
Ezechiele: intuizioni illuminanti per la fede contemporanea
Redazione e struttura di una delle opere profetiche pi√π complesse
La presenza di Dio, la perdita di tale presenza e la promessa del suo ritorno
Il commentario di un autore della Queriniana dedicato al libro di un profeta che fornisce intuizioni illuminanti per la fede contemporanea: con Ezechiele condividiamo infatti la sfida di vivere la fede in un'epoca che ha rivelato l'inconsistenza di gran parte di ciò che consideriamo una realtà.
Il libro di Eric Noffke - dottore in teologia e pastore valdese - fornisce un'introduzione storica al concetto di "mediogiudaismo" - il giudaismo al periodo dal IV secolo a.C. al II d.C. - nonché un'analisi delle singole opere e delle problematiche a esse collegate, proponendo una guida completa a un mondo teologico e letterario tanto affascinante quanto poco noto.
L'antagonismo di Pietro e Paolo
Chi può diventare cristiano: gli ebrei o anche i pagani?
Gli Atti degli apostoli e lo sforzo di appianare le divergenze
Fin dagli anni '30 del I secolo d.C. non esisteva una chiesa unica e unita bensí due missioni distinte e differenti: quella di Pietro, indirizzata agli ebrei, e quella di Paolo ai pagani. Ad affermarsi fu la missione paolinica, massicciamente rappresentata nel Nuovo Testamento.
La letteratura sapienziale condivide preoccupazioni universali, invitando a riscoprire il volto profondamente umano della teologia biblica. Sottolineandone l'influenza sul Nuovo Testamento, Römer propone un breve ma intenso percorso di lettura di tre testi sapienziali della Bibbia ebraica: Proverbi, Giobbe ed Ecclesiaste. Un percorso che mira alla riscoperta e alla valorizzazione della saggezza veterotestamentaria intesa come quotidiana ed empirica arte di vivere, come pratico saper fare e saper vivere nonché come correttivo a una visione troppo teologica delle fede biblica.