
La Lectio Divina è l'incontro con la Parola viva di Dio. Il brano letto e meditato deve "farsi spazio" dentro di noi, deve arrivare nel profondo del cuore per poter cambiare atteggiamenti e comportamenti. Non siamo noi a leggere il Vangelo ma è il Vangelo stesso colui che ci "legge dentro": ci dice chi siamo adesso e cosa siamo chiamati a diventare nel futuro.
Marco a chi scrisse? I destinatari erano i cristiani provenienti dal mondo pagano, specialmente romano. Non dimentichiamo che l'evangelista fu vicino a Paolo e a Pietro durante la loro prigionia a Roma: fu quindi testimone della vita cristiana nella comunità romana.
Una ampia panoramica della devozione mariana, tutte le similitudini che nell'Antico Testamento richiamano la figura di Maria prefigurandone profeticamente la centralità nell'opera della salvezza. Il libro presenta bene anche lo sviluppo e il consolidarsi del culto a Maria nella Tradizione della Chiesa con una particolare attenzione a controbattere le tesi di origine protestante che tendono a sminuire l'importanza della presenza di Maria e la conseguente devozione verso di lei.
Un vangelo in cui sulle parole prevalgono bellissime immagini pienamente espressive del contenuto degli episodi principali della vita di Gesù. Lo scopo è di comunicare attraverso le immagini i contenuti dei testi del Vangelo in modo simile alle grandi vetrate delle cattedrali che fungevano da catechesi per tutti, anche per chi allora non sapeva leggere. La forza evocativa dell'illustrazione può essere anche più immediata della parola e impressionare l'animo e la mente di chi osserva come una profonda meditazione. Accanto ad ogni immagine c'è comunque un breve testo che aiuta la riflessione.
Se non è possibile scrivere una biografia completa di Gesù, dal momento che le notizie su di lui contenute principalmente nei testi evangelici e in altri documenti del tempo sono limitate soltanto agli anni della sua vita pubblica e della predicazione, per ciò che riguarda la vita di Maria ci troviamo di fronte a difficoltà ancora maggiori.
Nei Vangeli e negli Atti degli Apostoli la sua presenza è discreta, parla poco. A Cana, dove suo Figlio opero il primo miracolo la trasformazione dell'acqua in vino, simbolo della Nuova Alleanza dice solo nove parole al Figlio: "Non hanno più vino". E poi ai servi, indicando Gesù: "Fate quello che vi dira". Sul Calvario, nel momento estremo della Passione, sta in silenzio sotto la Croce.
dall’introduzione
di Vincenzo Sansonetti
In forma epistolare don Sergio Stevan si rivolge ai personaggi del Vangelo partendo dalla tradizionale lettera a Gesù Bambino, per poi estendersi a Giuseppe e Maria, ai re magi e ai pastori e persino alla cometa, agli angeli, al bue e all'asino. Il libro è diviso in due parti: "Testimoni del Natale" e "Testimoni della Pasqua" con due relativi testi introduttivi scelti dagli scritti del cardinal Martini e di Benedetto XVI. Le lettere continuano rivolgendosi a Pietro, Giovanni, Pilato, Giuda, la Veronica, le Donne della resurrezione e l'incredulo Tommaso. Insomma tutti coloro che hanno incontrato Gesù di Nazaret e, grazie alla Sua misericordia, hanno ritrovato l'umiltà e la semplicità dei bambini. Sono diventati allo stesso tempo "umilissimi" e "illustri" così da diventare esempi per la nostra vita. Stevan coraggiosamente si rivolge anche a personaggi discutibili come il cattivo ladrone e Giuda. Nelle parole che l'Autore rivolge loro il mistero del male viene redento dalla misericordia di Dio...
Una dotta e approfondita ricerca sui temi della sapienza nella bibbia e non solo. La traccia dell'indice è: cap.1 - Il cammino dall'ignoranza alla conoscenza. cap. 2 - Conoscenza: ascolto, apprendimento e conoscenza. cap. 3 - Sapienza: memoria, sapienza umana e sapienza divina. Adamo è il primo uomo. Come Adamo è nato nell'ignoranza e quindi è incapace di conoscere il bene e il male, così ogni uomo deve affrontare il problema della conoscenza, deve industriarsi, aprire gli occhi e le orecchie, mettere in moto il cervello per giungere dall'ignoranza congenita alla conoscenza del mondo che lo circonda. Il tema dell'ignoranza fu affrontato anche dagli antichi Greci, i quali furono tesi per lo più alla conquista delle conoscenze in tutti i campi, come fecero pure gli Egiziani e gli altri popoli contemporanei. I Greci, come gli Ebrei, raggiunsero il più alto grado nello studio dell'ignoranza, della conoscenza e della sapienza. In tutti i libri dell'Antico Testamento si trova un accenno alla sapienza e alla conoscenza, soprattutto nei cosiddetti libri sapienziali, in cui argomento precipuo è proprio la sapienza, che proviene da Dio, come una potenza misteriosa, che Dio non concede agli uomini comuni, ma solo a quelli muniti di capacità profetiche e a sacerdoti, patriarchi, re.
L'autore seleziona 35 donne dell'Antico Testamento e 35 del Nuovo per conoscerne la vita, le scelte e la testimonianza nel loro e nel nostro presente. Per ascoltare la loro voce e per imparare dalle loro azioni il coraggio e la responsabilità.
L'Esodo del popolo d'Israele dall'Egitto offre un potente specchio per riflettere sulla conversione spirituale dell'uomo contemporaneo.
Un gioco per conoscere i numeri contenuti nella Bibbia. Un gioco perfetto per il tempo libero in famiglia, durante le ore di catechismo o durante le attività dell’oratorio.
Lo scopo del gioco è arrivare alla fine del percorso accumulando più carte BENEDIZIONE possibile; non vince quindi chi arriva per primo alla meta.
Quattro percorsi biblici diversi: Abramo (GENESI), Mosè (ESODO), Pietro (VANGELO) e Maria (APOCALISSE), per arrivare a Gesù, la meta della vita cristiana, su un tabellone puzzle da comporre prima di cominciare a giocare.
La scatola contiene anche tre tipi diversi di carte: DOMANDA sui numeri nella Bibbia, SFIDA contenenti piccole operazioni divertenti, BENEDIZIONE con vantaggi che aiutano ad arrivare alla fine del precorso. Vince chi alla fine ha raccolto il maggior numero di carte benedizione.
Credere significa vedere con gli occhi della fede, in ogni avvenimento della storia e della nostra vita, la presenza di Cristo glorificato, che trasforma l'acqua in vino, la manna in pane, le lacrime in gioia, la croce in gloria, la morte in vita.
Sette capitoli compongono il libro: Nozze di Cana, guarigione del figlio del funzionario di Cafarnao, guarigione del paralitico alla piscina di Betsaida, moltiplicazione dei pani, Gesù cammina sull'acqua, guarigione del cieco nato, risurrezione di Lazzaro.
Un itinerario spiritual seguendo la corsa del Vangelo nel mondo: le strade delle città percorse da Paolo diventano sentieri attraverso quali il Signore ancora oggi si fa presente in mezzo a noi.