rancori con nessuno, radicato nella profondità per resistere a tutte le tempeste. E nello stesso tempo un monachesimo interlocutore degli intellettuali, che fugge la mondanità ma è amico degli uomini e partecipe delle vicende del popolo cristiano. È il ritratto che emerge da quest’intervista a padre Roman Braga (1922, vivente), la cui vita è esemplare di tutte le vicissitudini che ha dovuto attraversare il monachesimo romeno in questo secolo.
Traduzione dall’originale romeno.
Troppe volte distinguiamo la storia sacra dalla storia umana. È un po' il vizio di sempre: distinguere in modo manicheo il sacro dal profano, il buono dal cattivo. E invece Dio si è fatto carne, e non in modo poetico. Si è fatto carne e ossa, è entrato nel tempo e ha permesso allo scorrere degli anni, alle esperienze di cambiarlo. Paradossale storia di un Dio che i Vangeli raccontano, che Matteo racconta. Paradossale storia di un Dio che sceglie di entrare a far parte di genealogie umane, connotate dall'umano anche negativamente. È così che Matteo inizia il suo Vangelo. Don Paolo Scquizzato allora attraversa tutto il Vangelo secondo Matteo, commentandone oltre 40 brani, pagine scelte appunto, in modo breve ed efficace, facendo emergere l'umanità di cui le pagine evangeliche sono cariche, le molte conversioni che il Vangelo chiede, la pienezza a cui l'adesione al Vangelo può aprire.

