
Testo greco, neovolgata latina, analisi filologica, traduzione italiana. Strumento di lavoro che permette un accostamento diretto al Vangelo nella lingua nella quale e giunto a noi
François Mauriac ci presenta un Gesù lontano da qualsiasi tipo di intellettualismo o storicismo e invece vicinissimo alla vita e all'umanità ferita dell'uomo. Il racconto si snoda veloce e fedele lungo il percorso segnato dagli appunti evangelici, cogliendo l'umanità e la divinità di Gesù attraverso le pieghe e gli istanti degli incontri e dei rapporti che egli intraprese nei suoi anni di vita terrena. Come ebbe a rimarcare il cardinale Paul Poupard, "tutto il talento del geniale romanziere è già presente in questa Vita di Gesù. Le scene della samaritana e dell'adultera, del cieco nato e del buon samaritano, del figliol prodigo e del giovane ricco sono di una bellezza meravigliosa e sconvolgente". Così si può seguire il cammino terreno di Gesù, fino alla via crucis e poi alla resurrezione, quel fatto prorompente che anticipa la permanenza e l'immanenza amorosa di Gesù nella storia.
La poesia è una modalità specifica di immaginare il mondo o una peculiare modalità di pensiero, dotata di un proprio dinamismo e di una specifica forza. Questa generalizzazione rimane vera tanto per Geremia o per i Proverbi quanto per Byron o Baudelaire. Purtroppo lo status di scrittura sacra che la Bibbia detiene nel mondo occidentale ne ha scoraggiato la percezione come di un corpus letterario che si serve della poesia per far accadere dei significati. Raramente l’ammirazione della maestosità della poesia biblica è stata accompagnata dalla comprensione che i valori spirituali, intellettuali ed emozionali della Bibbia sono inseparabili dalla forma loro conferita nei testi poetici.
L’esegeta e critico letterario di Berkley passa in rassegna tutti i generi poetici contenuti nella Bibbia, dai Salmi ai Proverbi, dagli oracoli profetici alle invettive di Giobbe e a quel «giardino della metafora» che è il Cantico dei Cantici.
Finalmente un’opera che aiuta a comprendere più pienamente la forza straordinaria di questi antichi testi, i complessi e i sostanziali legami tra il vettore poetico e la visione religiosa dei poeti, e il ruolo cruciale svolto dal corpus della poesia biblica nella crescita complessiva della tradizione letteraria occidentale.
Destinatari
Studiosi biblici.
Autore
Robert Alter è professore di letteratura comparata e di letteratura ebraica all’Università della California, Berkeley. I suoi studi sono divenuti opere di riferimento; tra gli altri vanno ricordati L’arte della narrativa biblica, Canon and Creativity. The Bible and Modern Writing, e The Five Books of Moses.
I Salmi sono un "libro di canti di lode", come lo chiama la tradizione giudaica. In realtà, esso contiene una lunga serie di suppliche individuali e collettive, cioè una lunga lode al Signore nel cuore della "notte", quando donne e uomini, avviluppati dall'angoscia e presi dal dubbio, avvolti dal pericolo e dall'oppressione, dalla morte e dalla lontananza da Dio, gridano a lui in attesa che giunga l'aurora. I Salmi, conservati come parte del canone - la regola di fede del popolo ebraico - sono anche Parola di Dio per ogni uomo e donna. Questo nuovo commentario di T. Lorenzin, pur inserendosi nella tradizione italiana, studia i singoli salmi come testi "canonici", cioè come parte del Salterio.
