
Raccolta di 15 salmi (119-133) chiamati i "Canti delle ascensioni" che probabilmente accompagnavano il cammino dei pellegrini verso la città santa di Gerusalemme. Si ripercorre qui questo cammino ideale del pellegrino di ogni tempo, fornendo precisi elementi storico-letterari e, al contempo, introducendo al significato spirituale che tale cammino rappresenta per i credenti di ogni tempo. Adatto anche come meditazione in preparazione o durante pellegrinaggi.
Il volume raccoglie otto riflessioni che formano un affresco sorprendente su come l'evangelizzazione (la "buona notizia" dell'interesse di Dio per l'uomo) è "narrata" e concretizzata dai più diversi - e forse insospettati - protagonisti dell'intera Bibbia; e su come l'evangelizzazione influisca sulle culture e ne sia influenzata, su come le formi e ne sia a sua volta formata.
"Il popolo di Dio: comunione che risana e profezia che costruisce". Il libro tratta il tema del popolo di Dio nella Sacra scrittura dividendolo in tre moduli distinti composti ognuno da altrettanti saggi, per un totale di 9 relazioni: «Non soltanto per la nazione, ma anche per riunire insieme i figli di Dio dispersi» (Gv 11,52) - prof. Maurizio Marcheselli . Atti degli apostoli: un popolo di Dio capace di essere comunione e profezia" - Ermenegildo Manicardi . Isaia, Geremia ed Ezechiele come evangelizzatori - Marco Settembrini.
Ecco che la debolezza diventa un elemento utile e prezioso. L'applicazione alla vita pastorale è da inventare, secondo quello che il Signore e lo Spirito ci suggerirà. Però questo ci aiuta a non lasciarsi prendere sempre dall'avvilimento quando ci si rende conto che le forze fisiche, economiche, di riconoscimento sociale... sono scarse. Quando comprendiamo che tutte queste cose sono a un livello basso, non deve venir meno la fiducia e la confidenza nel valore del Vangelo che, anzi, può e deve diventare ancora più grande. Questo libro è una riflessione sulla Seconda lettera ai Corinzi, nella quale Paolo è costretto a difendere il proprio apostolato da critiche che gli sono state rivolte e, pertanto, è costretto a riflettere sulla sua esperienza di apostolo. Tale riflessione paolina può diventare ricchissima dal punto di vista della comprensione della nostra vocazione e del significato della pastorale che viviamo oggi.
Il volume, curato dalla teologa Lorella Parente, raccoglie gli interventi tenuti da diversi biblisti in occasione delle Giornate Matteane di Salerno, un evento culturale annuale, legato alle celebrazioni in onore di San Matteo, le cui reliquie riposano nella cripta della cattedrale cittadina. Il tema trattato è quello delle Beatitudini matteane (Mt 5,3-12), dette anche "il manifesto del cristianesimo", come suggerisce il titolo del primo contributo, a opera del biblista don Paolo Mascilongo, il quale analizza i macarismi nel loro contesto di riferimento, ossia il "discorso della montagna" (Mt 5-7), tratteggiandone i principali contenuti dal punto di vista esegetico e teologico. Nel secondo intervento, Don Antonio Landi, biblista, va ad esaminare, in particolare, la relazione tra Gesù e la Legge (Mt 5,17-19), prendendo in considerazione le interpretazioni che Cristo offre di alcune norme legali (5,21-48) nella prospettiva di una giustizia chiamata a superare quella degli scribi e dei farisei (5,20). Nel successivo contributo, don Nicola Rotundo, moralista, offre una riflessione sull'essenza delle Beatitudini, tematizzandone l'aspetto etico per giungere a capire che cosa comporti...
Ho individuato per Isaia, Geremia ed Ezechiele una parola che possa richiamarne il messaggio. Isaia contiene l'annuncio della salvezza; Geremia è il profeta che annuncia la devastazione e infine Ezechiele è il grande visionario, il profeta dell'utopia. (dalla prefazione dell'autore)
Il pregio di queste riflessioni è quello di saper coniugare la presentazione teologica, a partire dalla Sacra Scrittura, con il linguaggio della poesia, privilegiando pertanto il simbolo, le immagini che da sempre sono state una via efficace per proporre i contenuti della Fede, rispettando quel Mistero della vita di Dio e della Sua presenza nella creazione e nelle storia, che supera sempre la capacita espressiva della parola umana.
Faccio tardi questa sera" racconta l'esperienza dell'autore, impegnato in un servizio di volontariato alla stazione, dove incontra regolarmente i senzatetto assieme alla moglie e al gruppo degli "Amici del venerdì". La narrazione, illuminata dalla luce del Vangelo di Luca, descrive come questi incontri si trasformino da semplici atti di servizio a occasione per tessere relazioni preziose e significative. L'opera descrive la vita alla stazione come un crocevia storie e di sofferenze, un confine invisibile tra l'indifferenza della città e la realtà dura della strada. Ogni incontro con i senzatetto si vela però un'opportunità unica di vedere il Signore nei volti dei emarginati.
Il racconto tiene il Vangelo di Luca come chiave interpretativa essenziale per comprendere la dignità e il valore di ogni persona incontrata. Attraverso le sue pagine, l'opera lucana parla di amore, misericordia e speranza, offrendo nuova prospettiva su cosa significhi realmente vivere una vita salvati. Gli incontri, inizialmente vissuti come un dovere, si trasformano allora in momenti di crescita personale e spirituale, aiutando l'autore a vedere oltre il confine del pregiudizio e dell'indifferenza;
Il volume «Proclamerò l'anno di grazia» - Luca, Vangelo del Giubileo presenta il terzo vangelo come percorso per vivere con la parola di Dio l'Anno Giubilare del 2025. Affronta tanti temi che sono tipici del Giubileo e che sono presenti nel Vangelo di Luca: la misericordia, il cammino, la preghiera, come vivere il tempo, l'incontro con l'altro.
Un testo per la riflessione personale e comunitaria sulla Parola di Dio. Particolarmente utile agli animatori dei gruppi biblici, dei gruppi giovanili, e agli operatori della pastorale vocazionale. Il volume intende offrire, soprattutto agli educatori e ai giovani delle nostre comunità, un itinerario focalizzato sul tema della fede come risposta" all'appello di Dio. Con un linguaggio semplice viene proposto un percorso tematizzato su "undici parole della Bibbia" che posseggono una notevole valenza attualizzante e contrassegnano la dinamica "vocazionale". "