
"L'epopea iniziatica della vita del Cristo, frutto di quattro anni di incessante ricerca da parte dell'Autore, viaggiatore astrale, nella Memoria dell'Akasha - e raccontata attraverso gli occhi stessi di Gesù -, è ora completa: dopo un primo volume tutto dedicato agli anni della formazione e ai grandi viaggi di Gesù, questo secondo volume inizia dal suo ritorno in Galilea. Ci conduce in riva al Giordano, sul lago di Tiberiade, nel deserto di Giudea e infine a Gerusalemme, svelandoci una percezione privilegiata e rivoluzionaria della sua personalità e della sua parola attraverso gli aspetti meno noti del suo insegnamento, accanto a personaggi quali Maria Maddalena, l'apostolo Giovanni e molti altri discepoli. I princìpi che consentono le guarigioni istantanee, gli ingranaggi fondamentali dei miracoli, il ruolo degli Elohim nel rivelare lo Spirito sulla Terra, l'universo dell'anima umana sono fra i molti temi che indurranno una mutazione inevitabile della nostra visione del Sacro, verso una vastità tale da non poter più essere ascritta ad alcuna obbedienza religiosa. Come nel primo volume, la storia ci cattura ed è quasi impossibile smettere di leggere, così come non possiamo sottrarci ad un processo interiore di inevitabile dilatazione della nostra coscienza. Dalla moltiplicazione dei pani al vero ruolo di Giuda, al mistero della crocifissione, si allarga in noi una visione interiore di un'infinita tenerezza, ricca di pace e di nuova comprensione del luminoso tragitto di Colui che ha incarnato il Divino pur restando un uomo."
Eileen Caddy, una delle fondatrici della famosa comunità di Findhorn, da più di trent'anni - guidata da una voce interiore, fonte d'ispirazione per l'intera comunità. Gli insegnamenti ricevuti sono qui offerti sotto forma di "agenda" perenne, a sottolineare che vanno vissuti quotidianamente. Per ogni giorno, un brevissimo insegnamento da leggere in due minuti al mattino, da tenere presente durante il giorno cercando di realizzarlo, e che può servire da... riscontro alla sera. Il risultato? Provate, e vedrete i cambiamenti in voi stessi.
"Il metter mano a un nuovo corso di Storia Sacra parrà certamente a taluno fatica inutile, mentre ne esistono già tanti da poter soddisfare ogni condizione di persone. Così pareva anche a me, ma postomi a far l'esame di quelli che maggiormente vanno per le mani dei giovanetti, ebbi a convincermi che molti sono o troppo voluminosi, o troppo brevi, e spesso ancora per sfoggio di concetti e di frasi perdono la semplicità e la popolarità dei libri santi. Altri poi omettono quasi interamente la cronologia, di modo che l'inesperto lettore può difficilmente accorgersi a quale epoca appartenga il fatto che legge, se più si approssimi alla creazione del mondo, oppure alla venuta del Messia. Quasi in tutti poi s'incontrano espressioni che a me sembrano poter destare men puri concetti nelle mobili e tenere menti dei fanciulli."
La famosa edizione dei Settanta di Alfred Rahlfs, che è stata provata e testata per decenni, ora appare in una nuova edizione, migliorata e aggiornata. Dalla sua pubblicazione nel 1935, l'edizione dei Settanta di Alfred Rahlfs è stata una base importante per la ricerca dei Settanta in tutto il mondo. Per garantire che ciò rimanga così in futuro, il ricercatore dei Settanta di fama internazionale Robert Hanhart ha ora riesaminato l'edizione manuale della Settanta Rahlfs ottenuta dalla Società biblica tedesca. Il testo biblico greco e l'apparato critico furono corretti e integrati in ben più di mille singoli passaggi. La risultante "Editio altera" è ora la nuova edizione del manuale autorevole ed economica dei Settanta.
I racconti della pecorella smarrita, la moneta perduta e il figliol prodigo sono il cuore del Vangelo. Se solamente si fossero conservati questi passaggi
biblici nella storia, sarebbero bastati per contemplare il vero volto di Dio, la missione di Gesù, così come il nostro processo di salvezza e la meta della vita cristiana: essere misericordiosi come il padre lo è stato con i suoi due figli.
“Dio ha unito voi a Cristo: egli è per noi la sapienza che viene da Dio” (1Cor 1,30). San Paolo spiegò alla prima comunità cri¬stiana a Corinto dove si può trovare la sorgente della conoscenza spirituale. Insegnò come vivere la nostra vita e come arrivare a sapere il piano divino. La sorgente della sapienza è Cristo Gesù, il Figlio di Dio.
Non si tratta qui di un testo interessante solo agli specialisti della letteratura dei secoli passati, ma piuttosto della Parola del Dio Vivente il quale parla al suo popolo. Bisogna però aprire la Parola con fede, con preghiera, con fiducia. E ci vuole anche un po’ di aiuto da parte di qualcuno che ha pregato sopra il testo santo e vuole condividere il dono dello Spirito con noi.
Diversus in latino significa "voltato" in altra direzione. Purtroppo, però, è uso comune intendere "diverso" come "contrario", "opposto", e in alcuni casi addirittura "deviante" o "sbagliato". È innegabile che esistano diversità, ma è altrettanto ovvio che non si possa considerare la propria singola visione del mondo come l'unica e "la" giusta. Bisogna accettare e convivere con tutte le differenze, e questo rappresenta non un limite, bensì la vera ricchezza del nostro mondo. Un'opportunità per scoprire e discutere sulle diversità ci è data dal festival denominato appunto "Uguali-Diversi", il cui intento non è quello di fornire risposte, ma semplicemente di "aiutare a porre correttamente le domande". Ne è nata anche una collana, voluta dal Comune di Novellara e da Aliberti editore, che raccoglie gli interventi di personaggi noti e studiosi sul tema dell'integrazione e della necessità del confronto in un momento storico come il nostro, di rapide trasformazioni.
Questo commentario è il risultato di un accurato lavoro svolto da uno tra i più importanti studiosi dell'Antico Testamento del ventesimo secolo. Esso rappresenta un valido strumento per pastori, studenti e per quanti desiderano avere una comprensione più chiara della Scrittura. L'autore ci offre una chiara e puntuale esposizione della profezia, e un'accurata spiegazione dei fatti storici basata su ricerche e sulle autorevoli interpretazioni di altri rinomati studiosi. In aggiunta a ciò, l'autore fornisce l'esatto significato delle parole originali ebraiche ed aramaiche. Il lettore troverà gli appropriati riferimenti alle interpretazioni divergenti di altri studiosi, accompagnate da una adeguata spiegazione.
Molti storici stanno mettendo in discussione l'affidabilità delle fonti bibliche sulla vita, la morte e la risurrezione di Gesù. Ha vissuto davvero nella Galilea e nella Giudea del primo secolo o è una figura leggendaria? In questo libro molto attuale, lo storico John Dickson spiega come funziona l'indagine storica, dando ai lettori gli strumenti per valutare da soli ciò che possiamo dire con certezza su figure come l'Imperatore Tiberio, Alessandro Magno, Ponzio Pilato e, naturalmente, Gesù di Nazaret. L'autore presenta le prove, i metodi e le conclusioni dei principali studiosi (cristiani e non) ponendo alcune domande pertinenti, senza offrire risposte preconfezionate: se quello che è scritto nei Vangeli è vero, quali implicazioni avrebbero le affermazioni di Gesù per la nostra vita?