Il Commentario biblico (Nuovo Testamento), secondo i curatori, è un'opera rivolta a conduttori, semplici credenti e studiosi della Bibbia; è un Commentario completo, breve ed affidabile di tutto il Nuovo Testamento. Si tratta di un volume che offre un'interpretazione delle Scritture coerente con l'approccio storico-grammaticale di orientamento premilleniale ma che, allo stesso tempo, riporta anche giudizi e pareri diversi là dove sussistono differenze d'opinione nel mondo evangelico. Secondo il curatore dell'edizione italiana, un commentario biblico ha un compito molto importante: «Se vogliamo allora dare un fondamento sicuro alla nostra vita, se vogliamo progredire nella direzione giusta e se vogliamo esperimentare una fede sicura e non sentimentale, dobbiamo assolutamente perseverare nella conoscenza delle Sacre Scritture» (S. Negri). «Coloro che hanno contribuito a questo Commentario hanno speso le loro vite nello studio di questi libri, insegnando su di essi al Dallas Theological Seminary. In molti casi hanno insegnato per anni sullo specifico libro sul quale hanno anche scritto. I commentatori sono dunque molto familiari con i libri che commentano. Conoscevano la Bibbia molto bene.» (D.L. Bock) Prefazione all'edizione italiana di Samuele Negri. Introduzione di Darrell L. Bock.
Un viaggio attraverso le terre bibliiche fra storia, geografia, società. Sono molte le ragioni per le quali si legge la Bibbia, dall'esigenza di crescita spirituale e religiosa fino al piacere di conoscere episodi avvincenti scritti con un linguaggio ispirato e poetico. Questo volume illustrato, di grande formato permette di approfondire la conoscenza di uno dei testi capitali della storia dell'umanità, collocando le vicende dell'Antico e del Nuovo Testamento nel loro più ampio contesto storico, sociale, culturale e soprattutto geografico. A fare da cornice agli autorevoli testi, oltre 650 riproduzioni di opere d'arte sul tema, fotografie e 125 grandi mappe dei territori, scenario degli eventi narrati: un doveroso tributo alla maestà della Bibbia, un tesoro per la biblioteca di ogni famiglia. All'interno, 8 sezioni: Geografia e storia delle terre bibliche, Genesi e periodo dei patriarchi, I giudici, I re, I profeti e i giusti, Terra di conquista, La vita di Gesù di Nazareth, Si diffonde la Parola. Prefazione di Gianfranco Ravasi.
«Sulla base di una profonda conoscenza esegetica, l’autore illustra essenzialmente la figura e il messaggio di Gesù nel confronto con le domande del presente». (Benedetto XVI, Gesù di Nazaret, p. 410)
Questo libro è destinato a trasformarsi in una sfida per cristiani e scettici: una sfida a occuparsi in modo totalmente nuovo del personaggio chiave del cristianesimo, Gesù, e a sottoporre il suo messaggio di speranza alle innumerevoli domande che sorgono dalla storia dell’umanità.
Dalla quarta di copertina:
Per tutta una vita Klaus Berger, teologo di Heidelberg, ha condotto le sue ricerche su ‘Gesù’. In questo libro presenta la ricca summa delle sue conoscenze, per dire ancora e di nuovo, agli uomini e alle donne d’oggi, perché Gesù è importante e per dare risposte alle persone che chiedono a ragione se Gesù possa anche oggi significare qualcosa per loro.
Berger traccia un quadro di Gesù pieno di forza esplosiva: grande e provocatorio, il Gesù di Galilea si staglia sulla nostra epoca, non schiacciato da sistemi di regole interpretative, non passato attraverso filtri ideologici, non subordinato a modelli psicologici o a ipotesi sociologiche precostituite. Piuttosto, il Gesù dei vangeli viene posto di fronte alle innumerevoli domande che nascono dagli uomini e dalla loro storia. Del testo evangelico l’Autore cerca di afferrare la logica semplice e la drammaticità interna, si sforza soprattutto di ascoltarlo in profondità per trarne risposte e orientamenti.
Questo libro sarà una sfida per cristiani e scettici a occuparsi in modo totalmente nuovo del personaggio chiave del cristianesimo e del suo messaggio di speranza.
Introduzione all’edizione italiana del biblista Rinaldo Fabris.
Un commento di Sergio Quinzio alla Bibbia.